"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

martedì 23 giugno 2015

IL FESTIVAL I ART A PIAZZA ARMERINA

Riceviamo e Pubblichiamo

            COMUNICATO STAMPA n. 2

Un’immersione profonda nel teatro contemporaneo di ricerca. Questo hanno offerto i tre spettacoli ad ingresso libero in scena al Teatro Garibaldi di Piazza Armerina nei giorni 16-17-18 Giugno nell’ambito del fitto programma di eventi del Festival I Art. Grazie al partenariato del Comune di Piazza Armerina con il progetto regionale I Art, la città è stata scelta per ospitare tre eventi che seguono la serie di importanti iniziative già realizzate lo scorso Maggio: l’incontro di studio “Silenziose rivoluzioni. La Sicilia dalla tarda antichità al primo Medioevo”, svoltosi dal 21 al 23 Maggio tra Catania e Piazza Armerina, e lo spettacolo teatrale “Benvenuti nella MIA villa” dell’associazione ‘Moysikos’, con progetto drammaturgico e regia di Nuccia Maugeri, andato in scena al Teatro Garibaldi lo scorso 22 Maggio.



Ad aprire la nuova rassegna di eventi lo scorso martedì 16 è stato il debutto di “Tifeo”, interessante interpretazione del mito greco del mostro dalle cento teste sepolto vivo da Zeus sotto la Sicilia. Curato dalla compagnia “Retablo”, specializzata dal 1989 in drammaturgia contemporanea, con la regia di Turi Zinna, protagonista sulla scena con un lungo monologo accompagnato dai musicisti Fabio Grasso e Giancarlo Trimarchi, “Tifeo” è uno dei quattro spettacoli ideati da Retablo per drammaturgie virtuali in originalissimi impianti scenici tridimensionali: “Tifeo”, “De Cìnere”, “Soggiornando Vicino” e “Non si vive nemmeno una volta”.
Mercoledì 17, dopo l’esordio a Palermo, è stata la volta dell’associazione culturale “Nave Argo”, che ha messo in scena “Di Concetta e le sue donne”, spettacolo tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice calatina Maria Attanasio. Con la drammaturgia e regia di Nicoleugenia Prezzavento, hanno dominato la  scena l’attrice Rita Salonia e Nicoletta Fiorina, che ha curato le musiche originali e gli interventi sonori. L’opera è un racconto viscerale, poetico e trascinante; è la storia speculare di militanza di due donne siciliane che, ognuna nel suo personalissimo modo, dicono “no”: alla misoginia, all’ingiustizia sociale, alla politica dell’apparenza e dei salotti, televisivi e non. Due vicende individuali autentiche e “parallelamente convergenti”, con un contrappunto di linguaggi che intreccia cunto e poesia, epica popolare e distillazione poetica.
A chiudere la rassegna giovedì 18 è stato lo spettacolo “Cromosoma X” prodotto dall’associazione culturale “In Arte” di Serradifalco (Cl) che, al suo debutto a Piazza Armerina, tra danza e prosa ha messo in scena il dramma contemporaneo del femminicidio. Con la regia di Simona Miraglia, hanno dominato la scena l’attrice Rossana Bonafede e i danzatori Alessandro Sollima e la stessa Miraglia. “E’ uno spettacolo che affronta in chiave ironica e surreale un tema drammatico e di forte attualità, quello del femminicidio, - spiega la regista -, una riflessione su un’identità sociale che, per ragioni ataviche, fatica ancora oggi ad affermarsi in Sicilia come in molte parti del mondo. La dimensione del sogno segna il racconto di una favola antica, che dal passato arriva al nostro presente depositandovi una memoria di immagini”.
Sede di un Centro Culturale Polivalente di recente attivazione e del programma “Artist in residence”, anche queste attività realizzate nell’ambito del Progetto I Art, con grande orgoglio dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Filippo Miroddi, affiancato dall’Assessore al ramo Giancarlo Giordani e col supporto organizzativo del VIII Settore “Beni e Politiche Culturali, Pubblica Istruzione, Turismo e Sport” diretto da Assunta Parlascino, Piazza Armerina si candida ad essere un punto di riferimento nel cuore dell’isola per gli artisti siciliani impegnati nella reinterpretazione dell’universo identitario e delle tradizioni orali siciliane attraverso l’arte contemporanea.
Il Festival I Art è un grande contenitore di eventi pluridisciplinari (teatro, danza, musica, letteratura, cinema, architettura) inserito nel più ampio progetto I ART, che vede il Comune di Catania ente capofila di una lunga squadra di partner fra enti pubblici, associazioni e cooperative culturali della Sicilia orientale e occidentale. Si svolge in Sicilia da Maggio a Settembre 2015. In programma sono 120 eventi gratuiti in giro per l’isola. Ideato e diretto dall’associazione I WORLD e finanziato dall’UE con la linea di Intervento 3.1.3.3. PO FESR 2007/2013, il progetto I ART (ideatore e direttore generale Lucio Tambuzzo) ha per obiettivo la rilettura delle identità locali attraverso le forme ibride, innovative e plurali delle arti contemporanee.
                                                                             Dott.ssa Serena Raffiotta
                                                              Assistente del Centro Culturale Polivalente
                                                                        del Comune di Piazza Armerina

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