"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

giovedì 29 agosto 2013

La Piazzese STEFANIA RAFFIOTTA al Primo Posto nel programma Comunitario ‘’TOWARDS EUROPE 2020’’

Articolo tratto da Startnews.it
Per lei un importante tirocinio di lavoro nel campo informatico a Siviglia.
La selezione è avvenuta in base al curriculum e ad un esame In un momento in cui il problema dell’occupazione giovanile è uno degli effetti più negativi della crisi economica una nostra giovane concittadina ha imboccato una importante strada che le permetterà di maturare una grande esperienza lavorativa nel settore informatico.
Stefania Raffiotta si è classificata al primo posto di una speciale classifica, stilata nell’ambito di una progetto comunitario, che le consentirà di partecipare ad un tirocinio di lavoro a Siviglia, in Spagna, consentendole così di maturare un’esperienza molto importante per il suo futuro lavorativo.
Il progetto 'Towards Europe 2020 mira a sostenere l’occupabilità dei giovani partecipanti, persone disponibili sul mercato del lavoro, grazie ad azioni integrate di orientamento e formazione (in contesti formali, non formali e informali) attraverso tirocini formativi da effettuare all’estero nel settore professionale previsto dal progetto, al fine di rinnovare e mettere in pratica conoscenze, abilità e competenze dei partecipanti.
L’esperienza di mobilità, in taluni casi corrispondente alla prima esperienza lavorativa, può rappresentare un momento importante di costruzione dell’identità professionale e personale dei partecipanti.
Il tirocinio che verrà proposto dall’ente ospitante è esclusivamente legato al settore professionale del progetto e mira a consentire al partecipante un primo contatto col mondo del lavoro ed a comprenderne in linea generale e, secondo il tempo che si ha a disposizione, le dinamiche lavorative e relazionali in un contesto transnazionale diverso da quello di appartenenza. La nostra redazione si complimenta con Stefania e le augura che questo sia il primo passo per un’esaltante carriera lavorativa.
 
 

Presentazione libro


Riceviamo e Pubblichiamo

Caffè letterario ristorante Coccinella.
Domani, alle 19.30, presentiamo il libro: «È già mattina», storia della “bambina che visse due volte” di Alberto Samonà.
Nei primi anni del Novecento un presunto caso di reincarnazione scuote gli ambi...

LEGGI TUTTO sulla pagina Facebook.... https://www.facebook.com/concetto.Prestifilippo
enti intellettuali italiani. È la storia di Alessandrina, nata da un’antica famiglia siciliana e incredibilmente identica alla sorellina morta a cinque anni, con la quale la bambina ha in comune tratti somatici, ricordi d’infanzia e abitudini. La piccola, una volta cresciuta, manifesta anche straordinarie facoltà di sensitiva, delle quali restano numerose testimonianze. A far da cornice ai fatti narrati, il quadro di una Sicilia che non c’è più, travolta dalla modernità e consegnata all’oblio, con sullo sfondo i fasti, le passioni e la decadenza dell’aristocrazia, di fronte ai cambiamenti della società.
Una storia vera, raccontata nel libro «È già mattina» del giornalista e scrittore siciliano Alberto Samonà, (Bonanno editore, pagg.136, 12 €), che sarà presentato venerdì 30 agosto, alle 19,30, al Caffè letterario Ristorante Coccinella di piazza Armerina. Ne parlerà insieme all’Autore Concetto Prestifilippo. Ingresso libero.
La vicenda è tratteggiata nelle pagine del volume attraverso particolari inediti, presentati con la puntualità di un saggio e lo stile narrativo di un romanzo storico ed è forse lo specchio stesso della Sicilia, perché ne interpreta lo spirito e il sentimento più profondo, che va al di là del tempo, attraversando epoche, generazioni e circostanze. Momenti, che come le stagioni, sembrano passare, ma che ritornano, pur sotto sembianze apparentemente mutate. E così, fra i ricordi andati della "belle epoque", un soffio antico aleggia ancora fra le pieghe di Palermo, come un alito di vento senza tempo che, solitario, prosegue nel suo viaggio eterno. E una bambina, poi donna, il cui spirito non muore.
Alberto Samonà (1972), giornalista, vive e lavora a Palermo. Scrive per il quotidiano Libero. Ha scritto per il Secolo d’Italia, L’Ora, La Sicilia, Oggi Sicilia. Ha pubblicato libri ispirati al ‘pensiero tradizionale’ e alla conoscenza di sé: Le colonne dell'eterno presente (2001), La Tradizione del sé (2003), Il padrone di casa (2008), Giordano Bruno nella cultura mediterranea e siciliana dal '600 al nostro tempo (2009). Per il Gruppo Editoriale ha pubblicato il saggio Bent Parodi.Tradizione e Assoluto (Tipheret 2011). Suoi saggi critici sono inseriti in diversi volumi. Per il teatro ha scritto e diretto gli spettacoli Un fiamma a Campo de’ Fiori e L’oro del cavaliere. Ha inoltre scritto i testi teatrali Le notti di Casimiro, ispirato alla figura del pittore Casimiro Piccolo, e Arcani maggiori. Dal suo racconto La bambina all’Alloro, il cantastorie irakeno Yousif Latif Jaralla ha tratto lo spettacolo Le orme delle nuvole. Fa parte della giuria di Subway letteratura. È consigliere della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella.


