"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

venerdì 29 ottobre 2010

La Notte Di Halloween con Paperino e Qui, Quo, Qua.

La festa più macabra dell’anno, osteggiata da santa romana chiesa, ha ormai preso il soppravvento anche in Italia, anche nella nostra comunità cittadina.

Infatti i giovani acclamano ogni anno sempre più numerosi la festa di Halloween il 31 ottobre, per via dei racconti da brivido, le ricette macabre, le maschere e i costumi, le decorazioni terrificanti, gli scherzi da paura...

E allora, tenendo bene in mente che Halloween è comunque una festa pagana e consumistica, cerchiamo di non confonderla con la secolare tradizione della vigilia di Ognissanti.

(Prima di avviare il video, spegni, in basso a sinistra, il telegiornale di sky)


Le antiche origini di Halloween

Il popolo dei Celti, che viveva in Irlanda, alla fine di ottobre celebrava l'arrivo dell'inverno con una festa chiamata "All Hallow even", cioè la vigilia di tutti i Santi. Si accendevano fuochi attorno ai quali tutti danzavano, indossando maschere per spaventare le streghe.

In ricordo di quell'antica festa, ancora oggi si festeggia Halloween la notte del 31 ottobre; in questa notte i bambini solitamente si mascherano e bussano alle porte delle case, dicendo: "Trick or treat", cioè "dolcetto o scherzetto".

Chi apre la porta offre loro biscotti e caramelle.

Il giorno dopo Halloween è Ognissanti, cioè la festa di tutti i Santi.

Simbolo di Halloween sono le zucche con dentro una candela: la loro luce serve a tenere lontani gli spiriti della notte.

 Filippo Rausa

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