"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

sabato 31 gennaio 2015

Festa della Vita


AIUTALI ANCHE TU. AIAS – ONLUS ARMERINA


L'AIAS – ONLUS ARMERINA, per soddisfare i bisogni di persone disabili che richiedono assistenza presso la nuova struttura, CERCA personale volontario qualificato da inserire in attività socio-assistenziale pomeridiana. 
E' richiesta massima serietà e predisposizione. 
Inviare curriculum a: info@aiasarmerina.org. Info: Piazza Senatore Marescalchi, 19. Telefax 0935/685091 

Puzzle province, Leotta parte da 9 liberi consorzi e 3 aree

L’assessore Ettore Leotta, che da pochi mesi ha dismesso la toga di giudice contabile, è alle prese con il puzzle siciliano dell’abolizione delle province. In Sicilia non si vive la transizione, ma una condizione di stallo. Tocca a Leotta fare uscire dallo stallo le province regionali, abolite e commissariate, e creare le condizioni perché si passi ai liberi consorzi e alle aree metropolitane.

Partirà da dove ci si è fermato, e cioè da sei liberi consorzi e tre aree metropolitane. Facendo un calcolo aritmetico non dovrebbe cambiare quasi nulla, visto che le province sono nove e i liberi consorzi e aree metropolitane raggiungono la stessa cifra. Ma non è così, perché c’è da aggiustare i confini delle aree metropolitane, decidere quali comuni dovranno far parte delle aree e quali, invece saranno destinati al libero consorzio.

In più, ci sono le frustrazioni di quei comuni che hanno creduto che il libero consorzio nascesse liberamente, come dice la parola stessa, ed invece i vincoli di legge sono così pesanti da non permettere alcuna scelta, a meno di un miracolo. A Gela, a Piazza Armerina ed in altri comuni vicini, per esempio, si è votato per l’emigrazione dai liberi consorzi di Caltanissetta ed Enna a quello di Catania. Ma è solo una tappa, perché l’emigrazione sarebbe funzionale alla nascita di un nuovo consorzio. Il traguardo sarebbe infatti la divisione in tre dell’ex provincia regionale: un’area metropolitana e due liberi consorzi. Ma a Caltanissetta ed Enna questo progetto non piace per niente, perché perderebbero comuni importanti, e la loro rilevanza subirebbe una derubricazione (con l’uscita di Piazza Armerina e Gela, fra gli altri).

Non si tratta solo di campanile, ovviamente. E il problema non è solo territoriale. Si deve decidere sulle funzioni dei liberi consorzi, dei comuni e delle Regioni. Quali poteri devono essere devoluti dalla Regione ai liberi consorzi e dai liberi consorzi ai comuni. Può essere una opportunità per semplificare e, razionalizzare ed rendere efficiente la pubblica amministrazione.

Ma sono in tanti ad auspicare che si cambi meno possibile. Ci sono centinaia di enti, associazioni, strutture pubbliche e private – dalle prefetture alle questure, le segreterie provinciali di partiti, sindacati e tanto altro – chiamate a rivedere la loro presenza sul territorio. Senza contare i collegi elettorali, l’architrave delle consultazioni regionali, che nel prossimo rinnovo eleggeranno settanta deputati e non novanta. Leotta avrà un bel da fare, non c’è dubbio.

Articolo tratto da: siciliainformazioni.com

giovedì 29 gennaio 2015

Istituito il premio "Uomo/Donna dell'Anno" - Città dei Mosaici - Sicilia Centro Meridionale - INVITO







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L' Ufficio Diocesano per l' Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso e il Nobile Quartiere Monte, 

invitano la cittadinanza  

a volere intervenire alla cerimonia "Uomo/Donna dell'Anno" - Città dei Mosaici - Sicilia Centro Meridionale, per la consegna della Targa "Ulisse e Polifemo", che verrà conferita a personalità, che si siano distinte nei vari settori di attività, nell'anno 2014. 