 

Bentornato Giuseppe Calabrese

I cavalieri del Nobile Quartiere Monte, il Presidente e una delegazione del Consiglio direttivo del Comitato di quartiere, questo pomeriggio sono andati a far visita a Giuseppe Calabrese, il cavaliere giostrante del quartiere che lo scorso 1 agosto cadendo da cavallo si era seriamente infortunato.
La visita di cortesia per fare sentire la vicinanza della squadra vincitrice dello scorso Palio dei Normanni e di tutto il Quartiere, che in quei giorni di forte preoccupazione per la salute di Calabrese, si era stretto in preghiera per invocare un miracolo alla Madonna delle Vittorie.  
A Giuseppe Calabrese è stata consegnata la coppa, lo stesso trofeo consegnato ai sei cavalieri, componenti la squadra, nel corso della Festa del Palio di giorno 18 agosto in piazza Cattedrale 

mercoledì 28 agosto 2013

Motoraduno

Stanno Arrivando................................
I Centauri saranno nella nostra Città con tappa e sosta nel nostro antico Quartiere, in piazza Cattedrale e di seguito in piazza Castello. Di seguito la locandina.

Festeggiando il Palio, cronaca di una serata di fine estate

Una serata piacevolissima quella organizzata per brindare con i cavalieri giostranti del Monte, il clima che nel corso della mattinata aveva fatto presagire ad una pioggia, ha tenuto alla grande, la gente entusiasta ha partecipato all'evento, lasciandosi coinvolgere dalle melodiche note e dal karaoke di Veruska Renova, nostra quartierante. 
Per l'occasione è stato portato in piazza il Palio, che ha fatto da corona all'iniziativa, la serata è scorsa tra una canzone ed un'altra, con la proiezione di un video sui cavalieri che hanno fatto la storia del Palio nel quartiere Monte e la consegna ai sei Cavalieri, di bottiglie di vino Chardonnay la cui denominazione è, manco a farlo apposta, Regal Monte.





 
 

martedì 27 agosto 2013

Martedì 27 agosto, ore 21 piazza Garibaldi, per festeggiare ancora.


Martedì in piazza Garibaldi dalle ore 21,00, celebriamo i Cavalieri giostranti del Nobile Quartiere Monte, vincitori della 58° edizione del Palio dei Normanni,  il 21^ titolo per il quartiere, con una serata musicale, organizzata in collaborazione e sinergia con:
 
Caffè del Centro di Salvatore Manuella;
Bar Tabacchi dei f.lli Di Giorgio;
Fluid Risto-Pub dei f.lli Cancarè.

sabato 24 agosto 2013

La Domenica con Gesù, XXI del Tempo Ordinario/C

……… per tutti coloro che desiderano lasciarsi guidare dalla Parola di Dio: un commento per meditare e per prepararsi alla Liturgia della Santa Messa domenicale

Testi: "Cosi' dice il Signore: Io verrò a radunare tutte le genti e tutte le lingua; essi verranno e vedranno la mia gloria..." Is 66, 18 b-21.
 
"...Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore...Dio vi tratta come figli; e qual è il figlio che non viene corretto dal padre ?..." Eb 12, 5-7. 11-13.
 
"...Un tale gli chiese: Signore, sono pochi quelli che si salvano ? ..." Lc 13, 22-30

 
 Alla domanda dell' anonimo interlocutore, Gesù non risponde direttamente, ma valorizza il quesito, per fornire un insegnamento. Infatti ci sollecita a non preoccuparci per il futuro, conosciuto soltanto da Dio, ma a concentrare la nostra attenzione sul presente. A questo proposito, si serve dell' immagine del banchetto e della porta di accesso. E' una porta "stretta" e l' entrata richiede uno "sforzo" . Per comprenderne il senso, appare opportuno consultare gli "Atti degli Apostoli", dove possiamo leggere:

" Dopo aver annunciato il Vangelo...ritornarono a Listra, Iconio e Antiochia, confermando i discepoli ed esortandoli a restare saldi nella fede, " perché, dicevano, dobbiamo entrare nel regno di Dio, attraverso molte tribolazioni" ( 14, 22-23 ). Notiamo che si tratta, quindi, di perseverare nella sequela del Signore, che, per primo, percorre la via del Calvario. Alla sua comunità, che oscilla tra facili entusiasmi e successivi scoraggiamenti, Luca ricorda che occorre " prendere" la propria croce, "ogni giorno", per non essere come coloro che, "quando ascoltano, ricevono la Parola con gioia, ma non hanno radici; credono per un certo tempo, ma nel tempo della prova vengono meno" ( 8, 13 ) .

 La porta stretta potrebbe essere un' allusione all' architettura delle sinagoghe, dotate di una porta principale, larga, destinata alle persone altolocate e una porta secondaria, stretta, per coloro che vivono ai margini della società. Entrare dalla porta stretta, potrebbe, quindi, indicare umiltà e solidarietà con chi non è considerato degno di accedere dalla porta principale: donne, mendicanti, disabili, Gentili.

 Un particolare inquietante: la porta non rimarrà aperta per sempre. Il padrone di casa sta per tornare e la porta sarà chiusa. La domanda iniziale, dunque, dev'essere cosi' modificata dal lettore del Vangelo: non "quanti si salveranno", bensì , cosa fare, "per essere inclusi ? ". La parabola toglie ogni falsa sicurezza: l' ingresso non sarà garantito dalla semplice "familiarità" con Gesù !

- "Condividere il banchetto": indica la condivisione della vita del Maestro. Non basta, quindi, mangiare e bere con lui e ricevere il suo Corpo e il suo Sangue: è necessario  fare proprie le sue scelte.

 - "Ascoltare la Parola": indica accogliere il Regno, per divenire figli del Regno. Le parole di Gesù non sono "magiche": richiedono l' attuazione responsabile di coloro che ascoltano con "cuore integro e buono, capace di custodirle e di produrre frutto con perseveranza" ( 8, 15 ). L' ultima parte della parabola contrappone gli esclusi e gli ammessi: " Là ci sarà pianto e stridore di denti, quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel Regno di Dio, voi invece cacciati fuori" ( v.28 ).

Abramo, Isacco e Giacobbe
 E' fondamentale "operare la giustizia" (v.7): il termine greco "dìkaios" ( = giusto ) designa chi vive nel corretto rapporto con Dio e trasforma l' esistenza in un atto di adesione alla sua volontà. Il Regno appartiene ai giusti di ogni tempo. Abramo, Isacco e Giacobbe rappresentano il popolo dell' Alleanza: Luca aggiunge i profeti (perseguitati e talvolta uccisi); insieme a loro una moltitudine proveniente dai quattro punti cardinali (proprio la dimensione universale della salvezza).

 A questo punto, come identificare gli "ultimi che saranno primi e i primi che saranno ultimi ? " (v. 30). Forse Gesù parlava dei propri contemporanei; probabilmente, Luca pensava ai membri della propria comunità, che pur partecipando alla "memoria" del Signore e ascoltando le sue parole, "non le mettono in pratica". Evidentemente la riflessione può essere applicata a chiunque non "lotta", per entrare dalla porta stretta e non si lascia plasmare dalla mensa e dalla Parola del Signore.

 Chi, dunque, si salverà ? Tutti coloro che abbracceranno "la logica della croce" e seguiranno il Signore. Ognuno può essere escluso e ognuno può essere incluso; non conta l'essere giudeo o pagano, conta, invece, la "conversione" e lo sforzo perseverante, evitando di diventare "operatori d'ingiustizia". Dunque, l'appello ultimo è fatto al lettore, affinché agisca, "ora", per non rischiare di precludersi l' ingresso alla porta della vita.

