"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

domenica 5 maggio 2024

LA DOMENICA CON GESU', VI DI PASQUA / B

 …… per tutti coloro che desiderano lasciarsi guidare dalla Parola di Dio: un commento per meditare e per prepararsi alla Liturgia della Santa Messa domenicale

“…Pietro…disse:…Dio non fa preferenze…ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque nazione appartenga…quando lo Spirito Santo discese sopra tutti coloro che ascoltavano la parola…I fedeli circoncisi…si stupirono che anche sui pagani si fosse effuso il dono dello Spirito Santo…E ordinò che fossero battezzati…” At 10,25-26.34-35.44-48 . 
“Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’ amore è da Dio…”. 1 Gv 4,7-10 . 
“…Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici…” Gv 15, 9-17.

“COME AGISCE DIO DAVANTI AGLI ENIGMI DELLA STORIA E DEI NOSTRI DESTINI INDIVIDUALI ? GESU’ NELLA PASSIONE PARLA AGLI APOSTOLI DELL’ AMORE RECIPROCO. QUESTO E’IL MIO COMANDAMENTO: CHE VI AMIATE GLI UNI GLI ALTRI COME IO HO AMATO VOI”.

-“Dio ci ha amati per primo”. E’ lui che ci è venuto incontro quando eravamo ancora peccatori. Ha fatto conoscere il suo amore, mandandoci il suo Figlio. A sua volta il Figlio ama i suoi fino a donare la sua vita per loro.

-“Dio non fa differenza di persone”. Nella “Prima Lettura” l’effusione dello Spirito su non-ebrei si presenta come una replica della Pentecoste di Gerusalemme. C’ è stupore tra gli ebrei: il dono dello Spirito è stato effuso su Cornelio, un ufficiale pagano e su quanti gli stavano attorno !. Il battesimo che ricevono questi nuovi fedeli attesta l’ imparzialità di Dio nei confronti di tutte le persone. Vediamo che lo Spirito Santo precede l’ opera di coloro che annunciano il Vangelo.

-“Amare avvicina a Dio”. L’ insegnamento dell’ apostolo è il seguente: “Chiunque ama è stato generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore”. Incontriamo persone che si dicono non credenti, ma la cui vita testimonia una grande dirittura morale. Praticano i valori del Vangelo e noi scopriamo in loro una “prossimità segreta” con Dio.

-“Accogliere altre esperienze cristiane”. Mentre assistiamo alla diminuzione dei presbiteri e alla unione di più comunità parrocchiali sotto la responsabilità del medesimo parroco, troviamo difficoltà a superare il campanilismo e la rivalità tra comunità e gruppi di ispirazione cristiana. Accogliere esperienze diverse e riconoscere tratti positivi di vita spirituale nelle differenti realtà, è di particolare importanza.

-“Dentro la pastorale parrocchiale”. Il tempo di Pasqua è il periodo nel quale le famiglie celebrano i sacramenti dei loro figli. I problemi sono tanti: scarsa preparazione, spesso pretesa in tempi limitati, saltuaria partecipazione alla Messa Domenicale.

Le letture di questa domenica suggeriscono una comunità cristiana, che riconosce l’ amore di Dio, che ci ha avvolto quando eravamo ancora peccatori. Sulla scorta di questo amore divino è possibile vivere delle relazioni significative, capaci di attrarre anche chi sta a guardare.

                                            Mons. Antonio Scarcione

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