"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

martedì 13 dicembre 2011

E’ Natale per chi?

                             
Pippo Suffanti

Don Primo Mazzolari affermava  che:  "L' amore mette le sue radici nella povertà (...di qualsiasi genere): Noi non sappiamo più amarci perché o siamo stanchi di fare il povero o abbiamo paura di diventare poveri, mentre solo il povero è nelle condizioni d' amore affermate da Cristo nel Natale." 
Queste parole danno lo spunto per riflettere su vero significato del S. Natale, partendo dalla considerazione che la vita umana, pur essendo nella coscienza collettiva il bene più prezioso, nella nostra società è spesso al centro di una drammatica contraddizione perché: o viene posta in alternativa ad altri valori fondamentali, quali la libertà e l’autodeterminazione o, finisce calpestata per un cinico calcolo politico o, sfruttata per una meschina forma di vita perversa e ricattatoria.
 Non sono notizie del mondo animale, e chiedo scusa a loro, quelle che apprendiamo ogni  giorno dai mass media,  in relazione alle sevizie di centinaia di bambini, oppure al dramma di profughi che muoiono dalla fame, o ai massicci movimenti  migratori di extra-comunitari perseguitati dalla penuria alimentare, disoccupazione, povertà, arretratezza, cattive condizioni  igienico-sanitarie e analfabetismo.
Queste purtroppo……sono notizie della società umana.
Intanto la ricerca scientifica elabora soluzioni di difesa sempre più avanzate. Prima o poi ce la faremo a sconfiggere  l’Aids o il cancro. Ma per chi? Per i sopravissuti?
Ogni giorno si uccidono milioni di persone con l’aborto, ma l’eugenetica prepara un futuro più sicuro per i pochi  nati. Chi ha in mano il potere economico-politico cerca in ogni modo di migliorarci la “qualità della vita”.
Tutto nel bene e nel male, sembra girare attorno a questo magico valore: la vita. Da duemila anni si ricorda, con il S. Natale, la nascita della vita terrena. Viviamola bene. Abbiamo la speranza di risorgere alla “vera vita”.
                                                                                              Giuseppe Suffanti

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