"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

domenica 18 settembre 2022

LA DOMENICA CON GESU', XXV DEL TEMPO ORDINARIO / C

   ……… per tutti coloro che desiderano lasciarsi guidare dalla Parola di Dio: un commento per meditare e per prepararsi alla Liturgia della Santa Messa domenicale

“…Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano ?...Usando bilance false, per comprare…il povero per un paio di sandali ?...” Am 8,4-7 .

“Figliolo mio, raccomando…che si facciano domande, suppliche, preghiere…per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio… 1 Tim 2,1-8 . 

“…Chiamò uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo :… Quanto devi al mio padrone ?... Cento barili di olio…Prendi la ricevuta,…e scrivi cinquanta…Tu quanto devi ?...Cento misure di grano…Prendi la ricevuta e scrivi ottanta…I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce…Fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perché,…quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne…” Lc 16,1-13.

“FARSI AMICI CON LA RICCHEZZA DISONESTA”(Cfr. il vangelo odierno). QUESTE PAROLE INDICANO BENE IL MESSAGGIO DELLE SCRITTURE DI QUESTA DOMENICA. NELLA BREVE RIFLESSIONE METTIAMO IN RISALTO Ciò CHE CI SEMBRA ESSERE IL CUORE DEL MESSAGGIO: LE RELAZIONI (CON L’ ALTRO E CON GLI ALTRI) VALGONO PiU’ DELLA RICCHEZZA. RIFLETTIAMO: IN CHI O IN CHE COSA METTIAMO LA NOSTRA FIDUCIA ? IN DIO O NELLE RICCHEZZE ? DOVE STA IL TESORO DEL NOSTRO CUORE ? “

Incredibile: Il truffato sembra che “lodi” il suo truffatore ! La lode, però, come ottimamente osserva Ermes Ronchi, la nostra guida nel commento, non si riferisce alla disonestà dell’ amministratore, ma alla sua scaltrezza. Egli ha saputo fermarsi a pensare e lì ha incominciato a capire la differenza tra falsa ricchezza e vera ricchezza. Poi, inizia a usare il patrimonio economico, per crearsi il vero patrimonio, quello relazionale: farsi degli amici che lo accolgano.

“Siediti e scrivi cinquanta. Prendi la ricevuta e scrivi ottanta”. Forse è pronto ad eliminare dal debito la percentuale che spettava a lui. Ha capito dove investire: condividere il debito, per creare reddito; “reddito di amicizia”, spirituale. E il racconto assicura che servono amici e relazioni buone nella vita. Solo questi possono darci un futuro, addirittura, “nelle dimore eterne”. Vediamo che vita eterna, casa eterna, sono termini che non indicano tanto ciò che accadrà alla fine della vita, quanto quello che rende la vita vera, già da ora, qui tra noi.

A questo punto il bellissimo comandamento: “Fatevi degli amici” . Addirittura, con la disonesta ricchezza. Le persone valgono più del denaro. Il bene è sempre bene. L’ elemosina, fatta anche da un ladro, non finisce di essere elemosina. Perché il bene non è mai inutile. Anzi, è il bene che revoca il male, che abbiamo commesso.

“Nessuno può servire due padroni, Dio e la ricchezza. Il potere della ricchezza è quello di renderci atei, Il vero nemico di Dio nella Bibbia non è il diavolo. Il competitore di Dio non è neppure il peccato: il vero “concorrente” di Dio, il dio alternativo, è la ricchezza. La ricchezza si conquista la fiducia, dona certezze, prende il cuore. Il ricco è ammalato di ateismo. Il suo dio è in banca. E lì è il suo cuore.

La soluzione che Gesù offre è la seguente: ”Fatevi degli amici”. Saranno loro ad accogliervi. O, forse, sta dicendo che le mani di chi ci vuole bene terminano in degli angeli. I nostri amici apriranno la porta, come se il cielo fosse casa loro. Come se le chiavi dell’ eternità le avessero trovate loro, quelli che tu, per un giorno o una vita, hai reso felici.

                                   Mons. Antonio Scarcione

Nessun commento: