"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

giovedì 15 luglio 2021

Lettera di commiato per la prematura scomparsa del Presidente emerito del nobile quartiere Monte Mira, Totò Abate

Di seguito la lettera di commiato che ieri, mercoledì 14 luglio 2021, il Presidente del Quartiere Filippo Rausa ha letto nel corso del funerale del compianto presidente emerito, SALVATORE ABATE.


Non potevo, non potevamo non essere qui a testimoniare e a rendere pubblico omaggio ad una persona fiera e orgogliosa qual è stato il nostro caro amico, fraterno Totò Abate, già presidente del comitato di quartiere dalla sua fondazione, correva l'anno 1983, fino al 1989.

Totò è stato un grande personaggio, che pure con i suoi limiti, dovuti alla deambulazione, più di tutti ha saputo incarnare lo spirito fiero di appartenenza e di devozione verso questo nostro antico è nobile quartiere Monte Mira. 

Anche nel vestirsi Totò faceva moda, usando capi di abbigliamento che esaltavano e rappresentano i colori araldici del quartiere, il giallo e il nero. 

Chi non ha conosciuto Totò si è perso una pagina di storia caratterizzata dal suo impegno nel sociale, nella politica e nel sano e puro divertimento che lui amava esercitare con la musica e la canzone. Quante storie potrei raccontare, quanti risultati ottenuti per questo quartiere che lui amava tanto, e ancora, quante delusioni vissute insieme a lui, in tanti anni di militanza tra le fila del comitato di quartiere. 

In quegli anni, io allora ragazzino, correvo dietro lui, il mio punto di riferimento era lui, e non me ne vogliano tutti gli altri soci del comitato di quartiere, ma Lui più di tutti era una persona carismatica, il suo sorriso, la sua simpatia coinvolgeva, lui era Totò, il Ras del quartiere, la persona più conosciuta e stimata di tutti. 

Non a caso in quegli anni diversi poeti dialettali composero delle quartine sulla conduzione del comitato di quartiere, esaltandone le sue qualità. 

Luogo di incontro oltre la sede nella casa canonica di via Crocifisso, era il suo salone da barba di via Vittorio Emanuele, dove ci si incontrava per discutere, per socializzare. Ricordo, che da quei luoghi passarono sindaci, assessori, consiglieri comunali e tantissimi quartieranti, il nostro obiettivo era quello di riportare in auge un quartiere che negli anni era stato dimenticato dalle istituzioni, e ahimè aveva iniziato a vivere quello spopolamento giunto fino ai nostri giorni. 

Totò esercitava una grande stima e simpatia, la gente ricordo gli voleva un gran bene, per la sua semplicità e per il modo di porsi sempre, verso i più deboli, verso coloro che venivano a chiedere una mano di aiuto. 

Caro Totò, sono certo che già lassù oltre ad avere incontrato i tuoi cari, certamente sarà corso verso te, il mitico padre, don Michele Nicosiano, portandoti la chitarra e invitandoti a cantare per il padrone di casa, nostro Signore. 

Alla fine come scrivevo ieri nella pagina Facebook del quartiere, alla fine non rimane altro che il bel ricordo di avere conosciuto, frequentato è condiviso parte della nostra vita, il tuo tempo, con splendide persone che il fato, ma io ritengo la provvidenza, ci ha fatto incontrare per un fine comune, l'impegno quotidiano per risollevare le sorti di questo nostro quartiere che insieme a Totò e tantissimi altri amici nell'ultimo quarantennio abbiamo sostenuto, alimentato giorno dopo giorno. 

Oggi, caro Totò, sappi che la tua prematura dipartita alla casa del Padre ci ha amareggiato tutti, ci ha reso più tristi, ma noi non ti dimenticheremo mai, la nostra azione sarà ancora più forte, anche in tuo ricordo e per continuare a lavorare in quel solco tracciato nel corso di quegli anni Ottanta, da te, da Gregorio Parlascino, da padre Nicosiano, da Osvaldo Zitelli, da Filippo Purrazza e tanti altri ancora, che ha segnato per tutti un nuovo corso nella storia cittadina. 

Addio Totò, "Sit tibi terra levis", che la terra ti sia lieve... 

Piazza Armerina, 14 luglio 2021 

                                                              Filippo Rausa


Nessun commento: