"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

domenica 24 dicembre 2023

LA DOMENICA CON Gesù, IV DI AVVENTO / B

…… per tutti coloro che desiderano lasciarsi guidare dalla Parola di Dio: un commento per meditare e per prepararsi alla Liturgia della Santa Messa domenicale

“Il re Davide…disse al profeta Natan…Io abito in una casa di cedro, mentre l’ arca di Dio sta sotto…una tenda…” 2 Sam 7,1-5.8b-12.14a-16 . 
“…A Dio, che solo è sapiente,…la gloria nei secoli. Amen” Rm 16,25-27 . 
“…L’ angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una Vergine, promessa sposa di un uomo…di nome Giuseppe…Entrando da Lei, disse: Rallegrati, piena di grazia: …concepirai un figlio e lo chiamerai Gesù…” Lc 1,26-38.

“CONTEMLPIAMO IL MISTERO DELL’ INCARNAZIONE DEL FIGLIO DI DIO. RINGRAZIAMO DIO PER IL “SI’” DI MARIA. MA ANCHE PER IL SI’ DI TUTTI I NOSTRI FRATELLI E SORELLE NELLA STORIA DELLA SALVEZZA”.

Come afferma, opportunamente, il classico commento dello studioso Ermes Ronchi, l’ angelo Gabriele vola dal tempio verso una giovane laica, in una casa come tante. Così inizia il Vangelo: Dio esce dal recinto del sacro e si immerge nella normalità della vita. L’ angelo parla in modo chiaro. La sua prima parola è: “Xaire”, rallegrati, gioisci, sii felice, Maria. Non le ordina: inginocchiati, obbedisci, prega. Gabriele “brucia” le distanze tra Dio e l’ umano. Proprio adesso scocca la prima scintilla tra i due poli, la scintilla della felicità. Essa sarà il primo tema del Maestro nella prima lezione sul monte (Mt 5). Nella seconda parola, invece, troviamo il motivo della gioia: “sei piena di grazia”. La grazia di Dio è la vita stessa di Dio, è il suo amore.

Dio ha detto sì a Maria prima ancora che Maria dicesse sì a Dio.
Come lei, anche tutti noi siamo amati per sempre, di amore asimmetrico, unilaterale, incondizionato. “Il Signore è con te”. Notiamo che quando Dio nella Bibbia dice a qualcuno, “Io sono con te”, gli sta offrendo un futuro bello e arduo (Virgili), un compito alto e difficile: il tuo figlio sarà figlio di Dio. Dio è uno, non ha figli. Ma nel vangelo gli angeli vengono proprio per dire questo: che, cioè, l’impossibile è diventato possibile.

“Non aver paura, Maria”, se l’ infinito si nasconde in un pugno carne, in una perla di sangue nel tuo grembo. Non aver paura delle nuove, sconosciute vie di Dio, che diventa bambino. Non temere questo Dio bambino, che vivrà perché tu lo amerai. Lo nutrirai di latte, di carezze, di sogni.

Ragazza concreta, Maria vuole sapere: “come è possibile, non conosco uomo ? . E, così, dopo la risposta dell’ angelo , Maria, con gioia, si mette sulle vie di Dio: eccomi, io ci sono, ci metto la mia fede, il mio corpo, la mia femminilità.

                                               Mons. Antonio Scarcione  

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