L'evento avrà luogo lunedì, 2 febbraio p.v., alle ore 19,00, nei locali del Museo Diocesano di Piazza Armerina.
                                                                                                                  mons. Antonino Scarcione
                                                                                                                            Filippo Rausa

P R O G R A M M A 

Ore 19:00 Saluto degli organizzatori del premio mons. Antonino Scarcione e Filippo Rausa
Ore 19:15 Presentazione dell'evento: Prof. Concetto Prestifilippo;
Ore 19:45 Conferimento della targa "Uomo/Donna dell'Anno", a:
 -- S.E. Mons. Rosario Gisana, Vescovo di Piazza Armerina.
 -- S.E. Dott.  Giovanni Marletta già Procuratore della Repubblica.   
 -- Dott. Giuseppe Portogallo, Imprenditore siciliano a Pechino.
 -- Dott.ssa Rosa Oliva, Direttore del Museo Regionale "Villa Romana del Casale" di Piazza Armerina.
 -- Signora Rosa Rovetto, Presidente del Comitato pro ospedale "Chiello".
 -- Prof. Gabriele Tornetta, Docente presso l'Università di Glasgow.                                                                                                                   
Durante la premiazione, brevi intervalli musicali, a cura dei Maestri Felice Internullo e Walter Mannella e degli studenti Giuseppe Falciglia e Gianluca Furnari.

"Fatti non foste a viver come bruti, / ma per seguir virtute e canoscenza".
Dante. Inferno. Canto XXVI

L'aforisma della Settimana


Festa Mondiale della Vita

Riceviamo e Pubblichiamo


In occasione della Giornata Mondiale della Vita, che ricorre Domenica 1 febbraio 2015, il Gruppo parrocchiale 3F della Basilica Cattedrale è lieto invitare i quartieranti i concittadini alla Santa Messa delle ore 10:00 presso la Basilica Cattedrale che sarà celebrata da don Filippo Bognanni, nella quale parteciperanno tutte le donne in dolce attesa, i neonati, i bambini e tutti coloro che hanno il compito di custodire la Vita. 

Il Parroco, don Filippo Bognanni
Il Gruppo 3F

I giorni della merla


lunedì 26 gennaio 2015

Istituito il premio "Uomo/Donna dell'Anno" - Città dei Mosaici - Sicilia Centro Meridionale






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L' Ufficio Diocesano per l' Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso e il Nobile Quartiere Monte, giusta l'unanime insindacabile deliberazione dell'apposita commissione, hanno designato "Uomo/Donna dell'Anno" - Città dei Mosaici - Sicilia Centro Meridionale, per i vari ambiti, sei personalità, che il 2 febbraio p.v., alle ore 19,00, nel Museo Diocesano di Piazza Armerina, saranno insigniti della Targa Dorata "Ulisse e Polifemo". 
I nomi dei designati non sono stati ancora resi ufficialmente noti, anche se già circolano i nomi di Rosario Gisana vescovo della Diocesi di Piazza Armerina e Giovanni Marletta già Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Reggio Calabria.
La targa riporta il logo dell' Ecumenismo e Dialogo, del Nobile Quartiere Monte, la cartina della Sicilia C.M. ed il famoso mosaico della Villa Romana del Casale, raffigurante "Ulisse e Polifemo". Sulla scena, a commento del quadro, sono incisi i due versi del Canto XXVI dell' Inferno dantesco: "Fatti non foste a viver come bruti, / ma per seguir virtute e canoscenza". A breve, gli organizzatori terranno una puntuale conferenza stampa.




Salva 669 Bambini Dalle Camere A Gas. E Non Sa Di Essere Seduto In Mezzo A Loro.

Nicholas Winton organizzò il salvataggio e il trasferimento in Gran Bretagna di 669 bambini ebrei destinati ai campi di concentramento prima della Seconda Guerra Mondiale. In questa trasmissione del 1988 viene invitato a conoscere una delle donne che ha salvato, ma quando la presentatrice chiede se ci sia in stanza qualcun altro che gli deve la vita, accade qualcosa di magico.

