A volte ritornano di Stephen King sono i racconti dell’orrore che ironicamente potremmo adattare alla nuova saga piazzese “A volte ritornano, le zanzare”.
In quest’ultimi giorni sono decine le segnalazioni giunte al nostro Blog e altrettanti gli appelli verbalmente comunicati ai soci del Comitato di quartiere; per sollecitare un immediato intervento al fine di stroncare l’imminente stillicidio di ‘punture’.
Ma se il depuratore non è mai entrato in funzione perché le due enormi vasche sono piene di liquami?Così come avevamo scritto ed affermato lo scorso anno, i liquami stagnanti nelle due enormi vasche hanno creato le condizioni per la riproduzione di massa delle zanzare, di cui sconosciamo il genere, ma certamente siamo consapevoli che le zanzare che si riproducono nelle vasche a cielo aperto del depuratore di contrada Indirizzo, sono veicolo di focolai di malattie e possibili casi di infezione.
Inoltre, le favorevoli condizioni climatiche della nostra città, la permanenza delle vasche a cielo aperto del depuratore, permettono un habitat favorevole alla proliferazione delle zanzare.
A tale scopo, e per fare conoscere un paradosso di questa vicenda, rendiamo noto che ascoltando alcuni concittadini già residenti in Piemonte e Lombardia, questi ci hanno comunicato di come le Amministrazioni nei comuni dove loro erano residenti, obbligavano gli abitanti a tenere puliti i giardini ed evitare l’acqua stagnante, per non parlare delle ferree multe salate per i trasgressori.
Detto ciò la domanda nasce spontanea: ma è possibile che a Piazza Armerina invece si consenta che due vasche del depuratore, peraltro non funzionante, siano piene di liquami e continuino ad essere a cielo aperto?.
Con questo interrogativo che lanciamo al Sindaco Carmelo Nigrelli, rimettiamo la risoluzione del problema nelle Sue mani, affinché egli si adoperi per la copertura delle due vasche a cielo aperto, e per un’immediata disinfestazione del sito, nell’interesse della salute pubblica degli abitanti del quartiere Monte e della città tutta.
Filippo Rausa


Nessun commento:
Posta un commento