 Quanti si salveranno ? La risposta è: tutti coloro che appartengono al popolo di Dio, costituito da Giudei e Gentili, poveri, disabili, donne e da chiunque "lotta" e persevera nella sequela del Signore. 
 
                               Mons. Antonio Scarcione 
                                                                                                                                                                                                                                                    

venerdì 23 agosto 2013

Villa Romana del Casale, La zat “Mosaico degli affetti” di Donatella Capraro


Dal 23 al 25 Agosto, il Parco Archeologico della Villa Romana del Casale ospiterà, all’interno dell’antica residenza tardoantica, la zat “Mosaico degli affetti” di Donatella Capraro.
Le videoinstallazioni dell’artista conciliano la tecnologia con i segni della tradizione siciliana, veri amuleti, ricchi di significati antropici.


Il sito archeologico sarà aperto fino alle 23.30 (23.00 ultimo ingresso).

Libri nel Chiostro

Presentazione del libro di Sergio Mangiameli nel chiostro della Biblioteca Comunale, Venerdì 23 agosto ore 18,30.
 

Piazza 850, scopertura della lapide

Piazza Armerina, Piazza, Platien, Platia, Plutia, Iblàtasah o come meglio vogliamo chiamare la nostra bella e magnifica Città, quest'anno celebra gli 850 anni (1163-2013), dalla sua rifondazione con la scopertura di una lapide posta in piazza Cattedrale.
Il Sindaco, la Giunta, il Consiglio Comunale, la Chiesa, le Forze dell'Ordine, i Quartieri, hanno partecipato all'evento, di seguito la sequenza fotografica


 

giovedì 22 agosto 2013

San Bartolomeo Trigona

Oggi 22 agosto, si festeggia un santo dalle origini piazzesi, San Bartolomeo Trigona.

Una Sua raffigurazione si trova nella Basilica Cattedrale di Piazza Armerina in un altare, di pregiati marmi, a Lui dedicato.

(Articolo tratto dalla pagina Facebook "Maria SS. delle Vittorie" foto Alessio D'Alù)

Piazza 850° la scopertura della targa in piazza Cattedrale


mercoledì 21 agosto 2013

La Festa del Palio, il trionfo del MONTE e sono 21

Domenica 18 agosto in piazza Cattedrale ha avuto luogo la Festa del Palio, una giornata bellissima che ci ha visti ancora una volta protagonisti, dopo la grande affermazione dei nostri Cavalieri al sant'Ippolito, per il secondo anno consecutivo.
Di seguito una carrellata di fotografie che raccontano come sin dal primo pomeriggio i soci del quartiere si sono adoperati per allestire la magnifica piazza, rendendo partecipe del grande evento, festeggiare il VENTUNESIMO PALIO vinto, anche la statua del grande Marco Trigona. 
 
 
Il Palio vinto sin dal primo pomeriggio è stato scortato, dagli eccezionali Musici, per le vie interne del quartiere, in tutte quelle vie medievali che vivono all'ombra delle principali strade di transito, per la gioia di tutti quei quartieranti anziani e dei tanti bambini che sono accorsi festanti.
Sono stati tantissimi coloro che al passaggio dell'Icona di Maria SS. delle Vittorie, commossi si sono fatti il segno della croce, a testimonianza dell'alto sentimento religioso che lega il popolo piazzese alla Beata Vergine Maria. 
 
La piacevole ed indimenticabile serata a suon di zumba e spettacoli d'intrattenimento a cura del disc jockey, Ivano Corso, si è conclusa con la premiazione dei Cavalieri giostranti vincitori del Palio.
Le autorità presenti, il Sindaco Filippo Miroddi, il vice sindaco Giuseppe Mattia, il consigliere Laura Saffila, Mons. Antonio Scarcione e il dott. Enzo Cammarata hanno consegnato ad ogni cavaliere una coppa, mentre ai restanti quartieri è andata una targa. Inoltre è stato premiato il miglior cavaliere del Palio nella persona di Cosimo Profeta del quartiere Canali.
 
Nel corso della premiazione il presidente Filippo Rausa ha ricordato il cavaliere Giuseppe Calabrese infortunatosi nel corso delle selezioni, ha cui era stata dedicata la vittoria nel corso della Quintana del 14 agosto, ed assegnata una coppa, che gli verrà consegnata nei prossimi giorni.