Per non dimenticare mai


domenica 25 gennaio 2015

La domenica con Gesù, III Ordinaria

……… per tutti coloro che desiderano lasciarsi guidare dalla Parola di Dio: un commento per meditare e per prepararsi alla Liturgia della Santa Messa domenicale

Testi: "Dio vide che si erano convertiti" Gn 3, 1-5.10 .
"Passa la figura di questo mondo ! " I Cor 7,29-31 . 
"Convertitevi e credete al vangelo" Mc 1, 14-20
Il messaggio della parola di Dio è "incastonato" nei quattro elementi-chiave di tutto il vangelo di Gesù. 1) "Il tempo è compiuto (è giunto il momento)": Con Gesù è finito il tempo dell'attesa, perchè è giunto il momento in cui l' uomo può raggiungere la verità. Conseguentemente, la comunicazione diventa questa: Non tentennate, non affannatevi più in vane ricerche, non c' è più tempo da perdere, perchè è arrivato il momento decisivo.
2) "Il regno di Dio è vicino (è qui)": Il Regno di Dio dice ordine alla giustizia, alla libertà, alla pace, all' abbondanza, alla verità, alla fedeltà, all' amore: è il cambiamento radicale del regno dell'uomo. 3) "Convertitevi". 
E' l' uomo stesso, nella sua libertà, che deve accedere a questo regno. E' un volgere le spalle a tutto il passato, perchè diventi l'inizio di un cammino nuovo. Vediamo che la storia è giunta ad una svolta decisiva; l' uomo che sa operare questa scelta, attua in sè una radicale "novità". 4) "Credete nel vangelo": Affidarsi al lieto annuncio presente in Gesù. Credere non è tanto e solo un atto intellettuale, è un aderire totalmente al Regno. Per natura, l' uomo non crede facilmente, bensì, si chiude in sè e diffida. Il credere, invece, è la sua maturità: si apre, si fida, rischia, coinvolge l' altro. Nel vangelo, credere significa lasciarsi coinvolgere nell' avventura di Dio.
- "Gesù, secondo il vangelo di Marco, ha aperto in pubblico la bocca quando la prigione ha chiuso quella di Giovanni Battista." Allora, Gesù era con lui al Giordano,dove Giovanni esortava a fare penitenza di fronte all' imminente fine di mondo corrotto. Come Giona, Giovanni predicava un duro giudizio divino, a proposito della corruzione umana. La città di Ninive, a partire dal re, aveva fatto penitenza e cercato la conversione. Al contrario, il re d' Israele, non solo non fa penitenza, nè, tanto meno si converte, bensì ordina l' arresto del profeta e, poi, la sua decapitazione. E' proprio allora che Gesù "apre la sua bocca".
- "Gesù ha un altro messaggio, un altro atteggiamento." Malgrado fosero i tempi dell' imperialismo romano e di una corruzione dilagante, Gesù annuncia una "Buona Notizia", un Vangelo.
- "Convertitevi: La conversione, che Gesù chiede, deve corrispondere al contenuto del Regno di Dio. E', alla fine, la propota piena di speranza e di gioia. Per questo Gesù invita ad una conversione gioiosa, in cui c' è libertà e giustizia per tutti. Gesù poneva in risalto il filo dorato del suo messaggio e della sua proposta: la vicinanza del dono di Dio nella giustizia e nella gioia per tutti. Era quest' incanto che Gesù offriva ai suoi amici e che li rendeva "pescatori di uomini". Quando ci innamoriamo di una persona, essa diventa "perfetta" ai nostri occhi; in lei troviamo tutto ciò che è desiderabile. Nel nuovo progetto di vita troviamo descritta la nascita di legami, di sensibilità, di passioni intorno ad un sogno comune. Non siamo, certo, davanti ad un traguardo, ma ad una partenza. C' è, infatti, bisogno di molto coraggio, per uscire da ciò che si è già, per affrontare l' oscurità di una nuova incertezza. Gesù dice che bisogna essere capaci di "lasciare", di "perdere", di andare un' altra volta. Si ritiene che così la risposta sia passata dall' essere amato (Gesù) a un movimento collettivo, perchè molti provarono l' incanto, o lo provarono di nuovo, per sè stessi e grazie alle loro possibilità. 
E' dentro questa prospettiva che si capisce, perchè Gesù amasse la fraternità, la mensa, la festa. E invitava i discepoli, senza imporre loro digiuni e preghiere: lo sposo, le nozze, l' alleanza sono le nuove immagini di un Regno, che sta per avere inizio. La convivenza umana, riconciliata, è il miglior segno del regno, la migliore liturgia. E' per questo che Gesù riunisce con sè una comunità di discepoli: vive ciò che annuncia, la forma e il contenuto del regno di Dio nella convivenza umana e nella fraternità cristiana.
                                                                           Mons. Nino Scarcione

venerdì 23 gennaio 2015

Piantumazione alberi

Di seguito la proposta del Consigliere Comunale Laura Saffila relativa la messa a dimora di nuovi alberi presentata venerdì all'ufficio protocollo del Municipio. 
Di seguito il testo della proposta.

