"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

martedì 23 febbraio 2010

Per non "morire" a causa della burocrazia domani, censiamo gli immobili abbandonati e fatiscenti oggi


E ancora vivo il ricordo dei due bambini morti sotto il crollo di una casa nel centro storico del comune di Favara, un evento drammatico che sicuramente già tanta gente ha riposto nel dimenticatoio, per la santa pace di quanti addetti ai lavori, dovrebbero adoperarsi per evitare che queste cose succedano.
Abbiamo appreso dagli organi di stampa, che il tragico evento ha scosso le coscienze dei nostri parlamentari siciliani, del Governo Regionale che prossimamente dovrebbe varare una Legge per la totale messa in sicurezza del patrimonio edilizio esistente ed in particolare dei centri storici.
Una vera e propria riqualificazione dei centri storici, che comunque è subordinata a fondi che devono essere individuati tra le pieghe di bilancio o attinte dai fondi europei e successivamente impegnate in virtù di progetti presentati dalle Amministrazioni locali.
A questo punto se tutto va bene, saranno trascorsi 2/3 anni e nel frattempo?
(casa abbandonata da decenni in via Roccazzella a meno di m 20 dalla chiesa del Crocifisso, foto sotto interno con tetto e solai sfondati)

Le case che i residenti del nostro quartiere ci hanno segnalato, come fatiscenti, pericolose, continueranno ad essere alcova di ratti, cani randagi e gatti.
I tetti cederanno sotto la forza dell’acqua e delle intemperie, a loro volta i solai in legno putridi, sotto il peso del tetto crollato cederanno anch’essi, infine l’acqua padrona impregnerà gli intonaci le malte vecchie di secoli e sarà la fine dell’immobile che rovinosamente crollerà, travolgendo nella caduta ogni cosa troverà innanzi, uomini, animali o cose.
Chi legge potrà dirci che siamo catastrofisti, ma non è così e siamo pronti a dimostrarlo, perché sono le immagini che per noi parlano, immagini di tante case abbandonate da decenni, che ci fanno lanciare un grido d’allarme all’Amministrazione Comunale, alla Protezione Civile, al Consiglio Comunale.
Una cosa è certa, Noi non permetteremo che nessuno muoia per via della burocrazia, poiché non è possibile rimandare alle calende greche interventi che a tamburo battente devono essere fatti.


Sin da ora chiediamo al Sindaco della città di Piazza Armerina, ingegnere Carmelo Nigrelli; al responsabile della Protezione Civile, ingegnere Walter Procaccianti la creazione di un tavolo di lavoro per la ricognizione e il censimento delle decine e decine di immobili abbandonati dei loro proprietari, perché trasferitisi nelle zone di nuova espansione, in altre città, o ereditate e perciò prive di qualsiasi manutenzione, fatiscenti e quindi un serio pericolo per l’incolumità di quanti malcapitati concittadini abitano la porta affianco..
Invitiamo i Consiglieri comunali (e non c’è ne vogliano, ma che si vedono solo in campagna elettorale, percorrere in lungo ed in largo le vie dei quartieri), ad istituire una commissione consigliare ad hoc, che provveda insieme all’Ufficio Tecnico, al responsabile della Protezione Civile ad avviare un proprio giro di perlustrazione per prendere atto da vicino dello stato di salute di tanti immobili che sono sotto gli occhi di tutti, e stabilire sul da farsi, per non vergognarci, tutti quanti, un domani di avere concorso con la nostra indifferenza e superficialità, alla disgrazia di qualche malcapitato concittadino.
Il Presidente, Filippo Rausa


(casa abbandonata in via Michelangelo Giarrizzo con tetto sfondato, foto sotto interno)


(casa abbandonata in via Parisi a meno di m 3 dall'ingresso della casa canonica della chiesa degli Angeli Custodi, il portale d'ingresso pende pericolosamente)











Palazzo Velardita, in piazza Castello da oltre 30 anni abbandonato

domenica 21 febbraio 2010

La gente commenta.......



Subito dopo la pubblicazione sul Blog di Agostino Sella dell'articolo:"Lavorare con rettitudine e impegno verso il prossimo. Questo il messaggio di S.E. il vescovo Michele Pennisi al comitato quartiere Monte" alcuni nostri concittadini hanno lasciato 5 commenti che riportiamo per dovere di cronaca.
- Mostra post originale

Anonimo ha detto...
Complimenti per l'iniziativa..ma perche' richiedere la gestione di una chiesa chiusa quando gia' c'e' una comunita' viva della comunita' del SS.Crocifisso? Se non ricordo male era li' che il compianto Don Michele Nicosiano prestava servizio! L'unione fa la forza...o no?
Angelo Nicosia
18 febbraio, 2010 08:18

Anonimo ha detto...
c'è pure la cattedrale e la chiesa degli angeli custodi.
19 febbraio, 2010 14:37

Comitato Nobile Quartiere Monte ha risposto...
E’ la nostra luce, non il buio che ci spaventa di più.
Noi siamo nati per rendere manifesta la gloria di Dio dentro di noi.
Essa non è solo in alcuni di noi, ma è in ognuno.
Essa non è solo nella comunità viva del Crocifisso, ma in ogni realtà che manifesta con le sue opere l’amore verso il prossimo.
E, non appena noi lasciamo brillare la nostra luce, inconsciamente spingiamo gli altri a fare lo stesso.
Quanto più siamo liberati dalla nostra paura, automaticamente la nostra presenza libererà gli altri.
E’ celebre l’appello di Cristo a “far risplendere la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone” (Matteo 5,16).
filippo rausa
19 febbraio, 2010 20:59

Anonimo ha detto...
Ma Piazza Armerina non era la città delle 100 chiese?
Anno 2010, forse oggi se ne contano 20 comprese quelle chiuse da decenni, abbandonate a se stesse, dall’incuria degli uomini e del tempo.
E le altre 80 che fine hanno fatto??????
Distrutte e demolite, trasformate in abitazioni civili e in luoghi pubblici.
E allora meglio affidarla a questi uomini, che mi sembrano abbastanza organizzati e con le idee chiare, piuttosto che tenerle chiuse 365 giorni l’anno.
Elisa Velardita
19 febbraio, 2010 23:35

Anonimo ha detto...
condivido, bravo filippo, lunedì vengo al comitato voglio far parte del gruppo, ciao giuseppe
20 febbraio, 2010 10:58

sabato 20 febbraio 2010

La Santa Patrona rientra in Cattedrale


BASILICA CATTEDRALE
Parrocchia "Maria SS.ma Delle Vittorie"
Santuario Mariano
-Piazza Armerina-

Rientro di Maria SS.ma delle Vittorie in Cattedrale
Domenica 28 febbraio Ore 17.00
La Sacra Immagine di “Maria SS.ma delle Vittorie” Patrona del popolo piazzese rientra in Cattedrale.

Ore 17.30
Celebrazione solenne, presiederà “S. E. Mons. Michele Pennisi” sarà presente il capitolo Cattedrale, il clero, le autorità civili e militari.
Il popolo tutto è invitato a incontrare la Madre
Il parroco
Sac. Filippo Bognanni

giovedì 18 febbraio 2010

Lettera aperta al Sindaco - Interventi per il ripristino del manto stradale nelle vie del quartiere


LETTERA APERTA


Piazza Armerina, 18 febbraio 2010

Al Sig. Sindaco
e,p.c. All’Assessore LL.PP.
Città

Oggetto: interventi per ripristino manto stradale nelle vie del Quartiere Monte

Egregio sig. Sindaco,
come Lei certamente ricorderà più volte abbiamo rivolto alla Sua attenzione, anche con servizi fotografici, il problema della non perfetta esecuzione dei lavori del ripristino del manto stradale a seguito del rifacimento della rete idrica nel quartiere Monte.
Infatti, man mano che veniva ripristinata la pavimentazione, nelle strade oggetto della posa della nuova rete idrica, questa risultava difforme a quella già esistente; basti guardare per non andare lontano in piazza Garibaldi, sotto lo spiazzo del civico palazzo di Città, la pavimentazione ivi collocata è alquanto disomogenea rispetto quella esistente.
Nelle ultime settimane in molte arterie del quartiere, via Crescimanno, via Monte, via Tudisco, via Floresta, le basole di lava e/o di pietra si stanno scollando dal manto stradale, causando non poche difficoltà ai pedoni e agli automobilisti.
Inoltre, la via Crescimanno sembra essere stata percorsa da uno tsunami sotterraneo che ne a causato dossi e avvallamenti visibili ad occhio nudo lungo tutta la via, dicasi anche per la via Sant’Anna dove all’altezza della omonima scalinata insiste un vistoso avvallamento, per non parlare di via Santa Rosalia all’altezza di via discesa Marco Trigona, dove l’impresa esecutrice dei lavori ha pensato bene di lastricare la strada lasciando un’ulteriore avvallamento quale ricordo del suo passaggio.
Ricordiamo ancora gli interventi dell’impresa dopo avere pavimentato (se così possiamo dire), una strada, volti a ricucire e cucire tratti di arterie, ad esempio via Monte, tra piazza Cattedrale e via Sascaro, così come gli interventi tampone degli operai dediti a rincollare decine e decine di basole saltate subito dopo avere riaperto le vie al transito degli autoveicoli.
Pertanto, considerato che l’esecuzione non a regola d’arte, della ripavimentazione del manto stradale in buona parte delle vie del quartiere sta causando non pochi problemi a pedoni, automobilisti e possessori di scooter in quanto dette arterie risultano con le basole divelte, traballanti, assenti con tanto di buche, con dossi e cunette;
che già un concittadino a causa di una buca è caduto con la propria vespa, all’altezza dell’Ufficio Postale, dovendo ricorrere alle cure ospedaliere;
che altri ancora meditano di citare il Comune per danni ai loro autoveicoli;
Per evitare altri spiacevoli inconvenienti, con un ulteriore aggravio di spese alle casse comunali, questo Comitato di Quartiere chiede alla S.V.
di intervenire energicamente nei confronti di Acquaenna, esecutore dei lavori, affinché provveda immediatamente al ripristino delle arterie, così come si trovavano originariamente, prima del loro devastante intervento.
A tal fine certo di un Vostro solerte riscontro, cordialmente La saluto.

