mercoledì 17 febbraio 2016
I Comitati per i Liberi Consorzi di Gela, Piazza Armerina e Niscemi citano con un Atto Stragiudiziale di Diffida il Presidente della Regione Siciliana & C.
Riceviamo e Pubblichiamo
Gela 17 febbraio 2016
CSAG
COMITATO PER LO
SVILUPPO DELL’AREA GELESE
UNIONE DI ASSOCIAZIONI
COMITATO PROMOTORE DELLA PRIMA PROPOSTA DI LEGGE
POPOLARE SICILIANA
DEL SECONDO REFERENDUM CONFERMATIVO SICILIANO
DELL’ADESIONE DI GELA ALLA CITTÀ METROPOLITANA DI
CATANIA
COMITATO PRO
REFERENDUM PIAZZA ARMERINA
COMITATO
PROMOTORE DEL TERZO REFERENDUM
CONFERMATIVO SICILIANO
E DELL’ADESIONE DI PIAZZA ARMERINA ALLA CITTÀ
METROPOLITANA DI CATANIA
COMITATO PER I
LIBERI CONSORZI NISCEMI
COMITATO
PROMOTORE DEL QUARTO REFERENDUM CONFERMATIVO SICILIANO
E DELL’ADESIONE DI NISCEMI ALLA CITTÀ METROPOLITANA
DI CATANIA
CONSULTA DI NISCEMI
PROMOTRICE DELL’ADESIONE DI NISCEMI ALLA CITTÀ
METROPOLITANA DI CATANIA
COMUNICATO STAMPA
DIFFIDA PER CROCETTA E LANTIERI
Oggi alle 10:30, presso la sede del CSAG si è svolta la conferenza stampa indetta dai comitati CSAG, Pro Referendum Piazza Armerina, Liberi Consorzi Niscemi, Consulta di Niscemi, unitamente ai Sindaci di Gela, Niscemi e Piazza Armerina, per comunicare alla stampa la notifica di un Atto Stragiudiziale di Diffida e contestuale messa in mora a provvedere, nei confronti dell’Assessore Regionale delle Autonomie Locali, On. Luisa Lantieri e del Presidente della regione Siciliana, On. Rosario Crocetta.
La Diffida, sottoscritta dai tre sindaci e dai componenti dei comitati promotori del passaggio dei tre comuni nella Città Metropolitana di Catania, nasce dall’esigenza di arrivare alla conclusione di un iter lungo parecchi anni, che ad oggi, non sembra vedere la conclusione.
La L.R. 15 del 4 agosto 2015, all’art. 2 comma due cita: “Nell’ipotesi di variazione territoriale ai sensi del comma 1, il Governo della Regione presenta all’Assemblea Regionale Siciliana il disegno di legge che prevede le modifiche territoriali ai Liberi Consorzi comunali ed alle Città Metropolitane.”
Sono trascorsi 3 mesi e mezzo, tempo congruo per la presentazione di un semplice disegno di legge che, deve prendere atto di scelte già effettuate dai comuni mediante due delibere consiliari ed un referendum confermativo.
Eppure ci ritroviamo, amministrazioni, comitati e cittadini, a dover ufficialmente avvisare chi di dovere per il completamento di un iter stabilito con Leggi della Regione Siciliana, nel rispetto dello Statuto Siciliano e della Costituzione Italiana.
Oggi in conferenza stampa, i sindaci ed i rappresentanti dei comitati, all’unisono hanno reso le loro dichiarazioni in favore di una immediata soluzione del problema. Problema che impedisce a questi comuni di poter fare programmazione, in quanto hanno scelto di aderire alla Città Metropolitana di Catania, ma nel contempo, senza l’ufficializzazione della Regione, rimangono in un pericolosissimo limbo, indifesi ed abbandonati al loro destino.
Noi tutti ci auguriamo che il tutto si risolva nel più breve tempo possibile, diversamente dovremo continuare, nostro malgrado, a perseguire tutte le strade percorribili, anche quelle spiacevoli per tutti.
Filippo
Franzone
Salvatore Murella Luigi
Gualato Gaetano Buccheri
Coordinatore
CSAG Portavoce
Comitato Pro
Portavoce Comitato
Portavoce Consulta
Referendum per i Liberi
Consorzi
In allegato:
copia della Diffida, inoltrata tramite il Tribunale di Gela il 12 febbraio 2016.
ATTO STRAGIUDIZIALE
DI DIFFIDA E
CONTESTUALE MESSA IN MORA A PROVVEDERE
I signori:
-
Franzone Filippo, Coordinatore Comitato per lo
Sviluppo dell’Area Gelese
nato a Gela il
14/4/1971 ed ivi residente in Via Paganini 8, Gela.
Codice fiscale FRN FPP 71D14 D960J
-
Murella Salvatore, Portavoce Comitato
Pro-Referendum Piazza Armerina
nato a Piazza Armerina il 15/04/1946 ed ivi
residente a Piazza Armerina in via D’Annunzio, 98.