Piazza Armerina, 23 gennaio 2015

          Al Sig. Sindaco dott. Filippo Miroddi
              Al vice Sindaco-Assessore LL.PP.  
                           Giuseppe Mattia 
 e, p.c.   Al Presidente del Consiglio Comunale 
                            Gianfilippo La Mattina
                                                                                                         LORO SEDI
                                                                                                                    

Oggetto: piantumazione alberi

                    Egregio sig. Sindaco,  

  la scrivente Laura Saffila, come mia consuetudine, trasmette alle SS.VV. la seguente proposta quale contributo di idee al percorso di partecipazione alla vita politica ed amministrativa che mi lega nella funzione di Consigliere Comunale.

viale generale Muscarà, alberato nel 1968 
  La presente proposta al fine di mettere a dimora nuovi alberi in città, in sostituzione di tutte quelle piante divelte dai soliti barbari, incivili; delle palme morte perché colpite dal punteruolo rosso e lungo i viali della città al momento non alberati.

  Per una cittadina come la nostra, immersa in un contesto boschivo non indifferente che ne fa un unicum in Sicilia, l’attenzione per il verde deve essere prioritario, la piantumazione di nuovi alberi per armonizzare il patrimonio monumentale e migliorare la fruizione degli spazi pubblici, rendendoli più ombreggiati, ma anche per contribuire al miglioramento della qualità dell’aria, grazie all’assorbimento dell’anidride carbonica e alla funzione di ossigenazione attraverso il processo della traspirazione.

  Migliorare la città per migliorare la qualità della vita attraverso gli alberi, così come previsto della Legge 29/1992, n° 113, che prevede, per il Comune di residenza, di porre a dimora un albero per ogni neonato.

  Sono molte le zone della città con piante divelte e altre ancora dove ritengo si dovrebbero mettere a dimora nuovi alberi; ricostituendo i parcheggi alberati, o i filari stradali.

  In un rapido giro per le vie della città ho individuato i sotto indicati luoghi, che in una visione più analitica da parte delle SS.LL. e dell’Ufficio tecnico comunale in tempi brevi si possono censire per poi porre in essere la piantumazione degli alberi.

Sostituzione piante divelte o mancanti
Quartiere Canali: piano sant’Ippolito, sulle banchine spartitraffico; via Giovanni Verga; viale della Libertà;
Quartiere Monte: piazza santa Rosalia; piano Fedele Calarco; piazza Castello; giardino Carmelo Scibona; via Costa Vallone di Riso;
Quartiere Castellina: piazza Umberto I; via Giacinto lo Giudice; via Chiarandà; viale generale Muscarà; piazza generale Cascino; viale generale Ciancio; via Torquato Tasso;
Villaggio Kennedy: via Caltanissetta; via Kennedy; via Vittorio Veneto, via papa Roncalli e vie limitrofe;  

Piantumazione nuovi alberi
Quartiere Canali, Via Matteotti lungo gli ampi marciapiedi che dall’Hotel villa Romana portano in piazza Regione Siciliana, via Ortalizio ambo i lati; piano sant’Ippolito in prossimità della scuola d’infanzia e Guardia di Finanza; via Manzoni; via Carducci; via Libero Grassi;
Quartiere Monte: piazza Cattedrale; piazza Crocifisso;
Quartiere Casalotto:  via Grottacalda; via Benedetto Croce;
Borgo San Giacomo: Sulle banchine spartitraffico grande parcheggio cimitero Bellia; banchine spartitraffico area parcheggio prospiciente La Morella gomme;
Contrada Santa Croce: filari stradali nelle principali vie;
Contrada Scarante: filari stradali accesso in città ingresso Sud;
Villaggio Sammarco; filari stradali accesso in città ingresso Est; filari stradali nelle principali vie.  

