Di seguito la nota che il nobile quartiere Monte Mira ha inoltrato al Sindaco e all'Amministrazione Comunale relativamente la problematica delle colombe, in cui si chiede la sterilizzazione dei volatili attraverso specifici mangimi.
All’Assessore, LL.PP. Epifanio Di Salvo
All’Assessore alla Sanità, dott.ssa. Flavia Vagone
Loro Sedi
Oggetto: disinfestazione nel centro storico per la sterilizzazione delle colombe
Egregio Sig. Sindaco,
la presente per comunicarLe che da qualche decennio, e precisamente dopo i lavori di ristrutturazione eseguiti sui tetti della Basilica Cattedrale, Museo diocesano, palazzo Trigona, migliaia di colombi si sono spostati sopra i tetti, nelle diverse cavità costruttive delle case, lungo i cavi elettrici e telefonici del Centro storico.
Inoltre, il numero di colombi nel centro storico è cresciuto in maniera esponenziale, a tal punto da diventare un reale problema o per meglio dire un disagio per la popolazione del quartiere Monte Mira, Castellina, Canali, infatti i colombi sono divenuti i padroni incontrastati dei tetti delle abitazioni civili e degli edifici pubblici, delle diverse cavità costruttive delle case, lungo i cavi elettrici e telefonici, causando danni al patrimonio artistico-architettonico e situazioni di degrado per l’igiene ed il decoro urbano.
L’esempio emblematico, per chi non ha voglia di gironzolare per i Quartieri, si ha lungo la via Cavour, nella chiesa di Fundrò e nel palazzo di Città, tetti, mura, inferriate, fili vari, sono luogo di stanza dei colombi; in via Conti, strada a ridosso della monumentale chiesa di sant’Ignazio di Loyola, dove tra l’altro insistono gli ambulatori di diversi medici di base; in vico Cattedrale, alle spalle della maestosa Basilica.
Tale fenomeno ha provocato un aumento dei topi di fogna, ovvero i topi hanno lasciato le fogne per andare a caccia delle prelibate prede scorrazzando lungo i tetti delle abitazioni e lungo le strade.
Ma i disagi della popolazione residente, non finiscono qui, infatti gli escrementi defecati ostruiscono le grondaie dei tetti causando infiltrazioni di acqua nelle abitazioni alle prime piogge; sporcando e rendendo indecenti e nauseabonde le principali arterie cittadine, che sommate alla muta delle piume lasciano le strade imbrattate da sconcerto.
Altro fatto sgradevole e vedere le carcasse di decine di colombe morte lungo le principali arterie del centro storico, che sono causa di focolai di malattie per gli altri animali, cani e gatti che gironzolano per la città, nonché per l’uomo.
Pertanto, si chiede al Sindaco e alle autorità in indirizzo, individuati i principali siti di nidificazione, oltre a quelli già citati, di volere predisporre gli atti necessari al fine di effettuare una disinfestazione con la sterilizzazione dei colombi, con dei mangimi “alimentazione controllata a base di nicarbazina” per ridurne il numero, così come avviene in moltissime città d’Italia.
Piazza Armerina, 24 settembre 2021
Il Presidente
Filippo Rausa
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