"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

sabato 5 maggio 2012

3 maggio 2012, in piazza Regione Siciliana


Per la prima volta a memoria d’uomo, la manifestazione campestre che nel secolo scorso era strategica realizzare in contrada Indirizzo, essendo detto luogo la porta di accesso alla rapida via che conduce al Santuario di Piazza Vecchia, ed anche per gli usi e le abitudini dei nostri antenati, finalmente, a mio modesto avviso, ha cambiato sito, e bene ha fatto l’assessore Lillo Cimino, a scegliere la piazza Regione Siciliana, certamente più funzionale all’evento.

La piazza Regione Siciliana, dopo la recente risistemazione, bene si è prestata quale location di un pomeriggio dal sapore antico, certo è, che per avere la presenza di migliaia di concittadini, è da rivedere l’impianto di "Festa Popolare", ciononostante quest’anno si è posta la prima tessera di un mosaico che negli anni a venire certamente vedrà la rivisitazione della Festa, volta al suo recupero e al rilancio di una tradizione ormai logorata dall’evolversi dei tempi, ma che rimane, parte integrante della storia e della cultura popolare, folcloristica della Città.

Sin dal primo pomeriggio, l’impegno profuso dagli uomini e dai giovani del Comitato nobile quartiere Monte, ha permesso la realizzazione dei giochi popolari, coinvolgendo decine e decine di bambini e ragazzi; mentre i soci del Comitato quartiere Canali, curavano l'aspetto gastronomico, cucinando alla griglia panini con salsiccia, deliziando i palati dei presenti, il tutto servito gratuitamente insieme al vino novello rosso.  
Artefici e protagonisti sul palco il duo Mario Altabella e Giuseppe Paternicò, che hanno allietato con mazurche, tarantelle e brani sanremesi le centinaia di concittadini presenti.
Il noto cabarettista di Zelig, Antonio Pandolfo, ha intrattenuto per più di un’ora, con risate a crepapelle i quartieranti presenti. 
Alla fine il bilancio del 3 maggio è stato più che positivo all'insegna della spensieratezza, del sano divertimento e del buongusto.                                                                                                       
                                                                                                Filippo Rausa
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1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono sicuro che in questa festa tradizionale cè stata una volontà, da parte di chi ha organizzato,che voleva sicuramente dare una grande manifestazione. Mi pare,a mio modesto giudizio e non solo, che nono sia del tutto riuscita: perchè?.Credo che non ci sia stata tanta informazione pubblicitaria, soprattutto dallo stesso comitato di quartiere canali cosi pure dall'organizzazione comunale. E' un quartiere che vive male, non ha idee. Questa festa,1/2/3 maggio,si dovrebbe svolgere nel territorio del quartiere canali,con la sesibilità degli stessi abitanti. Il comitato di quartiere deve aprire la sede al popolo che vuole collaborare, cosi si tiene vivo il territorio di appartenenza. Non pensare solo al palio, ma a tutto quello che è di popolare per la comunità piazzese. Voglio aggiungere in accasione a questo commento, perchè il comitato dei canali non ha organizzato per il ricordo alla memoria del nostro cittadino Salvatore Principato visto che la via intitolata è nel quartiere canali?. Cari amici svegliatevi!