Incentivi
fino a 200 euro al metro quadro per interventi di ristrutturazione,
miglioramento sismico, demolizione e ristrutturazione di edifici privati
destinati a residenza familiare.
A renderlo noto il settore Protezione civile,
che con un avviso pubblico ha invitato i cittadini a poter presentare un
eventuale istanza.
Tre le tipologie di contributi regionali previste alle quali
si potrà accedere: per gli interventi di ristrutturazione gli incentivi sono
calibrati nella misura di 100 euro per ogni metro quadro di superficie soggetta
a interventi, con il limite massimo di 20 mila euro.
Nel caso in cui gli interventi siano destinati al miglioramento sismico
dell'immobile gli incentivi aumentano, passando da 100 a 150 euro al metro
quadro, con un limite massimo di 30 mila euro.
Infine l'aiuto più elevato è previsto per le ipotesi di demolizione di un
edificio preesistente e ricostruzione di uno nuovo: in questo caso l'incentivo
arriva fino a 200 euro al metro quadro per un limite massimo di 40 mila euro.
Quindi chi ha una casa da 200 metri quadri e vuole renderla più sicura dal
punto di vista sismico può ottenere fino a 30 mila euro di contributo. Nel caso
degli edifici destinati ad attività produttive l'accesso ai contributi è
possibile solo ai soggetti che non ricadono nel regime degli "aiuti di
Stato".
Nell'avviso pubblico vengono spiegate tutte le modalità operative per
presentare l'istanza.
Il provvedimento risponde alla duplice logica di rendere
più sicure e moderne le abitazioni ad uso residenziale, soprattutto nel centro
storico dove si trovano gli immobili di più vecchia data, e allo stesso tempo
far partire una maggiore boccata d'ossigeno per il comparto edile che vive da
anni una profonda crisi strutturale.
Per accedere agli incentivi bisognerà far presto e magari attingere
informazioni da un tecnico di fiducia.
La richiesta di contributo dovrà
pervenire, infatti, all'ufficio Protocollo del Municipio entro le ore 13 del
28 febbraio.
Le istanze arrivate saranno tutte registrate dagli uffici comunali
e poi successivamente trasmesse per via informatica alla Regione Siciliana che
poi stilerà una graduatoria di priorità.
L'elenco degli ammessi al
finanziamento sarà poi reso pubblico e limitato alle risorse disponibili a
livello regionale.
Chi vedrà accolta in modo favorevole la propria istanza di incentivo avrà poi
50 o 80 giorni di tempo, a seconda dell'intervento che dovrà effettuare, per
presentare il progetto definitivo di intervento, con i parametri dei costi che
devono essere legati al prezziario regionale.
Sul sito del Comune gli allegati:
http://www.comune.piazzaarmerina.en.it/AREA_VERDE_DETAIL.aspx?RUBRICA_ID=2&COMUNICATO_ID=3527
Roberto Palermo
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