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Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

lunedì 22 aprile 2019

La Scala della Redenzione 2019, ennesimo successo...


Giovedì 18 aprile alle ore 20:00 subito dopo la cerimonia in Cattedrale del Giovedì Santo, la Messa in “Cena Domini”, cioè la ‘Cena del Signore’, il Nobile quartiere Monte Mira, ha dato vita alla 5^ edizione della "Scala della Redenzione" con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, Assessorato Beni Culturali.

Nella scalinata di S. Anna, inserita nel monumentale complesso monastico di Sant'Anna e Sant'Ignazio, alla presenza di tanta gente si è svolto un momento paraliturgico che certamente rimarrà nei cuori di quanti hanno vissuto le varie fasi che hanno portato alla illuminazione della scalinata e della scenografia, anche quest'anno realizzata dal neo laureato in scenografia, l'artista Pietro Rausa.

Un evento che insieme al Calvario, sempre realizzato dal Comitato di quartiere a 50 metri di distanza, in piazza Castello, ha contribuito a prolungare l’emozione di un giorno particolare e speciale nella nostra tradizione religiosa e culturale.

Alla cerimonia hanno preso parte il Vescovo mons. Rosario Gisana, il consulente ecclesiastico del quartiere mons. Antonino Scarcione, il Sindaco avv. Nino Cammarata, il vicesindaco Dott.ssa Flavia Vagone, il Presidente del Consiglio Comunale, Marco Incalcaterra, il consulente dell'Amministrazione, Lucio Paternicò, Suor Elisabetta Fiaschi, della comunità francescana della chiesa degli Angeli Custodi, Suor Genoveffa Calì, della comunità della Sacra Famiglia della Chiesa della Madonna della Neve, i presidenti, delegati dei Quartieri, dei Clubs Service, del mondo associativo, culturale, sportivo, di volontariato, le autorità civili e religiose.

Colonna sonora della serata il maestro Yasmine Caruso, la bellissima voce che ha animato le varie fasi della cerimonia, accompagnata dal maestro Danilo Laurella alle tastiere.

Altresì presenti, per la prima volta i Lamentatori del SS. Crocifisso, con il suo presidente Carmelo Cosenza, il maresciallo della Stazione dei Carabinieri ,Rosario D'Arma, il comandante della Polizia Locale, Paolo Gabrieli, il castellano Giancarlo Scicolone, il sig. Filippo Storia, decano dei lamentatori, e tante altre autorità accorse per l'occasione.

L'iniziativa alla sua quinta edizione, è ormai entrata di diritto tra le iniziative imprescindibili della Pasqua, volte a valorizzare il patrimonio culturale e monumentale in un angolo di centro storico, con la scalinata di Sant'Anna, che si auspica possa essere recuperata, rendendola monumentale con le alzate in mosaico e il piano di calpestio in pietra e non con le attuali mattonelle di asfalto.

Filippo Rausa, presidente del nobile quartiere Monte Mira, nel presentare l'iniziativa dalla duplice valenza artistica e religiosa, ha ringraziato i soci del quartiere che si sono spesi per la buona riuscita dell'evento, la ditta, elettrauto, Pino Augeri, per il supporto tecnico della croce luminosa; la collaborazione dell’associazione il Girasole, lo sponsor per la realizzazione del manifesto, l’Agenzia viaggi I Mosaici di Salvatore Campagna e il fotografo Giuseppe Di Vita per la grafica del manifesto.

Nel concludere l'intervento, nel portare il saluto del Maggiore dei Carabinieri di Piazza Armerina, Vincenzo Bulla, e inoltre ha espresso la vicinanza del quartiere e di tutta la comunità cittadina per l'evento luttuoso che ha coinvolto l'Arma nel foggiano.  

La cerimonia è proseguita con l'intervento di mons. Scarcione e la lettura di alcuni passi della Via Crucis, subito dopo si è proceduto all'accensione delle padelle romane, collocate sui 43 gradini dell'antica scala.

La croce luminosa è stata portata su per la scalinata dai soci del quartiere, mentre il Vescovo, il Sindaco, il Comandante della Stazione dei carabinieri, il Comandante della Polizia Locale e a seguire tutti gli altri, fino ad arrivare all'ultimo gradino, il quarantatreesimo hanno iniziato ad accendere le padelle romane.

I Lamentatori del SS. Crocifisso, hanno intonato magistralmente alcuni brani della “Passione e morte di nostro Signore Gesù Cristo.

La fievole luce delle padelle romane accese, ha iniziato a rischiarare la scalinata, che ha avuto il suo epilogo con la proiezione su un telo bianco di un suggestivo pane spezzato da due mani per essere diviso, in un'apposita scenografia realizzata ad arte da Pietro Rausa e costruita nel primo pomeriggio dalle maestranze del quartiere.

Sono seguiti gli interventi del Vescovo, del Sindaco avv. Nino Cammarata e a conclusione, la suggestiva recita nella lingua dei nostri padri, il gallo-italico, di alcuni brani della “Passione e morte di nostro Signore Gesù Cristo, Le Ventiquattro ore, da parte dal sig. Filippo Storia.

Il presidente Rausa ha ricordato la figura di alcuni sacerdoti don Michele Nicosiano, don Enzo Cipriano e di don Carmelo Messina.

La manifestazione si è conclusa con uno scrosciante applauso e il saluto finale del presidente Filippo Rausa, che ha tenuto a ringraziare i soci che nel pomeriggio si erano impegnati per la realizzazione della "Scala della Redenzione" e per le varie e diverse attività che nel corso dell'anno si effettuano; Filippo e Moreno Purrazza, Salvatore Oliva, Salvatore Di Dio, Tony Amato, Osvaldo Scarcelli, Giuseppe e Alfredo Bandiera, Nicolò Castoro, Concetto Cassarino, Michele Favella, Valeria Aloi, Lidia Purrazza, Maria Ficarra, Valentina Conti, Filippo Aloi, e Pietro Rausa.
                                                                                  Laura Saffila

                                               


































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