"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

mercoledì 18 agosto 2021

La "Cometa del Palio" del 14 di agosto, vista in tutta la Città.

(foto Ragusanews.it)

Piazza Armerina,14 agosto 2021 campo sportivo Sant'Ippolito, siamo nel corso della Quintana del Saraceno del Palio dei Normanni, i cavalieri dei quattro quartieri storici Monte Mira, Castellina, Canali e Casalotto sono impegnati nell'ultima prova di abilità e destrezza, lanciare il giavellotto a cavallo e farlo oltrepassare attraverso un anello posto a cinque metri di altezza.

Intorno alle 23,30 lo speaker chiama dalla propria postazione il quarto cavaliere del quartiere Casalotto, "si prepari e si porti sulla linea di partenza il quarto cavaliere del quartiere Casalotto".

Mentre tutto ciò veniva effettuato con grande enfasi e partecipazione del pubblico, il mio sguardo, così come quello delle migliaia di spettatori presenti sugli spalti, veniva attratto da qualcosa mai visto prima, una gigantesca scia luminosa attraversava il cielo sopra la nostra città, scendendo da desta verso sinistra, quasi che volesse cadere sopra l'antica e sconsacrata chiesa di Sant'Ippolito.

La mia esclamazione di meraviglia e stupore rivolgendo il braccio verso la cometa, "guardate là", attrae tutti coloro che erano accanto a me all'interno del campo di gara. Per almeno dieci, quindici secondi, abbiamo ammirato questa scia che mi ha subito rimandato la memoria al famoso arazzo di Bayeux, dove è ricamato il passaggio della cometa di Halley, una palla di fuoco con la coda che appare nel cielo, un presagio su ciò che sarà, e nel nostro caso era abbastanza scontato ed inequivocabile che il passaggio della cometa, la coincidenza chiamata del cavaliere del quartiere Casalotto, avvenuta qualche secondo prima, non avrebbe che potuto portare alla vittoria finale quest'ultimi.

A qualche metro da me sostava il vice presidente del quartiere Casalotto, Daniele Tornetta, ed io rivolgendomi a lui: Daniele quest'anno non c'è niente da fare per nessuno, vincerete il palio. Lui sorridendo, ed alzando le spalle rivolge lo sguardo verso il cielo. Tutti sappiamo com'è andata a finire...

Il meteorite che ha solcato il cielo della nostra Sicilia, lasciando una lunga scia luminosa, a contatto con l’atmosfera si è man mano disintegrato svanendo nell'atmosfera.

Alla fine, quella decina di secondi meravigliosi, sono stati uno spettacolo, la discesa lenta e luminosa di quel meteorite, in quel contesto, rimarrà per sempre impressa nella mia mente.

                                                                   Filippo Rausa

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