Codice fiscale MRL SVT 46D15 G580U
-
Gualato Luigi, Portavoce Comitato Liberi
Consorzi Niscemi
nato a Niscemi l’8/03/1973 ed ivi residente
a Catania, viale Nitta, 16/A.
Codice fiscale GLT LGU 73C08 F899C
-
Buccheri Gaetano, Portavoce Consulta Niscemi
nato a Niscemi il 18/10/1951 ed ivi
residente a Niscemi in via Gentile, 13.
Codice Fiscale BCC GTN 51R18 F899G
-
Miroddi Filippo, Sindaco di Piazza Armerina
nato ad Aidone il 12/08/1956. Atrio Fundrò,
1_Piazza Armerina
Codice fiscale MRD FPP 56M12 A098H
-
Messinese Domenico, Sindaco di Gela
nato a Favara il 15/08/1965. Piazza San
Francesco, 1_Gela
Codice fiscale MSS DNC
65M15 D514V
-
La Rosa Francesco, Sindaco di Niscemi
nato a Niscemi il 31/08/1962. Piazza
Vittorio Emanuele III, 3_Niscemi.
Codice fiscale LRS FNC 62M31 F899W
-
Cordaro Giulio, nato a Roma il 7/9/1953 e residente in Gela,
Vico Cappadonna 20.
Codice
fiscale CRD GLI 53P07 H501Z
-
Guzzardi Filippo, nato a Gela il 3/5/1970 ed ivi residente
in Viale Cortemaggiore, 87.
Codice fiscale
GZZ FPP 70E03 D960U
-
Alessi Giuseppe Virgilio, nato a Gela il 14/3/1945 ed ivi
residente in Via Ermocrate 166.
Codice
fiscale LSS GPP 45C14 D960O
-
Cacioppo Angelo Danilo, nato a Gela il 7/4/1973 ed ivi
residente in Via Nardini 2.
Codice
fiscale CCP NLD 73D07 D960B
-
Lo Vivo Giuseppe, nato a Gela il 12/3/1953 ed ivi residente
in Via Bari 39.
Codice
fiscale LVV GPP 53C12 D960N
-
Giardina Filippo Fabio, nato a Gela il 13/4/1971 ed ivi
residente in Via Sisifo 48.
Codice
fiscale GRD FPP 71D13 D960W
-
La Cognata Nicola, nato a Mettman (Germania) il 2/6/1980 e
residente a Gela, Via Elimi 32.
Codice
fiscale LCG NCL 80H02 Z112S
-
Lauretta Antonio Giuseppe Enrico, nato a Gela il
22/03/1962 ed ivi residente a Gela in via Generale Cascino, 138.
Codice FiscaleLRT NNG 62C22 D960E
-
Accardi Salvatore, nato a Piazza Armerina il
3/04/1951 e residente a Piazza Armerina nella contrada indirizzo-Sparago.
Codice fiscale CCR SVT 51D03 G580O
-
Lo Presti Alfonso, nato a Piazza Armerina il
2/02/1968 ed ivi residente a Piazza Armerina in via Teatro, 7.
Codice fiscale LPR LNS 68B02 G580C
-
Alfarini Salvatore Paride, nato a Piazza
Armerina il 26/07/1972 ed ivi residente a Piazza Armerina in c/da Solazzo-via Rita
Atria condominio Megaron.
Codice
fiscale LFR SVT 72L26 G580C
-
Campagna Armando, nato a Piazza Armerina il
8/03/1961 ed ivi residente a Piazza Armerina in via Avoca, 3.
Codice fiscale CMP RND 61C08 G580Y
-
Di Dio Francesco, nato a Niscemi il 4/09/1958 ed
ivi residente a Niscemi in via S. Pertini, 13.
Codice Fiscale DDI FNC 58P04 F899N
-
Amato Salvatore Antonio, nato a Niscemi il
17/05/1961 ed ivi residente a Niscemi in via Mazzini, 55.
Codice fiscale MTA SVT 61E17 F899A
-
Piazza Pasquale, nato a Niscemi il 2/01/1954 ed
ivi residente a Niscemi in via Cascino, 73.
Codice fiscale PZZ PQL 54A02 F899E
-
Campoforte Massimiliano Giuseppe, nato a Comiso
il 30/11/1977 ed ivi residente a Niscemi in via XX settembre, 4.
Codice fiscale CMP MSM 77S30 C927I
-
Rinciani Orazio Antonio, nato a Gela il 31/07/56
ed ivi residente a Gela in via Everest, 17.
Codice fiscale RNC RNT 56L31 D960J
-
Tandurella Carmelo, nato a Gela il 28/01/1940 ed
ivi residente a Gela in via Martorana, 20.
Codice fiscale TND CML 40A28 D960X
-
Giudice Giuliana, nata a Torino il 24/03/1963 ed
ivi residente a Gela in via Capri, 42.
Codice fiscale GDC GLN 63C64 L219S
-
Di Dio Concetta, nata a Gela il 02/01/1957 ed
ivi residente a Gela in via Dinomane,14.
Codice fiscale DDICCT57A42D960M
-
Di Dio Maria Rosa, nata a Gela il 19/03/1967 ed
ivi residente a Gela in via Dinomane,14.
