"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

Città di Piazza Armerina

PIAZZA ARMERINA: LA NOSTRA CITTA’


La città di Piazza Armerina è situata nel centro della Sicilia, in posizione strategica, proprio nel cuore di una delle più belle regioni d'Italia.

I monumenti, le sue cento chiese, gli antichi palazzi, il barocco siciliano che li adorna rendono Piazza Armerina una splendida città d'Arte.

Presente in tutti i pacchetti turistici della Sicilia, Piazza Armerina è una delle mete più richieste ed apprezzate del turismo isolano, distinguendosi come famosa località per le visite archeologiche e culturali.


Piazza Armerina conserva quasi intatto tutto il patrimonio artistico ed il visitatore, passeggiando per le vie del centro storico, ha la sensazione di rivivere gli antichi splendori immergendosi completamente in una suggestiva atmosfera densa di fascino e cultura.

Il NOBILE QUARTIERE MONTE MIRA è uno dei quattro quartieri cittadini, anzi è il Quartiere per eccellenza, in quanto costituisce la parte più antica, il centro storico della città e ad ogni angolo delle sue strade si riscoprono le testimonianze del passato. Nelle sue piazzette, nei suoi vicoli, nei suoi muri vive lo spirito di una gente che guarda al futuro ma non dimentica la sua storia.

particolare scena di caccia

Piazza Armerina città demaniale fin dalla sua fondazione, ha avuto un ruolo determinante nella storia della Sicilia, è capoluogo di Diocesi dal 1817 e famosa in tutto il mondo per il suo Palio dei Normanni, ma soprattutto e rinomata per i mosaici romani della villa del casale, ogni anno, visitati da circa 600.000 turisti provenienti da tutto il mondo. La Villa romana del casale è patrimonio dell'umanità tutelato dall'UNESCO dal 1997.
http://www.villaromanadelcasale.it/


la villa romana del Casale

scena erotica





Per raggiungere Piazza Armerina:

Da Catania (Aeroporto Fontanarossa)
Via Autostrada A19 - Uscita Mulinello - dir. Valguarnera - Proseguire per Piazza Armerina

Da Palermo (Aeroporto Falcone Borsellino)
Via Autostrada A19 - Uscita Enna - dir. Pergusa - Proseguire per Piazza Armerina

Da Gela
Via ss. 117/bis direzione Piazza Armerina

La posizione strategica di Piazza Armerina consente di raggiungere in brevissimo tempo importanti centri storici e bellissime mete turistiche quali Agrigento, Siracusa, Palermo, Catania, Taormina, Aidone, Caltagirone. 
  



PIAZZA ARMERINA  CITTA'  D'ARTE

Piazza Armerina città dei Mosaici e del Palio dei Normanni
Città d'arte e di cultura
Visitare Piazza Armerina con i suoi monumenti e le sue 100 chiese offre al visitatore una miriade di opportunità.





Palazzo del senato - Abbazzia di Fundrò

Fonte 4 canali













GRANDI DI PIAZZA ARMERINA

La terra di Piazza è stata culla di molti dei grandi della storia dell'umanità da Filippo Arena a Prospero Intorcetta, da Antonio Il Verso ad Antonio Cascino.

Antonio Il Verso
nacque intorno al 1565, il suo grande talento musicale lo fece affermare come compositore rinomato per la sua fecondità e madrigalista. A Venezia, allora centro musicale di rilevanza europea e sede della Scuola veneziana, affina i suoi studi madrigalistici e sulla musica polifonica. Rientrato in Sicilia si stabilì a Palermo dove insegnò musica presso il convento di San Domenico. Fu un esponente del manierismo, mise in musica i versi di importanti poeti come Torquato Tasso e Gabriello Chiabrera oltre che dei maggiori poeti dell'epoca. Spesso utilizzò melodie di altri autori modificandole nello stile ma non snaturandone mai la loro integrità compositiva.

Prospero Intorcetta
nato il 28 agosto 1626, gesuita, nel 1656 partì missionario per la Cina è famoso nel mondo della cultura per avere tradotto dal cinese in latino opere fondamentali della civiltà orientale e sopratutto per avere tradotto per primo e fatta conoscere in Europa l'opera di Confucio.
Filippo Arena
nato il 1° maggio 1708, gesuita è famoso nel mondo scentifico per l'opera di botanica, La Natura e Coltura dé Fiori, è considerato il padre dell'ecologia floreale, in quanto dimostrò la necessità dell'impollinazione per la formazione del seme.

Matteo Trigona
nacque sul finire del sec. XVIII fu canonico nella nostra chiesa madre, nel 1732 fu creato vescovo di Siracusa. 

Antonio Cascino
nacque il 14 settembre 1862 Generale di divisione, al comando della Brigata "Avellino" conquisto Gorizia nel 1916, fu gravemente ferito a una gamba da una grossa scheggia di granata austriaca dopo aver guidato i suoi uomini alla conquista del Monte Santo, di rilevante importanza strategica nel conflitto in atto, ed avervi piantato il tricolore in vetta.
Sul Monte Santo di Gorizia, moriva il 29 settembre 1917; gli venne attribuita la Medaglia d'Oro. 
nel XVI sec. Scipione Trigona giureconsulto; Vincenzo Salemi
Prospero Giabertone carmelitano gran teologo che scrisse la storia di Piazza;
il teatino P. Giuseppe Roccadifalco teologo ed oratore distintissimo, eletto vescovo di Mazzara da Carlo II sebbene non volle accettare, mori in Palermo nel 1684;
il P. Gian Paolo Chiaranda gesuita dotto nella lingua, autore dell'opera Piazza antica, nuova, sacra e nobile stampata in Messina nel 1634.

Gaetano Trigona
nacque il 2 giugno 1767 fu il primo vescovo della diocesi di Caltagirone nel 1818, trasferito all'Arcidiocesi di Palermo divenne Cardinale arcivescovo di Palermo il 23 giugno 1834, morì l'8 luglio 1837.





Per ulteriori informazioni visita il sito del Comune,

http://www.comune.piazzaarmerina.en.it/AREA_BLU.aspx




 
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Autore dei testi Filippo Rausa