IL TRIONFO DELLA DEMOCRAZIA PARTECIPATA
mercoledì 28 ottobre 2015
Anche Niscemi, dopo Gela e Piazza Armerina, ha aderito alla Città metropolitana di Catania
IL TRIONFO DELLA DEMOCRAZIA PARTECIPATA
Lunedì 25 ottobre 2015, il consiglio comunale di Niscemi ha
deliberato l’adesione al nuovo ente di area vasta etneo con 12 voti favorevoli ed 8
contrari sui 20 presenti, cioè il totale dei consiglieri che
compongono il civico consesso niscemese: superata, dunque, la soglia della
maggioranza assoluta (11 consiglieri) richiesta dall’art. 44 della Lr. 15/2015.
Grande partecipazione popolare all’evento,
tantissimi i cittadini niscemesi presenti, a cui si sono aggiunti i cittadini e
i componenti dei comitati di Gela e Piazza Armerina, che si sono recati a
Niscemi per assistere alla votazione del Consiglio e festeggiare tutti insieme.
“Inutile, quello di Niscemi è stato il “parto più
difficile”, ma anche
quest’ultima prova è stata superata e Niscemi, con Gela e Piazza Armerina, già
da oggi si proiettano all’interno della Città Metropolitana di Catania.
Ci sono tutti gli elementi per poter asserire che
quest’area rappresenta un esempio per tutta la Repubblica Italiana: qui, da 10
anni, si lavora ininterrottamente per cambiare la storia, per
cambiare i confini territoriali dell’ente intermedio.
È il trionfo della democrazia partecipata, perché
la propulsione per centrare questo grande ed importante obiettivo, è venuta
tutta dal popolo.
Adesso, conclusa la fase delle scelte, si attende
il passaggio burocratico, il Governo Regionale deve produrre il ddl che prende
atto delle modifiche avvenute. Dopodiché, seguirà la pubblicazione in Gazzetta
Ufficiale Regione Siciliana, e dopo anni, l’iter sarà concluso.
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