Il Presidente
Filippo Rausa

lunedì 15 febbraio 2010

Mons. Michele Pennisi plaude il neo Consiglio del Quartiere Monte

Ieri alla presenza del neo Consiglio direttivo, è stato accolto con trepidante gioia il Presidente onorario del quartiere Monte, il Vescovo mons. Michele Pennisi.
Presenti a corona dell’evento il presidente del quartiere Canali Antonio Florio e Salvatore Arena ed il presidente del quartiere Casalotto Aldo Galleria.
Filippo Rausa coadiuvato dal neo consiglio a fatto gli onori di casa, leggendo una relazione di cui riportiamo alcuni stralci.

“Eccellenza reverendissima, la Sua presenza ci onora e ci gratifica, Lei per volontà divina consacrato vescovo, di questa città il 3 luglio 2002, da 8 anni è il cittadino Piazzese per preminenza, simbolo di una comunità laboriosa, in città conosce tutto e tutti compresa la peculiarità che vuole il territorio urbano suddiviso nei quattro quartieri storici”.
“Noi siamo il quartiere più antico e importante da ciò l’epiteto nobile quartiere, la venerazione alla Madonna “Maria SS. delle Vittorie”, il Palio che si celebra in una cornice religiosa di grande devozione popolare, dove ogni quartiere concorre per aggiudicarsi la copia del Vessillo papale del conte Ruggero; ha indotto se così possiamo dire, grazie e soprattutto al nostro metodico e costante lavoro la costruzione di una struttura civica e sociale nell’identità di quattro popoli, con i propri confini territoriali, con le proprie bandiere e gli stemmi araldici”.

“Tutto ciò, ci ha permesso negli anni di crescere, di mettere radici ben salde e profonde, attraverso i quartieri si è creata una città nella città, forti di una sede nel cuore del centro storico, abbiamo lavorato con maggiore determinazione, esprimendo pareri e proposte all’Amministrazione comunale, ai diversi enti, per promuovere e tutelare gli interessi civili, morali, economici e sociali di questo nostro quartiere Monte, troppe volte dimenticato”.
“Possiamo affermare con modestia, che la gente del quartiere ci guarda con rispetto, stima e riconoscenza per il lavoro svolto sin ad oggi per l’intera comunità”.
“Imperterriti, tutti i componenti del Consiglio direttivo, hanno portato e portano il carico loro assegnato, e di ciò il mio grazie dal più profondo del cuore, continuando a costruire su quella pietra, nata anche per volontà del compianto don Michele Nicosiano che oggi è diventata più che mai testata d’angolo”.

“Il 18 di gennaio il quartiere è stato chiamato al rinnovo degli organi dirigenti, per il quinquennio 2010/2015 gli uomini e le donne che questa sera sono qui presenti testimoniano l’impegno assunto e la riconoscenza di quanti con il loro voto li hanno suffragati”.
“Siamo il motore della comunità, il punto di riferimento di tantissimi quartieranti, i mesi scandiscono il calendario delle attività e delle iniziative che puntualmente portiamo avanti, per il resto ci rimettiamo al cuore misericordioso di Nostro Signore e della Beata Vergine - Maria Santissima delle Vittorie, cui il quartiere ha voluto legare il proprio motto: “Mater Domini Dirige Nos” (Madre di Nostro Signore Guidaci)”.

“Rendiamo edotto a Sua Eccellenza, di avere dato vita nel corso di questi ultimi mesi a un nuovo servizio di informazione, la nostra presenza sul territorio viaggia sul sito web del quartiere, all’indirizzo www.quartieremonte.it, in fase di completamento, ad esso abbiamo legato un importantissimo strumento il Blog, quartieremonte.blogspot.com, un giornale online, se così lo possiamo definire, ché si propone di costituire sia una fonte informativa che un punto di riferimento per segnalazioni, lamentele, proteste, proposte, all'Amministrazione comunale e a tutti gli enti presenti nel territorio, più di quanto non sia stato fatto sin ad oggi”.
Il presidente Rausa ha sottolineato come “la costanza, il vivo impegno del Comitato a favore della comunità ha fatto registrare due importanti affermazioni.

