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Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

domenica 26 febbraio 2017

Appello per salvare dallo stato di degrado la Chiesa di San Lorenzo-Teatini




Di seguito riportiamo il testo dell'interrogazione che la Consigliera comunale Laura Saffila ha inviato al Sindaco, al Vescovo, agli Assessorati Regionali ai BB.CC., alla Famiglia, Politiche sociali e Autonomie locali, alla Soprintendenza BB.CC.AA. di Enna, al Presidente del Consiglio Comunale e al Presidente della V° Commissione Consiliare relativamente la problematica sulla Chiesa di San Lorenzo-Teatini.



  

Piazza Armerina, 21 febbraio 2017
                                                                                                                   
Oggetto: Appello per salvare dallo stato di degrado la Chiesa di San Lorenzo-Teatini.
                   
 Egregio sig. Sindaco,  

  la scrivente Laura Saffila, pone all'attenzione delle SS.LL. la proposta di seguito descritta, quale contributo di idee al percorso di partecipazione alla vita politica ed amministrativa che mi lega nella funzione di Consigliere Comunale.

Da notizie di stampa apparse sul giornale “La Sicilia” di lunedì 20 febbraio c.a., pagina 14, enna provincia, “Appello per salvare dallo stato di degrado la Chiesa di San Lorenzo” a firma di Marta Furnari; si premette, che tutta l’area a breve sarà interessata dal recupero degli affreschi del Borremans nella chiesa di San Giovanni Evangelista e del recupero dell’ex Istituto Magistrale che sarà adibito a Commissariato di Polizia di Stato.
Pur tuttavia, l’area circostante resta degradata in quanto il complesso della chiesa dei Teatini/San Lorenzo, risulta in precarie condizioni e poco decoroso alla vista di quanti giornalmente vi transitano, residenti e turisti, poiché insiste lungo l’asse viario di via Umberto; nonché un serio pericolo per l’incolumità pubblica come risulta dal transennamento effettuato a suo tempo, un immagine desolante del sito che ne pregiudica la bellezza circostante dei luoghi limitrofi.
A fronte di quanto detto, risulta lodevole l’appello lanciato dal dott. Francesco Galati, che pone un serio problema per il recupero della chiesa. Tale recupero, ritengo può essere effettuato solo esclusivamente da parte della Curia Vescovile dal momento in cui dovesse effettuarsi il passaggio di proprietà dalla Regione Sicilia (ex Ipab) alla Diocesi di Piazza Armerina.
Il problema attuale della proprietà sarebbe opportuno verificarlo e qualora dovesse essere effettivamente della Regione Sicilia, la sottoscritta con la presente interpellanza chiede che la nostra Amministrazione Comunale si attivi con la Curia Vescovile affinché la Regione attraverso l’assessorato competente trasferisca di fatto e di diritto la chiesa alla più volte citata Curia piazzese, la quale, condicio sine qua non, proceda al recupero per restituirla alla comunità quale chiesa di culto, dalla quale traspare la storia e la cultura della città di Piazza Armerina.

Pertanto, in attesa di un Vostro cortese riscontro, cordialmente porgo distinti saluti.

                                              Laura Saffila
                                      Consigliere Comunale

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