……… per tutti coloro che desiderano lasciarsi guidare dalla Parola di Dio: un commento per meditare e per prepararsi alla Liturgia della Santa Messa domenicale
“Fossero tutti profeti nel popolo” Num 11,25-29 .
“Le vostre ricchezze sono imputridite” Gc 5,1-6 .
“Chi non è contro di noi è per noi” Mc 9,38-43.45.47-48.
In estrema sintesi, si potrebbe affermare che tutto il Vangelo consista in un bicchiere d’acqua, fornito al fratello bisognoso. Eppure, mentre un uomo opera guarigioni e fa del bene, come dice Marco nella liturgia odierna, viene, incredibilmente, “bloccato” dai discepoli del Signore, perché costui non appartiene alla loro cerchia. Essi ripetono:”non è dei nostri”. Un linguaggio usato dagli apostoli di allora, dai partiti, dalle chiese, dalle nazioni e dai sovranisti di oggi.
Noi, invece, desideriamo seguire Gesù, uomo senza barriere, il cui progetto si riassume nella parola “comunione con tutti”, perché chi non è contro di noi è per noi. Chiunque aiuti il mondo a fiorire, è dei nostri. Chiunque trasmetta libertà, è mio discepolo. E’ bello vedere che per Gesù la prova ultima della bontà della fede consiste nella sua capacità di trasmettere e custodire umanità, gioia e pienezza di vita. Questo ci pone accanto a tanti uomini e donne, diversamente credenti o non credenti, che hanno a cuore la vita e si appassionano per essa e sono capaci di fare miracoli, per far nascere un sorriso sul volto di qualcuno.

Un bicchiere d’ acqua, cioè, il quasi niente, che tutti hanno a casa, viene tenuto nella massima considerazione. Tutto il Vangelo in un bicchiere d’ acqua. Di fronte al male, Gesù afferma: contrapponi il tuo bicchiere d’ acqua e, poi, fidati: il male non prevarrà.

Mons. Antonio Scarcione
Nessun commento:
Posta un commento