La prima quella di avere riottenuto che il pullman urbano ritornasse a percorrere per intero il quartiere (servizio che era stato sospeso e non più ripreso per via dei lavori di Aquaenna), facendo felici e venendo incontro a tutta quella fascia di popolazione anziana, che per diversi motivi non ha o non può adoperare l’automobile.
La seconda il nostro impegno, proprio in questa settimana, per la risoluzione della problematica della scuola media Capuana”
Infine ha concluso affermando “Noi siamo ricchi di tanta buona volontà ma poveri di strutture, la nostra sede purtroppo non ci consente di potere assolvere al meglio tutte le nostre attività, con i ragazzi, gli anziani; noi saremmo disponibili ad adottare una chiesa del quartiere per renderla viva, per farla divenire un luogo di incontro, socializzazione e preghiera, evitando purtroppo come accade di tenerle chiuse e sappiamo poi che fine fanno”.
“Il nostro sogno e quello di potere ricalcare il percorso delle contrade di Siena, dei quartieri di Arezzo per citare alcune realtà dove il senso di appartenenza e forte perché legato alla tradizione paliesca che vive e matura grazie e soprattutto alla Santa Romana Chiesa che accoglie il popolo di Dio nella sua casa”.
“Seppure con i nostri limiti, con le poche risorse siamo al servizio della comunità, per far vivere e sviluppare sempre più e sotto ogni punto di vista, il nostro Nobile Quartiere Monte”.

Subito dopo l’intervento di Rausa a preso la parola il Vescovo, parole di apprezzamento per l’opera che da decenni svolge il Comitato di quartiere sul territorio, ribadendo che la società ha bisogno di persone che si dedichino con disinteresse al bene comune, alla risoluzione dei piccoli e grandi problemi di un territorio quale è il quartiere Monte, che seppure è il più importante per la maggiore concentrazione di monumenti è a rischio per via del trasferimento di tanti suoi abitanti nelle nuove zone di espansione.
Il Vescovo ha parlato del suo impegno per il recupero dell’ex ospedale, opera che prossimamente sarà in cantiere per essere recuperata e destinata ad Episcopio, ad uffici della Curia vescovile, seminario e casa per i sacerdoti anziani.

Al costituendo laboratorio di restauro di paramenti sacri, arazzi, nella casa attigua al museo diocesano; alla casa presso la sede Caritas di via Sant’Anna, inaugurata proprio nel primo pomeriggio di domenica 14 febbraio, per ospitare per qualche giorno le famiglie meno abbienti che giungono dalla Calabria, Campania, etc. in visita ai propri congiunti, detenuti del carcere di Piazza Armerina.
Sua Eccellenza a parlato anche del recupero delle tante chiese chiuse nel centro storico, si è detto disponibile e valuterà la nostra proposta di adottare una chiesa al momento chiusa.

Infine, ha esortato tutti i componenti del consiglio direttivo a continuare a mantenere vivo lo spirito del quartiere, a lavorare con rettitudine e con spirito di servizio verso il prossimo.

venerdì 12 febbraio 2010

Sua Ecc. Mons. Pennisi domenica pomeriggio in visita nella sede del Quartiere

Sua Eccellenza il Vescovo Mons. Michele Pennisi, domenica 14 febbraio alle ore 17,00 circa, incontrerà nella sede del Comitato Nobile Quartiere Monte di via Vittorio Emanuele n° 19, i componenti del neo Consiglio direttivo, eletto dagli iscritti, qualche settimana fa.

Il Vescovo, già Presidente onorario del Quartiere Monte, riconoscimento insignito in una pubblica manifestazione svoltasi il 17 dicembre 2002 presso l’auditorium della scuola media Capuana, è stato ospite nella sede del quartiere in occasione della Visita Pastorale nel corso dell’anno 2004.

Questa volta la visita del Vescovo per presentare la squadra di “governo” del quartiere e il programma delle attività volte alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio architettonico, culturale e sociale.

giovedì 11 febbraio 2010

Il Blog del quartiere Monte supera le 1.000 visite


Viva soddisfazione per avere superato martedì sera le 1.000 visite.

Il Blog nato nel corso del mese di settembre 2009 si occupa solo di problemi, argomenti che riguardano il quartiere Monte, in 64 giorni dall’attivazione del contatore, era il 7 dicembre, ha avuto in media 16 cliccate al giorno e non sono poche se si considera che ancora tantissima gente non ne è a conoscenza.

Il Blog del quartiere Monte - quartieremonte.blogspot.com - rappresenta un progetto pilota, poiché si propone di costituire sia una fonte informativa che un punto di riferimento per segnalazioni, lamentele, proteste, proposte, all'Amministrazione comunale e a tutti gli enti presenti nel territorio, più di quanto non sia stato fatto sin ad oggi.

