"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

sabato 15 maggio 2021

LA DOMENICA CON GESU', ASCENSIONE DEL SIGNORE / B

   ……… per tutti coloro che desiderano lasciarsi guidare dalla Parola di Dio: un commento per meditare e per prepararsi alla Liturgia della Santa Messa domenicale

“…Giovanni battezzò con acqua, voi invece, tra non molti giorni, sarete battezzati in Spirito Santo…Mentre lo guardavano, fu elevato in cielo e una nube lo sottrasse ai loro occhi…” At 1,1-11 . 
“…Io prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiesa…con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità sopportandovi a vicenda…Egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri…profeti, ad altri ancora…evangelisti…pastori e maestri…Ef 4,1-13 . 
“…Andate in tutto il mondo e proclamate il vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato…Nel mio nome scacceranno demoni, parleranno lingue nuove…Imporranno le mani ai malati e questi guariranno…” Mc 16,15-20.

GESU’ AFFIDA IL VANGELO E IL MONDO NUOVO AD UNDICI PESCATORI ILLETTERATI E NON AI PRIMI DELLA CLASSE. Rivisitiamo la Solennità dell’ Ascensione, seguendo le orme di Ermes Ronchi. A Gesù sono rimasti undici uomini ed un piccolo gruppo di donne, che lo avevano seguito sulle strade della Palestina. Essi, in verità, non hanno capito molto del messaggio. Ma lo hanno amato molto: “Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono”. Gesù compie un atto di immensa fiducia in questi uomini ed in queste donne, che dubitavano ancora. E affida proprio a loro il mondo e il vangelo. Il Signore affida a loro la lieta notizia, malgrado i loro dubbi. I dubbi sono come i poveri: li avremo sempre con noi.

Gesù affida il vangelo e il mondo nuovo alla povertà di undici pescatori illetterati e non ai primi della classe. Con fiducia totale, affida la verità ai dubitanti, invita i claudicanti a camminare, gli zoppicanti a percorrere le strade del mondo: è la legge del granello di senape, del sale e della luce sul monte. Andate. “Profumate le vite umane che incontrate, insegnate il mestiere di vivere, mostrate il profilo alto e luminoso dell’ umano” (E. Ronchi ). Battezzate (= immergete ) in Dio le persone, perché possano essere “intrise” di cielo, imbevute d’ acqua viva, come una persona che venga calata in un fiume, in un lago, in un oceano e ne risalga “madida” di una nuova aurora. Questa la missione dei discepoli: fare del mondo un laboratorio di immersione in Dio. Quel Dio che Gesù ha raccontato come amore e libertà, tenerezza e giustizia.

Oggi, nel giorno dell’ Ascensione, ogni credente riceve la stessa missione: “Annunciate”.
Nient’ altro. Non suggerisce: organizzate, occupate i posti chiave, fate grandi opere caritative, ma semplicemente “annunciate”. Che cosa ? “Il vangelo, la lieta notizia, la narrazione della tenerezza di Dio”.

Non le idee più belle, le soluzioni di tutti i problemi, una politica o una teologia migliori: il vangelo, la vita e la persona di Cristo, pienezza di umanità e tenerezza del Padre.

L’ Ascensione è “una navigazione del cuore”. Gesù non è andato lontano, in qualche angolo remoto dell’ universo. “E’ disceso (asceso) nel profondo” delle cose, nell’ intimo del creato e delle creature. “La nostra fede è la certezza che ogni creatura è piena della sua luminosa presenza” ( “ Laudato SI’ n.100 ). E “Cristo risorto dimora nell’ intimo di ogni essere, circondandolo con la sua luce” (Laudato SI’ 221 ).

                                                                  Mons. Antonino Scarcione  

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