  Certamente avrò dimenticato tante altre zone della città, ma sono certa che il fattivo lavoro dell’UTC, di censimento di tutti gli alberi presenti nel territorio urbano, potrà colmare questa mia lacuna.

  Infine, tenuto conto dell’impegno finanziario per l’acquisto degli alberi e dell’avvicinarsi della stagione primaverile, si potrebbero calendarizzare gli interventi di posa della piante spalmati su più anni.
  Detto ciò, certa di un Vostro cortese riscontro, cordialmente Vi saluto.

                                                             Laura Saffila
                                                      Consigliere Comunale 


Lavori in corso per il trasferimento nel nuovo Vescovado

Nelle ultime settimane, sono febbrili i lavori di trasferimento di mobili e documenti vari dalla vecchia sede episcopale, di via canonico La Bella, alla nuova e più funzionale sede del Vescovo sita nel nobile quartiere Monte, in un'ala che ospitò il vecchio ospedale Chiello e prim'ancora il convento dei frati francescani.

Il nuovo Episcopio a due passi dalla Basilica Cattedrale, dal Museo Diocesano per la sua centralità, per l'ampio parcheggio ivi prospiciente, sarà certamente più funzionale alla vita diocesana e certamente assurgerà un ruolo di primo piano, rivitalizzando ulteriormente il quartiere Monte ed il centro storico tutto, che vede recuperato e restituito a nuova vita una porzione dell'ex convento di San Francesco.

Gli uffici della Curia sono ospitati a piano terra, questi sono gli uffici con funzioni amministrative; lo studio del Vescovo, del segretario, una sala riunioni, il tribunale ecclesiastico, la cancelleria con annessi archivio storico e quello corrente, l’alloggio del custode.


Al primo piano la sistemazione della casa del Clero, composta da appartamenti (monolocali e bilocali) dotati di servizi igienici. Sono previsti, altresì, una cucina comune ed un locale lavanderia – stireria.

Il primo piano ospiterà anche l’Episcopio così formato: appartamento privato del Vescovo, cappella, due camere con servizio igienico, sala soggiorno – pranzo con annessa cucina.

Di seguito alcune foto che vedono impegnati i sacerdoti, don Carmelo Cosenza, don Pino Rabita, a seguire don Pino Paci e don Ettore Bartolotta.

A tutti loro va un buon lavoro.

                                                Filippo Rausa


 


giovedì 22 gennaio 2015

E' nata Ginevra Maria


Fiocco rosa in casa Rausa!
Per la gioia di mamma Cinzia e papà Roberto  
E' nata GINEVRA MARIA,

il secondo genito dei nostri soci Cinzia Giarrizzo e Roberto Rausa.
Il Presidente, il Consiglio Direttivo augurano alla mamma Cinzia e a papà Roberto, di essere felici, oggi e per sempre, per l'aquilotta che è appena nata...
Siamo sicuri che la luce del Signore vi illuminerà e guiderà per la lunga strada della vita.
                                                                           Auguri e congratulazioni.


Michele Suriana per sorridere, ma non troppo


Riceviamo e Pubblichiamo

                               Caro presidente,

I (mis)fatti recenti legati a Mafia Capitale, compreso lo scandalo della vendita, in est Europa e nord Africa, degli indumenti usati, depositati nei cassonetti gialli dai cittadini per aiutare i meno abbienti, mi hanno spinto a tradurre in dialetto romanesco una poesia che composi nel nostro vernacolo galloitalico. 
I miei amici, poeti piazzesi, non me ne vogliano. 
Lungi da me voler dare prescrizioni morali. 
Basterebbe davvero poco se i giovani ricevessero dalle persone “ con maggior esperienza e responsabilità “, esempi di azioni arricchite di benevolenza, possibilmente senza secondi fini. 
Semplicemente per migliorare la qualità del mondo che viviamo e che vogliamo lasciar loro in eredità.
Colgo l’occasione per complimentarmi, a proposito, dell’importante traguardo raggiunto per la realizzazione del centro polisportivo Trinità (dove, ricordo, frequentai le prime tre classi delle elementari).