Codice fiscale DDI MRS67C59D960V
In proprio e quali cittadini
scritti nelle liste elettorali dei Comuni di Gela, Niscemi e Piazza Armerina,
per la presente procedura domiciliati presso lo Studio del dott. Giulio Cordaro
in Gela, Corso Vittorio Emanuele 343, pec: giuliocordaro@pec.it;
PREMESSO
Che ai sensi dell’art. 2 della
legge regionale n.8/2014 i Comuni di Gela, Niscemi e Piazza Armerina hanno
deliberato di aderire al Libero Consorzio di Comuni di Catania, e tale scelta
si è concretizzata con le delibere dei rispettivi consigli comunali ed i
successivi referendum confermativi;
Che la successiva legge regionale
4/8/2015 n. 15 ha previsto, all’art. 44, una norma transitoria secondo la quale
i comuni di Gela, Niscemi e Piazza Armerina, entro tre mesi dall’entrata in
vigore della legge, avrebbero dovuto nuovamente adottare una delibera di
consiglio comunale per aderire alla Città Metropolitana di Catania;
che tutti e tre i comuni di Gela,
Niscemi e Piazza Armerina hanno deliberato nei termini l’adesione alla Città metropolitana di
Catania, provvedendo a trasmettere le delibere all’Assessorato Regionale delle
Autonomie Locali;
che l’art. 44 comma 2 della L.R.
15/2015 recita: “Nell’ipotesi di variazione territoriale ai sensi del comma 1,
il Governo della Regione presenta all’Assemblea regionale siciliana il disegno
di legge che prevede le modifiche territoriali ai Liberi Consorzi comunali ed
alle Città Metropolitane”;
CONSIDERATO
Che sono trascorsi ormai oltre 3 mesi da quando sono state adottate le delibere
consiliari di cui all’art. 44 comma 1 della L.R. 15/2015;
che l’Assemblea Regionale
Siciliana, con la L.R. 12/11/2015 n. 28, ha revocato le norme della L.R.
15/2015 che prevedevano le elezioni nei liberi Consorzi e Città metropolitane
entro il 30/11/2015;
che con successivo decreto del
Presidente della Regione le funzioni dei Commissari Straordinari negli Enti di
area vasta sono state prorogate al 30 giugno 2016;
che, pertanto, le elezioni degli
Organi dei liberi Consorzi e Città metropolitane si dovranno svolgere entro il
30 giugno 2016;
TENUTO CONTO
Che fino ad oggi l’Assessore
regionale delle Autonomie Locali non ha inviato al Presidente della Regione il
disegno di legge relativo alle modifiche territoriali, previsto dall’art. 44
comma 2 della L.R. 15/2015;
che tale ritardo ingiustificato
rischia di impedire la corretta partecipazione dei comuni di Gela, Niscemi e
Piazza Armerina alle imminenti elezioni degli Organi degli Enti di area vasta;
che nel frattempo, in mancanza
delle dovute modifiche territoriali, i comuni di Gela, Niscemi e Piazza
Armerina continuano ad essere inclusi nelle ex province di appartenenza in
numerosi atti di programmazione regionale (Sanità, Ato idrici, Ato rifiuti,
Poli museali e Beni Culturali, Condotte Agrarie, ecc.) e tale situazione è di
grande nocumento ai Comuni stessi ed alle popolazioni interessate;
Tutto ciò premesso e considerato
DIFFIDANO
L’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione
Pubblica, in persona dell’Assessore e legale rappresentante pro tempore, a
predisporre ed inviare immediatamente al Presidente della Regione Siciliana il
disegno di legge inerente le modifiche territoriali ai Liberi Consorzi ed alle
Città Metropolitane, previsto dall’art. 44 comma 2 della L.R. n. 15/2015;
Il Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, nella spiegata
qualità, ad approvare immediatamente con delibera della Giunta di Governo, una
volta pervenuto, il citato disegno di legge e a trasmetterlo tempestivamente
all’Assemblea Regionale per la sua approvazione;
Il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Giovanni Ardizzone,
ad inserire al primo punto all’ordine del giorno della prima seduta utile il
citato disegno di legge previsto dall’art. 44 comma 2 della L.R. n. 15/2015,
affinchè venga immediatamente approvato dall’Assemblea Regionale Siciliana;
CON AVVERTIMENTO
Che, salvo ed impregiudicato ogni
altro diritto, azione o ragione, perdurando l'omissione dei diffidati dal porre
in essere le attività sopra meglio specificate e descritte cui sono tenuti
visto il disposto della l.r. n.15/2015, ovvero ponendo in essere comportamenti
o atti in violazione della predetta legge e della volontà di autodeterminazione
dei territori e dei popoli legittimamente espressa secondo le disposizioni
vigenti, anche in ambito Comunitario,
daranno seguito a tutte le più opportune azioni di tutela dei diritti e
degli interessi legittimi di cui siamo titolari, innanzi a tutte le competenti
sedi giurisdizionali anche, occorrendo, in sede Penale.
Gela, 12/02/2016
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento