
Per la prima volta nella storia cittadina, un quartiere insignisce del titolo di "Socio Onorario" un rappresentante delle forze dell'Ordine, tutto ciò è stato ampiamente ribadito nel corso delle conferenza di premiazione, a testimonianza della vicinanza con le istituzioni.

In una sala gremita dai componenti il "Governo del quartiere"; dai soci; dal consulente ecclesiastico, mons. Antonino Scarcione; da una rappresentanza dei Cavalieri giostranti, hanno fatto corona all'evento alcuni rappresentanti del mondo associativo piazzese, il quartiere Castellina, con il suo presidente Massimo Di Seri; l'Ordine dei cavalieri di Plutia, con il presidente Lucio Paternicò; l'associazione C.A.S.A.-padre Pio, con il presidente Paolo Orlando; l'associazione Mira 1161, con il dott. Francesco Galati; inoltre presenti nella duplice veste il presidente dell'associazione Mosaici in Moto, Enzo Piazza, con altri soci; i Cavalieri Templari Federiciani, con Bruno Aronica e alcuni cavalieri, il maestro Angelo Scroppo, già socio del quartiere e l'Amministrazione Comunale con il Sindaco Filippo Miroddi e l'Assessore allo sport e turismo Carmelo Gagliano.




A seguire gli intervenuti appassionati di mons. Antonino Scarcione, del sindaco Filippo Miroddi, di Massimo Di Seri, Lucio Paternicò, Ciccio Galati, Bruno Aronica e Carmelo Gagliano.

A conclusione dell'intervento del Capitano, la cerimonia di consegna della pergamena, racchiusa all'interno di una cornice, portata dai paggi nel classico costume del Palio dei Normanni, consegnata ufficialmente del presidente Rausa, inoltre è stato fatto dono del classico foulard con i colori e l'araldica del quartiere, per mano del sindaco Miroddi.

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Di seguito l'intervento del Presidente Filippo Rausa
Egregio sig. Capitano,
cari amici componenti del Governo del Quartiere, Signore e
Signori, buona sera e benvenuti nella sede del Comitato di quartiere.

Una delle peculiarità di questa nostra città, che
difficilmente si trova in Sicilia e nel mezzogiorno è il forte senso di
appartenenza al quartiere, perché legato alla tradizione paliesca e alla
venerazione alla Madonna “Maria SS. delle Vittorie”, che vive e matura tutto
l’anno.

Da quel non lontano 1983, anno di costituzione del nostro
comitato di quartiere, successivamente formalizzato con atto notarile, di
strada ne abbiamo percorso tanta, in questi ultimi trentaquattro anni siamo
riusciti a ritagliarci uno spazio
rilevante nella società civile piazzese.

ben salde e profonde.
Complice quel Palio dei Normanni, i quartieri hanno creato
una città nella città, con una vera e propria struttura civica e sociale nell’identità
di quattro popoli, con i propri confini territoriali, con le proprie bandiere e
gli stemmi araldici.
Abbiamo sempre lavorato, esprimendo pareri e proposte alle
Amministrazioni comunali che si sono succedute, ai diversi enti, per promuovere
e tutelare gli interessi civili, morali, economici e sociali di questo nostro
quartiere Monte, facilmente decantato e troppe volte dimenticato.

siamo adoperati per il mantenimento o il recupero delle tradizioni in genere, oggi possiamo affermare con modestia, che la gente del quartiere ci guarda con rispetto, stima e riconoscenza per il lavoro svolto per l’intera comunità.

presenti nel territorio, più di quanto non sia stato fatto sin ad oggi.
Imperterriti, tutti i componenti del Consiglio direttivo,
hanno portato e portano il carico loro assegnato, e di ciò il mio grazie dal
più profondo del cuore, l’anima del quartiere corre in ognuno di noi, e per
tutto ciò, il Consiglio direttivo del quartiere, già da diverso tempo maturava
l’idea proprio per quei principi ispiratori sanciti nello Statuto, di
giustizia, legalità, di riconoscere la nostra vicinanza all’Arma dei
Carabinieri.

prevenzione, repressione e controllo del territorio, alla difesa e la sicurezza dei cittadini.
Noi oggi abbiamo la fortuna di avere in città un comandante
apprezzato e di riconosciuta capacità, qual è il Capitano Vincenzo Bulla,
pertanto il riconoscimento di “ Socio onorario ” del nobile quartiere Monte è
il nostro segno di vicinanza spontanea alla Sua persona e a tutto quello che
Lei rappresenta.
Questo riconoscimento alla Sua persona e all’Arma dei
Carabinieri, certamente non passerà inosservato, come una pietra miliare
resterà nella storia di questa comunità, potremmo ancora una
volta vantare di
essere stati i primi, ma sarà ancor più bello se questo riconoscimento verrà
ciclicamente proposto a quanti negli anni le succederanno, proprio per sancire
il forte legame del nostro quartiere con l’istituzione dell’Arma dei
Carabinieri.


Un idea potrebbe essere quella di coinvolgere i giovani del mondo della scuola, degli oratori e parrocchie, organizzando degli incontri, delle conferenze anche per sfatare quella ritrosia che alle volte nasce spontanea nei cittadini.
Detto ciò, avviandomi alla conclusione, ci rimettiamo al cuore misericordioso di Nostro Signore e della Beata Vergine - Maria Santissima

Concludo nel ringraziarla ancora una volta per avere
condiviso con noi questo momento che tra qualche istante la vedrà insignito
del titolo di socio onorario del Nobile Quartiere Monte.

E questi momenti che resteranno negli annali della storia
del quartiere certamente contribuiranno a mantenere viva la speranza di un
futuro migliore per la nostra comunità, grazie.

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