Un calorosissimo saluto a tutti voi,
Velletri (Roma) 20 gennaio 2015
                                                          Michele Suriana

   
Li cappelli

Dio creò er monno intero e, pe’ fini l’opra,
prese ‘n friccico de fanga e jé zoffiò sopra.
Ne sortì n’ometto gnudo e senza pelo,
e poi tanti artri, tutti a giocà sotto ar melo.
Ma la bella vita durò poco. Che malasorte !
A causa der serpente l’omo scoprì dolore e morte.

martedì 20 gennaio 2015

Le congratulazioni del Delegato “Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon”

Riceviamo e Pubblichiamo

                                                                           
                                                                             Al Sig. Presidente Comitato Nobile Quartiere Monte
                                                                                                                               Piazza Armerina

Io sottoscritto Paolo Orlando, nella qualità di Delegato “Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon” Zona Sud della ex Provincia di Enna e presidente del C.A.S.A. desidero complimentarmi per l’iniziativa della Sig.ra Laura Saffila rivolta al ricordo di illustri uomini della nostra città.

A tal uopo desidero comunicare e portare a vostra conoscenza:

1 – Due anni fa su mio sollecito e con approvazione del delegato provinciale e nazionale, abbiamo organizzato il Raduno provinciale a Piazza Armerina con oggetto: esaltazione della figura del Gen. Antonino Cascino, eroe della grande guerra e medaglia d’oro.

2 - Personalmente sono in fase conclusiva della realizzazione di un libro proprio su “Cascino” con il contributo Storico-Biografico a cura di Giuseppe Claudio Di Giorgio

Se le iniziative sopra esposte possono essere di vostro interesse, peraltro comune, siamo disponibili ad un incontro per contribuire insieme e potenziare ogni avvenimento conseguenziale.

Restiamo in attesa di eventuale e gradito riscontro. Grazie, cordialmente.

    18 gennaio 2015

                                                                                                        Paolo Orlando

lunedì 19 gennaio 2015

Un sogno.... diventato realtà. Finanziato con 150mila € il nascente Centro polisportivo Trinità.

in giallo i cortili del plesso Trinità


Ricorderete come il 13 aprile 2012 il Comitato nobile quartiere Monte per voce del suo presidente Filippo Rausa aveva avanzato all'Amministrazione comunale dell'epoca, l’idea di realizzare un campetto da gioco nel quartiere, proponendo il grande cortile esterno della scuola Trinità.
Infatti, il nobile quartiere Monte che per la sua posizione geografica sul colle Mira, non presenta superfici necessarie per costruire ex novo detta struttura, tuttavia, possiede  nel cuore del quartiere due grandi cortili, quelli appunto della Scuola Trinità, entrambi confinanti, uno dei quali, sarebbe potuto essere adibito quale spazio polisportivo, per colmare quel gap che non vede alcuna struttura sportiva, ricreativa nel quartiere Monte.
Dopo quella nostra proposta, un timidissimo impegno di spesa, uno spot elettorale, di € 2.500,00 per l’acquisto di attrezzature ludico sportive da installare presso il cortile scolastico “Trinità”, ma che di fatto non vennero mai acquistate perché le somme furono stornate per il completamento dei campetti da tennis di contrada Bellia. 
Con l'arrivo della nuova Amministrazione comunale guidata dal sindaco Filippo Miroddi, il consiglio direttivo del Comitato di quartiere torna alla carica, forte della consapevolezza della bontà della proposta, che di fatto viene premiata con la notizia comunicataci in anteprima (novembre 2014), dal Vice sindaco, Assessore ai LL.PP. Giuseppe Mattia della presentazione di un progetto al Credito Sportivo per un impegno di spesa di 150 mila euro per la realizzazione di una struttura polivalente 

Filippo Rausa
Mercoledì 14 gennaio 2015 la notizia ufficiale, dell'approvazione del progetto da parte del Credito Sportivo che da il via libera alla realizzazione di "una struttura sportiva polivalente" nel quartiere Monte; naturalmente grande gioia per i proponenti, Filippo Rausa e l'intero Consiglio Direttivo, che incassano una eccezionale vittoria, infatti dopo decenni di oblio di vane promesse la Politica attenta di una sana amministrazione che guarda ai bisogni delle nuove generazioni, ha posto le basi per realizzare una struttura per i ragazzi, "gli aquilotti" nel cuore del quartiere Monte, e tutto ciò è da premio Nobel per l'Amministrazione Miroddi, perché il nostro sogno diventa realtà.

Incontenibile la gioia del presidente Rausa, le sue parole cariche di soddisfazione la dicono lunga sul risultato ottenuto, "questi sono i risultati che portiamo a casa, le nostre proposte che si concretizzano sono vera e viva testimonianza dell'impegno di un gruppo di uomini e donne che da anni sono al servizio del quartiere".
Un grazie di cuore va al Sindaco Filippo Miroddi, al vice Sindaco nonché Assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Mattia, al consigliere comunale del territorio Laura Saffila, che fin dall'inizio hanno creduto sulla bontà del progettofaremo felici centinaia di ragazzi, continua Rausa, che fino a ieri erano costretti a giocare per strada, nelle piazze o a spostarsi in altre zone della città.

il Vicesindaco Mattia e il Sindaco Miroddi
Spingeremo l'Amministrazione comunale, dice il vice presidente Giuseppe Parlascino, affinché vengano accelerati i tempi per la realizzazione della struttura sportiva, che andrà ad aggiungersi alle altre presenti nei quartieri storici cittadini.

L'auspicio è che il nostro esempio la nostra vitalità sia d’incoraggiamento per tutti quei quartieranti che ancora non hanno deciso di scommettersi insieme a noi per un quartiere migliore, per una città più viva.

Non si può continuare ad essere indifferenti e/o insensibili sulle cose che ci circondano, così come poi non si ci può lamentare; occorre far crescere il quartiere che paradossalmente seppure cuore pulsante del centro storico, troppo spesso per colpa nostra e per la strafottenza di una certa classe politica è stato relegato ai margini.

                                                                                                   Filippo Purrazza


domenica 18 gennaio 2015

Proposta Celebrazioni Centenario Prima Guerra Mondiale

Prosegue con costanza e trasparenza il lavoro della Consigliere Comunale Laura Saffila volto a mettere al centro dell’azione politica la Città che amiamo e che vorremmo vedere, nella convinzione di riuscire ad interpretare al meglio il ruolo consegnato dagli elettori nelle consultazioni del 2013.

Di seguito la proposta delle Celebrazioni al Centenario della Prima Guerra Mondiale depositata venerdì scorso all'ufficio protocollo del Municipio, che vede tra l'altro la possibilità di accedere al bando di circa 2 milioni di euro per le iniziative della ricorrenza. 
Di seguito il testo della proposta.

Piazza Armerina, 16 gennaio 2015

Al Sig. Sindaco dott. Filippo Miroddi
Al vice Sindaco-Assessore LL.PP.  
            Giuseppe Mattia 
All’Assessore al Turismo e Cultura
            Giancarlo Giordani    
All’Assessore alla Pubblica Istruzione
            Giuseppe Oliveri    
                                                                        e, p.c. Al Presidente del Consiglio Comunale 
                                                                                              Gianfilippo La Mattina
                                                                                                                        LORO SEDI

Oggetto: proposta Celebrazioni Centenario Prima Guerra Mondiale

                    Egregio sig. Sindaco,  

  la scrivente Laura Saffila, relativamente alle Celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale che anche in Città dovranno svolgersi, per ricordare il sacrificio anche di vite umane di tantissimi nostri concittadini e conterranei, e per essere la città che ha dato i natali al generale Antonio Cascino, "Eroe d'Italia"; pone all'attenzione delle SS.LL. il progetto di seguito descritto quale contributo di idee al percorso di partecipazione alla vita politica ed amministrativa che mi lega nella funzione di Consigliere Comunale.

  Premesso ciò, porto a conoscenza della SS.LL. del seguente bando Pubblicato sul sito del Governo, bando per la selezione di iniziative culturali commemorative della grande guerra; http://www.governo.it/AmministrazioneTrasparente/Sovvenzioni/CriteriModalita/index.html
http://www.centenario1914-1918.it/2014/12/30/centenario-prima-guerra-mondiale-avviso-pubblico-per-la-selezione-di-iniziative-culturali-commemorative/

  Un fondo di quasi due milioni di euro per gli anni 2015 e 2016 per le iniziative culturali volte a promuovere la conoscenza degli eventi della prima guerra mondiale e a preservare la memoria in favore delle future generazioni.

