giovedì 19 giugno 2014
La vita è come un viaggio in treno
Nella mia vita ho avuto la fortuna di fare tantissimi
viaggi in treno (anche di decine di ore) che mi hanno insegnato il piacere di
viaggiare; qualche giorno fa sono inciampato in un testo di
cui non ho trovato l’autore che mi è piaciuto tantissimo perché paragona la
vita a un viaggio in treno.
L’ho modificato per renderlo più adatto al mio pensiero e ve lo ripropongo qui. (Valerio Granato)
La vita è come un viaggio in treno.
Spesso si sale e si scende, ci sono incidenti, a qualche fermata ci sono delle sorprese piacevoli e a qualcun’altra profonda tristezza.
Alla nostra nascita saliamo sul treno e incontriamo delle
persone che ci accompagneranno durante buona parte del nostro viaggio: i
nostri genitori.
Altre persone salgono sul treno e qualcuna è per noi molto
importante: i nostri fratelli e sorelle, i nostri amici e tutte le
persone meravigliose che amiamo.
Purtroppo c’è chi scende in stazioni prima della nostra lasciandoci dentro un
grande vuoto in termini di amore e affetto.
Alcuni passeggeri si siedono in altri vagoni e non
fanno il viaggio con noi.
Cerchiamo compagni di viaggio e a volte, pur trovandoli, non possiamo
accomodarci al loro fianco per varie ragioni.
Altre volte incontriamo persone sorprendenti che ci mostreranno nuovi modi per goderci il paesaggio e se siamo fortunati troviamo le persone che cambiano totalmente il nostro modo di viaggiare.
In una o più stazioni invitiamo qualcuno a
salire: i nostri figli.
Dobbiamo mostrare loro il piacere di viaggiare da soli e poi il
piacere di viaggiare in compagnia.
Il piacere di conoscere cose nuove e apprezzare nuovi punti di vista.
E insegnare loro a viaggiare anche quando noi saremo giunti alla nostra
stazione.
Così è il viaggio: pieno di sfide, sogni, fantasie,
speranze e addii.
Cerchiamo di compiere il nostro viaggio nel miglior modo possibile.
Il grande mistero del viaggio è che non sappiamo quando scenderemo
definitivamente, e tanto meno quando i nostri compagni di viaggio lo
faranno; neanche colei (o colui) che sta seduta/o proprio vicino a noi.
Mettiamocela tutta perché, quando scenderemo, il nostro posto vuoto trasmetta dei bei ricordi in coloro che proseguono il loro viaggio.
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