Tekra, raccolta differenziata, per una città migliore e più pulita.

Mercoledì alle ore 18:00 ha avuto luogo come preannunciato nei locali della sede un incontro aperto a tutti i quartieranti con il responsabile della Tekra, Dott. Roberto Rainoldi, sul tema della raccolta differenziata dei rifiuti.

L'incontro promosso dal consigliere comunale Laura Saffila è stato molto proficuo, in quanto i quartieranti presenti hanno avuto la possibilità di porre domande varie su servizio posto in essere al Dott. Rainoldi, il quale ha risposto ad ogni domanda con la franchezza che lo contraddistingue. Il responsabile ha affermato, con numeri alla mano che in questo primo mese di raccolta differenziata, la maggioranza dei cittadini ha risposto positivamente e che solo una piccola parte di "incivili" continua a disattendere ciò che normalmente dovrebbe essere fatto per la salvaguardia dell'ambiente e per un reale risparmio sul costo delle bollette degli anni a venire.

Dall'incontro è emerso che il servizio può e deve essere migliorato, proprio sulla scorta dei suggerimenti della cittadinanza, precisando che il contratto in atto vigente è molto deficitario, ciononostante la disponibilità della Tekra di aggiungere appositi contenitori per la carta ed il cartone, così come per il secco non riciclabile, questo potrebbe essere raccolto nel corso della notte una volta a settimana.

Si è parlato anche del cosidetto "servizio dedicato" per venire incontro alle necessità di tutta quella popolazione anziana. Marco Scimone responsabile della Tekra anch'esso presente all'incontro ha ribadito la piena disponibilità dell'azienda per tutte le esigenze della cittadinanza, invitando tutti a collaborare per un maggiore decoro della città e per presentarla ai turisti e visitatori, pulita.

L'incontro si è concluso alle ore 19:30 circa con le parole del consigliere Laura Saffila che nel ringraziare la disponibilità del dott. Roberto Rainoldi e di Marco Scimone ha affermato che la raccolta differenziata non può essere un optional lasciato alla buona volontà dei singoli cittadini, ma un obbligo di civiltà e salubrità.