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Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

venerdì 2 dicembre 2016

Piazza Armerina cambia Luce


'Piazza Armerina cambia luce' e sostituirà le vecchie lampade con quelle ultramoderne a tecnologia Led. 
Il progetto Led inizierà a illuminare sin dai primi mesi del nuovo anno 2017, le notti di Piazza Armerina con la stessa tonalità e gradazione della luna, mettendo così fine al triste e meno efficiente 'giallino' dei vecchi corpi luminanti.

L’Amministrazione Miroddi, mette a segno un altro importante obbiettivo, quello di rimodernare e sostituire l’illuminazione pubblica, che comporterà per le casse del Municipio un notevole risparmio economico l’anno.

Nei giorni scorsi infatti è stato firmato il contratto con la Gemmo S.p.a fornitore del Servizio luce, impresa con Convenzione alla Consip. 
(Consip è la centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana. Opera nell'esclusivo interesse nazionale e il suo azionista unico è il Ministero dell'economia e delle finanze del quale è una società in-house). Wikipedia

Il contratto prevede:
1) la fornitura di energia elettrica;
2) la manutenzione ordinaria preventiva, correttiva e a guasto;
3) la gestione dell’ impianto, compreso un programma che prevede la sostituzione delle armature esistenti con corpi illuminanti a tecnologia Led.

Il progetto LED, con un intervento massiccio e capillare,  inizierà a illuminare le notti Piazzesi con la stessa tonalità e gradazione della luna, mettendo così fine al triste e meno efficiente ‘giallino’ dei vecchi lampioni a cui i cittadini erano abituati. 

Verranno sostituiti tutti i punti luce, si passerà dalle vecchie lampade a sodio ai nuovissimi LED, grazie ai quali si stima un risparmio energetico di almeno il 50%.
La luce bianca dei Led, oltre a illuminare meglio, permetterà anche di distinguere le differenze dei colori, mentre con le vecchie luci al sodio l’ambiente illuminato diventa tutto giallo e sembra di vivere in una sorta di autunno perenne.

La differenza fra i due tipi di lampade sta nel fatto che, nelle vecchie luci al sodio infatti c’è una sola lampada, inserita all’interno di una scatola i cui bordi tra l’altro ostruiscono il fascio di illuminazione, la lampada LED invece è composta da tanti piccoli punti di luce, ognuno con una lente, e tutti insieme agiscono come un’unica lampada.
Poggiando inoltre su una superficie piana, le nuove lampade illuminano una campo molto più esteso”.

In centro storico qualora si ritenesse più funzionale, si potrebbe optare con una gradazione del colore che dai 4mila gradi Kelvin, quella della Luna, sia stabilita in 3600 gradi Kelvin; ma questo forse è un dettaglio che sul campo verrà valutato.
Grazie ai nuovi impianti di illuminazione, anche eventuali guasti saranno risolvibili in tempi molto più ristretti. "Ogni lampione, infatti, sarà gestito in tele-controllo e sarà quindi possibile conoscere in tempo reale lo stato di ogni lampada".
                                                                                                     
                                                                                                    Filippo Rausa



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