"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

giovedì 17 giugno 2010

Sosta selvaggia


Piazza Armerina, quartiere Monte,.....
un giorno qualsiasi della settimana, un malcostume costante, una situazione che si ripete quotidianamente, la sosta selvaggia non-stop, non conosce marciapiede, il più ambito di tutti e quello di via Vittorio Emanuele, in prossimità della scalinata di sant’Anna.

Nel corso di quest’ultimi mesi, abbiamo collezionato una cinquantina di scatti fotografici, degni di una mostra d’autore.

Così come, abbiamo registrato gli strali di tutti quei cittadini giustamente irritati da questo stato di cose, poiché il più delle volte il passaggio dei pedoni da e per la scalinata è ostacolata dall’automobile di turno.

Quanta gente abbiamo ascoltato, chi borbotta in silenzio, che insulta ad alta voce i proprietari di quegli autoveicoli, chi accorgendosi della nostra presenza, ci volge lo sguardo invitandoci a fare qualcosa.

Un giorno, una berlina, per come era stata posteggiata, impediva ad una signora con il passeggino di proseguire la sua marcia, altre volte invece chi posteggia ha l’accortezza di lasciare un varco.

Ma è normale tutto questo?.

Nella vicina piazza Capodarso (piano Barone), ristrutturata a suo tempo e restituita alla Città per essere fruita dai cittadini per qualche ora di svago ed incontro (detta piazza, come una terrazza guarda verso il sottostante quartiere Canali), al momento causa la manomissione di due dissuasori in pietra è utilizzata da “opportunisti ed intelligenti” concittadini, quale parcheggio per le loro automobili, il tutto sotto gli occhi e il silenzio di quanti concittadini fruiscono giornalmente di detta piazzetta e degli uffici comunali (vigili urbani, ufficio tecnico), preposti al controllo ed alla manutenzione.

Ma è possibile che nessuno degli organi preposti veda o si accorga di queste cose?.

Ma è possibile che nessuno dell’Ufficio Tecnico Comunale abbia le mansioni di occuparsi del controllo del territorio, annotando tutto quello che non và?;... e tutto quello che con una “cazzuolata di cemento” può essere immediatamente riparato?, ... per non farlo costare domani alla comunità, migliaia di €uro.

Domante legittime, che ci auguriamo trovino casa e immediate soluzioni.

Nel frattempo, chiediamo all’Amministrazione comunale, vista la consuetudine con la quale alcuni piazzesi sono soliti posteggiare in quest’angolo di via Vittorio Emanuele, noncuranti del disagio altrui e della bruttura di un posteggio sopra il marciapiede in un’importante scorcio di centro storico, di predisporre gli atti necessari per fare installare dei dissuasori e porre fine a questo stato di cose.

Inoltre si chiede la ricollocazione dei dissuasori in pietra divelti in piazza Capodarso, per restituire la piazzetta a quanti concittadini sono soliti trascorrervi alcune ore della giornata.

Filippo Rausa

2 commenti:

Anonimo ha detto...

secondo me,questa e la dimostrazione delle fallimentari strisce blu hanno tappezzato un paese e alla fine questo e il risultato. tutta la piazza garibaldi, tutta la piazza caduti sul lavoro,nella foto via vittorio emanuele di fronte la scuola ci sono le strisce.per esempio io proporrei come fanno in molti comuni la sosta a pagamento solo in certi periodi dell'anno (primavera-estate)quanto c'e piu affluenza di turisti

Anonimo ha detto...

Questo perchè in questa città non c'è libertà di parcheggiare regolarmente visto che l'amministrazione vorrebbe costringerci a parcheggiare nelle cravattare strisce blu dimostrandosi antidemocratica e anticittadini.Certo parcheggiare così selvaggiamente non è una gran bella cosa e non la condivido.