"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

martedì 16 febbraio 2016

Muri imbrattati in centro storico

“Ti amo vita mia”, questo e altri messaggi d’amore scritti con vernice blu, rossa e nera, campeggiano nella parete sinistra di uno degli ingressi dell’asilo nido comunale  “Miriam Schillaci”, che si affaccia su via Floresta. Piuttosto che  acquistare una pagina pubblicitaria chi ha imbrattato il muro ha deciso di esternare il suo sentimento sulla parete dell’edificio pubblico rendendolo oltremodo indecoroso. Muro imbrattato dalla vernice, questa volta solo nera, anche per l’ingresso di un edificio un po’ più a valle, la scuola media “Luigi Capuana”. Un  edificio storico, sede in un tempo ormai lontano, del Collegio dei Gesuiti.

A segnalare il deturpamento dei due edifici è stato il presidente del comitato quartiere Monte, Filippo Rausa, sempre attento a quanto accade nel cuore del centro storico, che coincide con l’area del medesimo quartiere. “E’ ormai da alcuni mesi che le facciate dei due edifici versano in quello stato” dice Rausa. Nel primo edificio, quello del nido, i vandali hanno anche scritto delle date, con l’indicazione degli anni 2012 e 2013, che però potrebbero non riferirsi al momento temporale in cui hanno imbrattato la parete esterna. Nel secondo caso invece la scritta non è più leggibile perché è stata coperta da altra vernice anch’essa nera, non si sa se dagli stessi vandali o meno. Gli autori dello scempio potrebbero essere molto giovani.      

“Purtroppo al Monte non si tratta della prima volta –continua Rausa- fatti simili sono già accaduti sia nella parte più interna del quartiere che lungo via Vittorio Emanuele, dove qualche  anno fa lo stesso edificio scolastico fu imbrattato con delle scritte. Quella vernice fu rimossa nel 2014 su mio interessamento, alla vigilia dell’insediamento del vescovo Gisana, perché via Vittorio Emanuele è la strada principale che si percorre uscendo dalla cattedrale e sarebbe stato indecoroso presentare il centro storico in quel modo ai numerosi fedeli che vi transitarono”.
Oltretutto nell’edificio del nido proprio accanto alla parete imbrattata si trova una telecamera del sistema di videosorveglianza comunale “Piazza Sicura”. Rausa conclude: “Chiediamo alla polizia municipale e all’amministrazione comunale di individuare i responsabili e che si svolga attività di prevenzione per evitare che altri edifici siano imbrattati”.
                                                                                Marta Furnari             

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non solo graffiti, la Via Cavour è invasa di spazzatura abbandonata da parte di incivili!!! Controllate tutta la via.... Speriamo che qualcuno se ne occupi, altrimenti appena arriva il caldo saremo invasi dai topi.....

Anonimo ha detto...

Fate controllare la Via Cavour, dopo la curva è piena di immondizia!!!! Dove una volta c'era il cassonetto...