"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

giovedì 31 marzo 2011

Venerdì 1 Aprile ore 9,00 Corteo in difesa dell'Ospedale


Adriana Rabita che parla all'assemblea cittadina (30 marzo)

La città si mobilita e si organizza per la grande manifestazione di protesta in difesa dell'Ospedale Chiello, già da stamane gli ultimi preparativi per il corteo di domani Venerdì 01 aprile alle ore 9,00, sono stati posti in essere.

Il gruppo di lavoro quest'oggi è stato impegnato su più fronti, Massimo Di Seri, Giovanni Di Bella con altri soci dei quartieri hanno in lungo e in largo percorso le vie cittadine per annunciare la giornata di mobilitazione che con partenza da piazza Garibaldi arriverà all'Ospedale; Adriana Rabita con Lina Grillo, Maria Grasso e una nutrita delegazione di donne stamani ha incontrato il Prefetto; i responsabili della Confcommercio hanno comunicato ai propri associati di abbassare le saracinesche in segno di protesta.

L'intervento di Massimo Di Seri (30 marzo)

L'Amministrazione, il Consiglio comunale, i Partiti, i Sindacati, la Scuola, i Quartieri, la Chiesa, l'Associazionismo, la gente della strada tutti insomma sono in fermento per fare sentire la loro voce e dire basta allo scippo della Sanità a Piazza Armerina.

Un Popolo che si ribella è un popolo con grande dignità e civiltà che non accetta più passivamente che gli errori, le spese folli della politica e della partitocrazia vengano pagati dai cittadini con la cancellazione dei servizi essenziali.



La Sanità, il Diritto alla Salute è sancito dalla Costituzione Italiana, l’art. 32 sancisce la tutela della salute come ”diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività”.

                                          Filippo Rausa

SCENDIAMO TUTTI IN PIAZZA PER FARE CAPIRE
AL GOVERNO REGIONALE
CHE LA CITTA' DI PIAZZA ARMERINA
NON CI STA'

I commercianti del centro storico aderiscono alla protesta


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non vorrei che andasse a finire come quel detto "Dop ch' rubanu a S.Agata ggh misnu i gradi d ferru". Ovviamente bisogna lottare sempre e comunque, ma mi sembra, ormai, un po' tardi, anche perchè, diciamolo onestamente, da tempo il nostro ospedale era diventato un grande pronto soccorso, dove si ricevevano i primi "soccorsi" per poi partire alla volta di altri ospedali, più o meno lontani, specie per interventi importanti.

Anonimo ha detto...

Domani saremo in tantissimi...
La nostra Patrona Maria SS.ma delle Vittorie ci assisterà per questa ennesima battaglia!