Giovedì 18 aprile alle ore 20:00 subito dopo la cerimonia in Cattedrale del Giovedì Santo, la Messa in “Cena Domini”, cioè la ‘Cena del Signore’, il Nobile quartiere Monte Mira, ha dato vita alla 5^ edizione della "Scala della Redenzione" con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, Assessorato Beni Culturali.
Nella scalinata di S. Anna, inserita nel monumentale complesso monastico di Sant'Anna e Sant'Ignazio, alla presenza di tanta gente si è svolto un momento paraliturgico che certamente rimarrà nei cuori di quanti hanno vissuto le varie fasi che hanno portato alla illuminazione della scalinata e della scenografia, anche quest'anno realizzata dal neo laureato in scenografia, l'artista Pietro Rausa.
Un evento che insieme al Calvario, sempre realizzato dal Comitato di quartiere a 50 metri di distanza, in piazza Castello, ha contribuito a prolungare l’emozione di un giorno particolare e speciale nella nostra tradizione religiosa e culturale.


Altresì presenti, per la prima volta i Lamentatori del SS. Crocifisso, con il suo presidente Carmelo Cosenza, il maresciallo della Stazione dei Carabinieri ,Rosario D'Arma, il comandante della Polizia Locale, Paolo Gabrieli, il castellano Giancarlo Scicolone, il sig. Filippo Storia, decano dei lamentatori, e tante altre autorità accorse per l'occasione.






La fievole luce delle padelle romane accese, ha iniziato a rischiarare la scalinata, che ha avuto il suo epilogo con la proiezione su un telo bianco di un suggestivo pane spezzato da due mani per essere diviso, in un'apposita scenografia realizzata ad arte da Pietro Rausa e costruita nel primo pomeriggio dalle maestranze del quartiere.
Sono seguiti gli interventi del Vescovo, del Sindaco avv. Nino Cammarata e a conclusione, la suggestiva recita nella lingua dei nostri padri, il gallo-italico, di alcuni brani della “Passione e morte di nostro Signore Gesù Cristo, Le Ventiquattro ore, da parte dal sig. Filippo Storia.
Il presidente Rausa ha ricordato la figura di alcuni sacerdoti don Michele Nicosiano, don Enzo Cipriano e di don Carmelo Messina.

La manifestazione si è conclusa con uno scrosciante applauso e il saluto finale del presidente Filippo Rausa, che ha tenuto a ringraziare i soci che nel pomeriggio si erano impegnati per la realizzazione della "Scala della Redenzione" e per le varie e diverse attività che nel corso dell'anno si effettuano; Filippo e Moreno Purrazza, Salvatore Oliva, Salvatore Di Dio, Tony Amato, Osvaldo Scarcelli, Giuseppe e Alfredo Bandiera, Nicolò Castoro, Concetto Cassarino, Michele Favella, Valeria Aloi, Lidia Purrazza, Maria Ficarra, Valentina Conti, Filippo Aloi, e Pietro Rausa.
Laura Saffila
Laura Saffila

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