Le richieste di contributo, relative al bando emesso dalla Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale, dovranno pervenire entro le ore 15:00 del 13 Febbraio 2015.

  Detto ciò,  di seguito una proposta di massima sugli eventi da potere proporre in città per celebrare il suddetto evento.

PROGETTO  CENTENARIO  I^ GUERRA MONDIALE 1914 - 1918
                                                                                              
1) -  Programmazione di n° 3 Film sulla I^ GUERRA MONDIALE da proiettare al Cine Teatro Garibaldi, con la partecipazione degli studenti delle V^ Classi superiori e delle III Medie:
*LA  GRANDE GUERRA (1959) di Mario Monicelli, con Alberto Sordi e Vittorio Gassman;
*UOMINI CONTRO (1970)   di Francesco Rosi con Gian Maria Volonté, “nel film il generale Leone rappresenta il Generale Cascino”;
*TORNERANNO I PRATI (2014) di Ermanno Olmi;
(Tutti i film dovranno essere preceduti da una prefazione storica prima della proiezione del film);

2) -  Restauro monumento ai Caduti in piazzale Villari, con: 
a) ripristino delle incisioni dei nominativi dei Caduti in guerra;
b) ripristino parti bronzee del monumento divelte;
c) illuminazione del monumento. 

3) - Restauro monumento al generale Antonio Cascino, con:
a) Pulizia dei marmi perimetrali;
b) Realizzazione pannello descrittivo sul generale Antonio Cascino, con una breve cronologia dei fatti attinenti la vita e le operazioni belliche svolte sino alla prematura scomparsa (da sistemare nelle adiacenze del monumento);
c) Realizzazione di dissuasori in marmo collegati con grosse catene che ne delimitino il perimetro frontale del monumento; 
d) Ripristino anelli in ferro battuto lungo il perimetro del monumento;
e) Ripristino delle incisioni nelle targhe viarie in marmo (toponomastica), nella piazza;
f) Manifestazione di scopertura del pannello descrittivo sulla vita del generale Antonio Cascino, con invito esteso alle autorità Civili, Militari, Religiose e a tutte le scolaresche; 

4) - Predisposizione convegno sulla Prima Guerra Mondiale e sulla vita e la carriera militare svolta dal generale Antonio Cascino;

5) - acquisto bandiere, per essere collocate sui palazzi ed istituti scolastici comunali;

6) - acquisto bandierine, da distribuire alle scolaresche per le iniziative di ricorrenza;  

7) - (gita storico-culturale), Proporre ai Dirigenti scolastici di programmare una visita guidata, a Palermo con visita al Pantheon dei Siciliani Illustri, nella Chiesa di San Domenico, ove è sepolto il generale Antonio Cascino;

8) - Nell'occasione delle celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, ritengo doveroso sottolineare alle SS.LL. di attenzionare il recupero dei "bunker tedeschi", affinché queste costruzioni militari della Seconda guerra, vengano recuperate e salvaguardate, da un urbanizzazione galoppante e l'insensibilità popolare, per conservarne la memoria storica; poichè tra qualche secolo (se non prima) gli storici e i sociologi guarderanno a noi, come dei barbari insensibili, che pur avendone avuta la possibilità, non hanno mosso un dito per fare qualcosa.
generale Antonio Cascino

  La presenza di questi "bunker tedeschi" è visibile in c/da Indirizzo prospiciente la chiesetta
dell'Indirizzo e in c/da Bellia lungo viale conte Ruggero in prossimità dell'ex ristorante Bellia e in prossimità dell'accesso all'ex mattatoio comunale. 

  Infine, concludo l'elencazione della mia proposta, nella certezza di potere approfondire con le SS.LL., e il Presidente del Consiglio Comunale a cui per conoscenza è inviata la presente missiva, per ulteriori idee ed interventi da porre in essere per celebrare degnamente detta ricorrenza.

    Cordialmente,    

                              Laura Saffila
                       Consigliere Comunale