E’ aperto al contributo della cittadinanza, segnala siti, notizie, ed altro materiale di interesse per il Quartiere, è collegato al sito www.quartieremonte.it in fase di completamento.

Il nostro blog ha sottolineato il presidente Filippo Rausa vuole essere la carta e la forza d’identità del quartiere, il nostro impegno per il blog, ritagliato nel tempo libero, senza contributi o remunerazioni di terzi, in quanto si tratta di un blog senza fini di lucro, è stato appagato dal riconoscimento di tanti concittadini, amici che hanno apprezzato la bontà dell’iniziativa.

Ringraziamo tutti coloro che hanno visitato il Blog, e che continueranno a farlo, invitando tanti altri con il passa parola a farci visita futura.

mercoledì 10 febbraio 2010

Alla Scuola Media Capuana, si avviano i lavori di messa in sicurezza


In uno dei post precedenti ci eravamo lasciati con questa citazione di Aristotele, "La speranza è il sogno di chi è sveglio" e noi svegli, vigili e intraprendenti abbiamo fatto si che gli eventi in calendario subissero un’accelerazione.

Siamo certi che l’Amministrazione Comunale non c’è ne vorrà, poiché abbiamo agito d’istinto e nell’interesse dei nostri figlioli, e chi è genitore sa che i figli sono pezzi di cuore.... e non solo di cuore.

Abbiamo stressato il sindaco Carmelo Nigrelli, e l’assessore Innocenzo Di Carlo, mobilitato la dirigenza scolastica, guidata dal preside Arcangelo Amoroso e dalla vice Stefania Cincotta, coinvolto il Cav. Giuseppe Aloi, collaboratore, addetto stampa di Sua Ecc. il Prefetto di Enna, nonché Difensore Civico della nostra città, a cui va il grande merito di avere mediato con i responsabili del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.

Attraverso la stampa, i blog, i siti internet, abbiamo potuto esternare le nostre preoccupazioni e fatto sì che la problematica Capuana fosse ogni giorno al centro dell’attenzione, e per questo ringraziamo Roberto Palermo, Guglielmo Bongiovanni, Agostino Sella, Nicola Lo Iacono.

Abbiamo difeso la nostra Scuola per difendere il nostro Quartiere, interposto il Comitato quale soggetto che si fa carico dei bisogni e delle aspettative degli abitanti del quartiere, coordinando le tante voci delle famiglie, le preoccupazioni delle mamme.

Abbiamo cercato, insomma, di essere la voce univoca nell’interesse di una comunità, che attraverso la Scuola guarda al possibile recupero di un tessuto sociale, depauperato dall’abbandono del quartiere di tanti suoi abitanti, e di chi pur continuando a viverci, nel corso di questi ultimi anni, incomprensibilmente a preferito iscrivere i propri ragazzi nelle due restanti scuole medie, quasi a riscatto di un’inferiorità pregressa, (ma questa è un’altra storia).

Tuttavia, oggi celebriamo una Vittoria che in un gioco di squadra ha tanti interpreti, ognuno per la sua parte ha contribuito alla risoluzione di una problematica che solo due settimane fa appariva insormontabile, un passo avanti significativo, come affermato dal sindaco Nigrelli, subito dopo il vertice presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.

Immediatamente, a continuato il sindaco, verranno avviati gli interventi di messa in sicurezza dell’immobile, così come concordato con i dirigenti dei Vigili del Fuoco, per consentire entro questo mese di febbraio, il rientro degli alunni nella prestigiosa sede dei padri gesuiti di via Vittorio Emanuele, assolvendo l’obbiettivo principale di non allontanare i ragazzi dal quartiere Monte e venendo incontro alle famiglie che avevano lamentato la scomodità e gli inconvenienti dello stabile dell’ex università.

Questa è la strada intrapresa dalla nuova dirigenza del Comitato di quartiere, una strada che vogliamo percorrere insieme all'Amministrazione comunale, per proporre, indicare e far risolvere i tanti problemi, che pur essendo alle volte sotto gli occhi di tutti, vengono spesso e volentieri disattesi, provocando nei cittadini amarezze e sconforto.
Con immutata stima, grazie a tutti, che Iddio vi benedica, il presidente Filippo Rausa

martedì 9 febbraio 2010

La battaglia è vinta, la Media Capuana ritorna nella prestigiosa sede di via Vittorio Emanuele


La battaglia è vinta, la Scuola Media Luigi Capuana ritorna nella prestigiosa sede dei padri Gesuiti di via Vittorio Emanuele.

