"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

giovedì 6 ottobre 2016

Grande successo per la II^ Giornata Mondiale per la Cura del Creato.


In coincidenza con la festa di S.Francesco d’ Assisi, l’ Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, in collaborazione con le Scuole, i Licei e gli Istituti Secondari di II grado, alcune Associazioni, “Giovani Orizzonti”, Fidapa, Uciim, Cif e Gruppo P.Pio, ha realizzato una Mostra con gli elaborati di ragazzi e giovani su tematiche ambientali: danni ai beni comuni ambientali, quali la terra, l’ acqua, l’ aria e il paesaggio, tutelati dagli articoli 9, rispettivamente della Costituzione Italiana e dalla Carta Ecumenica di Strasburgo.

L’ evento è stato realizzato in due date diverse. Nella prima è stata privilegiata una visita guidata al Giardino “Garibaldi” da parte dei bambini della Scuola dell’ Infanzia, animati dalle insegnanti coordinate dalla maestra Ursula La Mattina e dalla Professoressa Marianna La Malfa”, docente di Scienze..

La seconda, invece, si è concretizzata nella Mostra e Premiazione di elaborati, curati dagli studenti.

Erano presenti: le Autorità Civili, Militari e Religiose. In apertura della Mostra, nella Piazzetta "Prospero Intorcetta", lancio di palloncini con slogans inneggianti all'ambiente ed esecuzione di un brano musicale, eseguito all’ organo dal maestro Gian Luca Furnari.

Subito dopo, l'assessore Carmelo Gagliano, delegato del Sindaco Miroddi, ha tagliato il nastro e il Presidente del Gruppo “P.Pio”, Paolo Orlando, ha consegnato al Rappresentante del Vescovo, un’ampolla con l’olio per la lampada di S.Francesco.

Quindi, i saluti: del Delegato della Diocesi, Mons. Antonino Scarcione, organizzatore della Giornata Mondiale per la Cura e la Salvaguardia del Creato, che trae origine dalle decennali celebrazioni a carattere nazionale, ha evidenziato la grande importanza dell'evento attuale, a cui negli ultimi due anni hanno aderito, insieme ai cattolici, gli ortodossi e gli evangelici.

Successivamente, ha sintetizzato il messaggio del Vescovo, S.E. Mons. Rosario Gisana; dell'assessore Gagliano; del Comandante del Corpo Forestale, Dott. Roberto Franchino, che ha presentato brevemente la storia del bosco di Bellia, Aidone ed Enna, elencandone i numerosi e devastanti incendi spesso di natura dolosa; del Pastore Avventista, Enzo Caputo, che, tra l'altro, opportunamente ha esortato gli alunni presenti a rispettare l'ambiente, anche evitando di fumare; della Rappresentante della Fidapa, Prof.ssa Lucia Giunta; della Presidente dell’ Uciim, Prof.ssa Marianna La Malfa, che ha relazionato sulla "Visita Guidata" dei bambini della scuola materne al Giardino “Garibaldi”; dei Dirigenti Scolastici: i Dott. Roberto Ferrera, Lidia Di Gangi, Marinella Adamo, Giuseppe Ferro, rappresentati dalle prof.sse: Vilma Piazza, Alessandra Tigano, Daniela Belfiore, Lina Grillo, Stefania Cincotta.

I Docenti referenti del Progetto hanno tracciato sobriamente l’ iter dell’ esperienza, rivelatasi altamente educativa, da cui emerge chiaramente, che il messaggio della Giornata è stato recepito.

Lo staff organizzativo dell’ evento ha dato un contributo fondamentale alla buona riuscita dell’iniziativa medesima: Marianna La Malfa, Salvina Cordaro, Lina Carini, Vanessa Giunta, Concetto Prestifilippo, Anna De Martino e i giovani Desiré e Alessio.

Apprezzati ed applauditi gli intermezzi musicali, curati magistralmente dal pianista Gian Luca Furnari e dalla Soprano Celestina Pace.

E’ stato accolto, invece, da un’ ovazione vera e propria, l'intervento di un alunno di V elementare, che si è fatto portavoce della propria classe: Noi possiamo dire di avere compreso cosa significhi: "Usiamo Misericordia verso la Casa Comune”.

Ai Dirigenti sono state consegnate delle Targhe dorate, ai Referenti dei Diplomi di Benemerenza e agli alunni delle Medaglie dorate, in ricordo.

La manifestazione si è conclusa con le seguenti citazioni: “Saluto tutti i presenti, ma desidero abbracciare con affetto i ragazzi convenuti… E’ necessario che assumiamo un atteggiamento di rispetto nei confronti dell’ ambiente, salvaguardando, nella sua peculiarità, il dono che il Creatore ha voluto elargire su tutti noi" (il Vescovo di Piazza Armerina); “La rovina e la distruzione di un monumento culturale di un paese ferisce l’ eredità universale dell’umanità” (Bartolomeo I, Patriarca di Costantinopoli).”

A buon diritto, possiamo affermare: Ambiente e cultura sono uniti, di uguale valore e intercambiabili.

                                                    Filippo Rausa

Nessun commento: