"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

sabato 20 ottobre 2018

La Domenica con Gesù, XXIX del Tempo Ordinario / B

……… per tutti coloro che desiderano lasciarsi guidare dalla Parola di Dio: un commento per meditare e per prepararsi alla Liturgia della Santa Messa domenicale

“Al Signore è piaciuto prostrarlo con dolori… Is 53,1011. 
“…Il sommo sacerdote…è stato messo alla prova in ogni cosa come noi, escluso il peccato…” Eb 4,14-16. 
“…Concedici di sedere…uno alla tua destra e uno alla tua sinistra…Gesù disse : Chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti…” Mc 10,35-45.

92ma Giornata Missionaria Mondiale. Tema: “Giovani per il Vangelo”. Il discepolo preferito, Giovanni, fine teologo, dice a Gesù, con la semplicità di un bambino: Voglio che tu dia a me e a mio fratello, ciò che ti chiedo. Il Signore lo ascolta e “rilancia”, con la bellissima domanda: “Cosa vuoi che io faccia per voi ?”. “Vogliamo i primi posti ! “. Tutto ciò, afferma Ermes Ronchi, dopo tre anni di lezioni di pedagogia, paziente e chiara, da parte di Gesù. Notiamo che il Maestro, invece di scoraggiarsi, spiega, ancora una volta, il suo sogno di un mondo nuovo.

Sottolinea: voi non sapete quello che chiedete. Non capite ancora, quale povero mondo nasca da questa fame di potere. La dimostrazione arriva subito attraverso la reazione degli altri dieci apostoli, che si indignano e si ribellano, unanimi nella gelosia, travolti, anche essi, dalla competizione, per essere i primi.

A questo punto, non soltanto i due figli di Zebedeo, irruenti e autoritari, ma tutti e dodici vengono chiamati vicino a Gesù. Ed egli presenta ancora, ulteriormente, l’ alternativa cristiana, in questi termini: Tra voi non sia così. I grandi della terra dominano sugli altri. Credono di governare con la forza…tra voi non è così ! Chi vuole diventare grande tra voi, sia il servitore di tutti. Dunque, si metta a servizio. Ecco il nome “difficile” dell’ amore, che è anche il nome nuovo, il nome segreto della civiltà. Anzi, è il nome di Dio. Ed inoltre, assicura Gesù: Sono venuto, per essere io stesso il servo. Questa è, certamente, la più rivoluzionaria di tutte le autodefinizioni di Gesù. Sono parole che danno le vertigini: Dio, mio servitore ! Quindi, il padrone e signore dell’ universo -come ribadisce lo studioso- davanti al cui trono ci si inginocchia tremando, è proprio Lui che, invece, si cinge i fianchi con un asciugamano e lava i piedi e fascia le ferite.

Se Dio è nostro servitore, chi sarà più nostro padrone ? L’ unico modo, perché non ci siano più padroni è questo: tutti siano a servizio di tutti.

                                                                   Mons. Antonino Scarcione

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