In breve, possiamo così riassumere il risultato dell'incontro odierno con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
L'Amministrazione comunale guidata dall'Assessore ai Lavori pubblici Ing. Tanino Guccio, dall'ing. capo Mario Duminuco e dal geometra Calogero Di Sano, insieme alla prof.ssa Stefania Cincotta per la Scuola media Capuana, stamani hanno avuto l'auspicato l'incontro che ha visto il buon senso prevalere.

Nel post che seguirà, i dettagli sull'incontro.

lunedì 8 febbraio 2010

20 progetti per il centro storico. Mostra a Monte Prestami. Mercoledì ore 18,30 l'inaugurazione.


20 Progetti per il Centro Storico.


Mercoledì alle 18.30 presso il centro espositivo Monte Prestami si apre la mostra "Città e invenzione contemporanea. Progetti per Piazza Armerina".

Si tratta di una ventina di progetti realizzati dai ragazzi della facoltà di architettura della Kore nell'ambito del Laboratorio di architettura guidato dall'architetto Maurizio Oddo e da Alessandro Barraco.

I progetti sanno esposti fino al 12 marzo e riguardano la ridefinizione di alcune abitazioni che si trovano nel nostro quartiere Monte, la via Misericordia, nell'isolato che fa da margine tra la città storica ed il territorio.

Saranno esposti anche alcuni progetti che riguardano la progettazione del nuovo commissariato di Polizia da realizzare nell'area dell'ex mercato ortofrutticolo.

Per la prossima settimana è previsto un forum nella chiesa del Crocifisso tra i cittadini del quartiere Monte ed i ragazzi protagonisti dei lavori.

Un dibattito con i cittadini del quartiere che oltre a parlare dei progetti affronterà temi che riguardano il fututo del quartiere Monte.

Domani 9 febbraio l'Amministrazione, la Scuola e il Comitato di quartiere incontrano il Comandante prov. dei Vigili del Fuoco




Stamani ha avuto luogo il corteo di sensibilizzazione di alunni e genitori della Scuola Media Luigi Capuana.
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Il corteo a percorso le principali arterie del quartiere ed infine e giunto presso il Municipio, alunni e genitori sono stati ricevuti dal Sindaco Carmelo Nigrelli, nella Sala delle Luci, presenti anche il dirigente scolastico Arcangelo Amoroso e la vice Stefania Cincotta.





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Il presidente del comitato quartiere Monte Filippo Rausa, ha esposto le motivazioni che hanno indotto genitori ed alunni a protestare contro la chiusura della scuola Media di via Vittorio Emanuele, è seguito l'intervento del preside, della prof.ssa Stefania Cincotta, che ha strappato un lungo e caloroso applauso, infine è seguito l'intervento del Sindaco, volto a chiarire alcune sfaccettature della vicenda, che piove dall'alto, ma comunque impegnato a risolvere la problematica per fare rientrare gli alunni nella prestigiosa sede dei Gesuiti.

A margine alcuni interventi dei genitori, per sollecitare la risoluzione degli inconvenienti nella sede dell'ex università.
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Dopo circa un'ora dalla conclusione dell'incontro, dalla Prefettura è arrivava l'attesa telefonata di Giuseppe Aloi, collaboratore, addetto stampa di Sua Ecc. il Prefetto di Enna, che comunicava l'incontro per domani 9 febbraio alle ore 9,00 con il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Enna Ingegnere Torres.

L’obiettivo è quello di ottenere una deroga e finire l’anno accademico nella vecchia sede di via Vittorio Emanuele.

sabato 6 febbraio 2010

Lunedì 8 febbraio, l'Amministrazione e la Media Capuana incontrano il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco


Si apre uno spiraglio nella vicenda della Scuola Media Capuana, infatti, dopo avere invano aspettato i passaggi istituzionali, volti a permettere di incontrare i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Enna, il Comitato di Quartiere attraverso il suo presidente Filippo Rausa, Venerdì, ha contattato telefonicamente il Cav. Giuseppe Aloi, collaboratore, addetto stampa di Sua Ecc. il Prefetto di Enna, nonché Difensore Civico della nostra città.
Il Cav. Aloi, già a conoscenza della problematica, per via degli organi di stampa, si è fatto interprete di chiedere al vicecomandante dei Vigili del Fuoco, ingegnere Roberto Spitaleri, di ricevere in tempi brevi, presso la sede del Comando Provinciale di Enna, l’Amministrazione Comunale e i responsabili del plesso scolastico, il preside Arcangelo Amoroso e la vice preside Stefania Cincotta.

L’ingegnere Roberto Spitaleri, ha dato la piena disponibilità ad incontrare gli Enti sopra citati; e quasi sicuramente Lunedì 8 febbraio, la Scuola e l’Amministrazione comunale potranno finalmente presentare le controdeduzioni, che se accolte, come tutti auspichiamo, ed eseguiti gli interventi di messa in sicurezza dell’immobile, gli alunni della Media Capuana fin da febbraio potranno far ritorno nella prestigiosa sede dei Gesuiti di via Vittorio Emanuele.

