"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

sabato 5 gennaio 2013

Tia 2006 che fare?..... Quesito al Sindaco

L’Anno nuovo è appena entrato e a ricordare che nulla è cambiato, parlo di come “le istituzioni” pensano di mettere le mani nelle tasche degli utenti piazzesi e dei comuni della provincia, in questi primissimi giorni ci ha pensato l'Ato Rifiuti di Enna.
Nelle case dei piazzesi stanno recapitando le bollette della "Tia" (Tariffa igiene ambientale) del 2006 che a suo tempo erano state dichiarate illegittime; queste bollette sono state emesse dall'Ato Rifiuti di Enna, dopo ben 6 anni dal periodo a cui si riferiscono e dopo circa 4 anni dalla sentenza del C.G.A. (Consiglio di Giustizia Amministrativa) di Palermo che allora dichiarò illegittime le tariffe determinate dall'assemblea dei sindaci e dichiarò illegittima la Tia.
La Tia 2006, quindi sarebbe da archiviare poiché, come recita la sentenza “dovevano essere i consigli comunali a determinare la tariffa e la stessa non poteva essere la Tia, bensì la vecchia Tarsu”.
Detto ciò non si capisce perché a distanza di anni, vengono fatte recapitare dall'Ato Rifiuti le bollette, creando confusione, panico e indignazione tra le famiglie che sembrano essere diventate il tiro al bersaglio del fisco.
Pertanto in nome e per conto dei quartieranti del Monte e dei cittadini tutti, si chiede al signor Sindaco, di intraprendere azioni giuridiche e politiche per difendere i concittadini dall’ennesimo assalto di pseudo enti votati ad alleggerire le tasche piangenti dei concittadini, per un servizio che sappiamo tutti essere stato una vergogna.
                                                                                  Filippo Rausa

Nessun commento: