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Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

giovedì 3 dicembre 2015

Caro sindaco, ordina che sia posto il crocifisso in tutte le aule delle scuole.

Il Presidente del Comitato nobile quartiere Monte, Filippo Rausa, stamani, ha inviato una lettera al Sindaco e per conoscenza al Vescovo relativamente la collocazione del crocefisso nelle aule scolastiche e la tradizione del Presepe. Di seguito il comunicato trasmesso.
Piazza Armerina 03 dicembre 2015
                                                                       Al Sig. Sindaco di Piazza Armerina dott. Filippo Miroddi
                                                                       A Sua Ecc. il Vescovo della Diocesi di Piazza Armerina 
                                                                           Mons. Rosario Gisana                            
                                                                                                                        Loro Sedi


Caro sindaco, ordina che sia posto il crocifisso in tutte le aule delle scuole.

Te lo chiediamo anche in virtù di una sentenza del Consiglio di Stato che dispone la ricollocazione del crocifisso in tutte le scuole.

Ma non solo fai si che i dirigenti si impegnino ad allestire i presepi. E’ questo il rispetto reciproco per una società integrata.


Caro Sindaco, la barbaria contro la cristianità deve essere fermata, ti chiedo di intervenire lì dove ne è provata la mancanza e la dismissione per barbari motivi, di chiedere ai Dirigenti scolastici il ricollocamento di tutti i crocifissi nelle scuole comunali, basandoti anche sulla sentenza del Consiglio di Stato, la numero 556/2006 che recita "il crocifisso può svolgere una funzione simbolica altamente educativa, al di là della sua connotazione prettamente religiosa".
La salvaguardia dell'identità cristiana anche nelle scuole pubbliche, ma anche nei luoghi pubblici, da dimostrazione, non solo di attaccamento alle proprie radici, ma rende liberi le comunità straniere di altra religione, che sanno che c’è libertà di religione nel rispetto delle radici di chi li ospita.

Ti chiedo anche l'impegno di garantire il mantenimento della tradizione del presepe in ogni sua forma, non sollecitando i dirigenti scolastici per le loro scuole, ma anche nei luoghi e negli edifici pubblici. È giunto il momento e non è più rimandabile di riprenderci la nostra identità cristiana.

Ti faccio anche presente affinché lo ricordi ai dirigenti scolastici, che il calendario scolastico è modellato anche in base alle festività religiose cristiane.

Quindi non si possono accettare le vacanze di Natale e di Pasqua e poi togliere dalle scuole i simboli della cristianità.
                                                                                  Il Presidente
                                                                                 Filippo Rausa

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