"La speranza è il sogno di chi è sveglio" scriveva Aristotele, e noi saremo svegli e vigili aspettando gli eventi

giovedì 4 febbraio 2010

I Genitori di mobilitano per la manifestazione di Lunedì 8 febbraio


Tranne novità dell’ultima ora, il corteo di alunni e genitori della Scuola Media Capuana, indetto per Lunedì giorno 8 è confermato, questo quanto dichiarato dal presidente del quartiere Monte Filippo Rausa e da uno dei rappresentanti dei genitori Salvatore Cimino, all’uscita dal Commissariato di Pubblica Sicurezza quest’oggi.
Abbiamo protocollato la nota con la quale abbiamo chiesto il permesso di percorrere le vie cittadine e stazionare davanti la sede scolastica chiusa di via Vittorio Emanuele e nell’Atrio Municipale, in attesa che una delegazione di genitori con i dirigenti scolastici incontrino il Sindaco.
La manifestazione vuole smuovere le coscienze ed attirare l’attenzione delle istituzioni provinciali, Prefettura e il Comando dei VV.FF.
Nulla di personale con il Sindaco a tenuto a precisare Filippo Rausa, che anzi ringrazia per non avere deviato fuori dal territorio del quartiere gli alunni della Media Capuana, tuttavia le condizioni dello stabile dell’ex Pretura, i mancati interventi dell’Ufficio Tecnico Comunale, che a primo acchito, sembra remare contro la stessa Amministrazione Comunale, hanno compromesso una dignitosa permanenza in detti locali, che avrebbero potuto accompagnare gli alunni fino alla fine dell’anno scolastico, in attesa degli interventi nel plesso Trinità.
Il messaggio che corre sulla bocca dei genitori è la lentezza degli interventi, infatti se per sostituire la coperture di lucernai, da dove entra acqua, è trascorso un mese e ancora nulla è stato fatto, figuriamoci per gli interventi da eseguire a Trinità, si corre il rischio di avere per i prossimi anni gli alunni della Capuana girovaghi in altre strutture scolastiche cittadine, per l’eccesiva burocrazia di apparati che piuttosto che snellire le procedure, fanno a gare per incartarle, facendo venire meno le parole e gli impegni, nel nostro caso, del primo cittadino.
In attesa che qualcosa si muova, poiché “Le vie del signore sono infinite", “Non ci resta che piangere”, dallo sconforto, parafrasando Massimo Troisi.

mercoledì 3 febbraio 2010

Lunedì 8 febbraio, manifestazione di sensibilizzazione della Media Capuana

Così come annunciato sul nostro blog (il giornale online del quartiere Monte), questa sera alla presenza di decine di mamme e papà che hanno lamentato lo stato di disagio dei loro figlioli, per l’ambiente insalubre dove sono costretti a trascorrere ben 6 ore per le lezioni scolastiche; ha avuto luogo nei locali del comitato di quartiere, la riunione con i genitori dei ragazzi/e che frequentano la scuola media Luigi Capuana.
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Dagli interventi che sono susseguiti è emersa l’amarezza dei genitori che aspettano ancora di conoscere il perché l’Amministrazione comunale non sia riuscita ad avere un incontro con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco (sebbene detto incontro era stato programmato per lunedì 18 gennaio), per discutere su come rendere accessibile una parte dell’edificio di via Vittorio Emanuele, provvedendo a collocare i maniglioni antipanico e quanto necessario per ottenere il certificato antincendio.
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Altri genitori hanno evidenziato la lentezza degli interventi dell’ufficio tecnico comunale, inadempiente nei confronti della stessa Amministrazione comunale (provvedimenti faraonici, siamo ancora ai preventivi), infatti ad oggi nulla è stato fatto per sistemare i lucernai in vetro dove ci sono le infiltrazioni, il potenziamento dei caloriferi, la mancanza di acqua, che per alcuni giorni ha impedito l’utilizzo dei servizi igienici; inoltre l’edificio per la presenza di uffici comunali nello stesso piano dove sono sistemate alcune aule è luogo accessibile a tutti i cittadini per il disbrigo di pratiche o informazioni.

Altro aspetto rilevante è il danno di immagine della scuola ed un possibile calo delle prescrizioni, che giustamente come afferma il preside, provocherebbe la perdita di aule e posti di lavoro per insegnanti piazzesi, che sarebbero costretti a trovare cattedra in altri comuni della Provincia.

Pertanto, dopo oltre un’ora di discussione e scambio di idee, i genitori, visto lo status quo, hanno deciso di effettuare per Lunedì 8 febbraio una manifestazione di sensibilizzazione che coinvolgerà tutti gli alunni della scuola Media e gli insegnanti.

La manifestazione con un sit-in davanti l’ex Pretura e successivamente davanti il portone d’ingresso della Media Capuana, si concluderà nell’atrio del Municipio dove alunni, genitori ed insegnanti chiederanno di essere ricevuti dal Sindaco, per essere ascoltati.
Sarà chiesta la partecipazione del Difensore Civico, peraltro dipendente della Prefettura ennese.

I locali dell’ex Pretura “Inadatti ad accogliere alunni e aule scolastiche”.

Pubblichiamo l’articolo di stampa apparso sul Giornale di Sicilia - Edizione del 3 febbraio 2010 a firma di Roberto Palermo.

Una perizia dell’istituto comprensivo Capuana, commissionata dal dirigente scolastico Arcangelo Amoroso, inviata a Prefettura e Comando dei Vigili del Fuoco, boccia in modo netto l’attuale sede di piazza Santa Rosalia in cui sono state trasferite le cinque classi della scuola media.
Le aule fino a qualche settimana fa erano sistemate nel plesso di via Vittorio Emanuele, sopra la biblioteca comunale.
Poi la relazione dei vigili del fuoco sul mancato rispetto delle norme antincendio e il trasferimento all’ex Pretura di piazza Santa Rosalia, disposto con ordinanza dal sindaco Carmelo Nigrelli.
Il preside Arcangelo Amoroso: “Il nostro tecnico è stato molto chiaro, l’ex Pretura è totalmente inadeguata ad accogliere le nostre classi, troppi problemi legati alla sicurezza, infiltrazioni d’acqua, pericolosi lucernai in vetro dappertutto, scale strette e pericolose”.
“È un paradosso, il plesso di via Vittorio Emanuele da cui siamo stati costretti ad uscire era assolutamente sicuro e agibile, e siamo stati trasferiti in un edificio che di sicuro per i miei ragazzi non ha nulla, spero che il Prefetto di Enna intervenga urgentemente”, aggiunge il dirigente scolastico, il quale mostra le varie richieste di interventi di manutenzione inoltrate agli uffici comunali.
“Senza ricevere mai una risposta”, dice. “Siamo in una situazione di emergenza, e come tale è naturale che siano necessari interventi”, ribatte l’assessore alla Pubblica istruzione Innocenzo Di Carlo.
“Abbiamo dato disposizione ad una ditta di intervenire su tutti i lucernai in vetro dove ci sono le infiltrazioni”, aggiunge l’amministratore.
E tarda ad essere convocato un tavolo di confronto tra Comando dei Vigili del Fuoco e Comune per ottenere il certificato antincendio per il plesso di via Vittorio Emanuele.
“Imminente un incontro con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Enna, proporremo il ritorno al plesso di via Vittorio Emanuele, murando e rendendo inaccessibile una parte dell’edificio di via Vittorio Emanuele, in modo da non rendere più necessaria l’apertura di una terza via di fuga per ragioni di sicurezza, come chiesto dai vigili del fuoco”, spiega l’assessore Innocenzo Di Carlo.
L’incontro doveva essere convocato almeno due settimane fa.
Dalla dirigenza scolastica polemiche per la lentezza del procedimento. “Si sta perdendo molto tempo, non riesco ad interloquire con il Comune, siamo in attesa di essere convocati per prendere parte a questo incontro, bisogna affrettare le procedure, rischiamo come scuola un grave danno di immagine ed un calo delle prescrizioni, un fatto che se si dovesse verificare provocherebbe la perdita di aule e posti di lavoro”, aggiunge il preside Amoroso.
“L’incontro con i vigili del fuoco si sarebbe già dovuto tenere da due settimane, l’amministrazione comunale aveva preso un impegno ben preciso, finora non rispettato, adesso bisogna fare in fretta, coinvolgendo anche la Prefettura di Enna e garantendo ad alunni, professori e famiglie il ritorno tra i banchi della precedente sede”, afferma, intanto, Filippo Rausa, presidente del Comitato di Quartiere Monte.
Roberto Palermo

Incontro con i genitori dei ragazzi/e frequentanti la media Capuana

Questa sera alle ore 19,00 presso i locali della sede, il Comitato di Quartiere ha indetto un incontro con i genitori dei ragazzi/e frequentanti la scuola media Capuana, argomento all'o.d.g. iniziative volte a riportare la scuola nella sua sede naturale di via Vittorio Emanuele.

lunedì 1 febbraio 2010

Riunione Consiglio direttivo


Questa sera alle ore 19,00, nella sede di via Vittorio Emanuele riuniuone del Consiglio Direttivo, all'o.d.g. i seguenti argomenti:
1) predisposizione calendario attività annuali;
2) composizione commissioni;
3) problematica Scuola Media Capuana;
4) attività carnevalesche;
5) varie ed eventuali.

Il segretario, Salvatore Schillaci