"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

sabato 2 novembre 2019

VIA MISERICORDIA: 3,5 MILIONI DI EURO DI FINANZIAMENTO SALVO E PRONTO PER ESSERE REALIZZATO.



Il 31 ottobre scorso, il sindaco Nino Cammarata ha firmato la convenzione con l'assessorato regionale alle infrastrutture con cui non solo salva, ma porta a compimento il progetto di riqualificazione della via Misericordia e dunque di un'ampia zona all'interno del nobile quartiere Monte Mira. 

La progettazione riguarda la realizzazione di immobili a canone sostenibile, un centro sociale e di aggregazione giovanile, un centro polifunzionale con alloggi in co housing, che darà la possibilità ad anziani di poter vivere in comunità, utilizzando spazi comuni. 

Inoltre, l'Amministrazione ha fortemente voluto inserire la realizzazione della bretella pedonale e ciclabile tra il costone della zona di piazza Crocifisso e piazza San Giorgio in prossimità di Porta Castellina, in modo da collegare lo storico quartiere Monte Mira alla zona nuova della città. 

Dopo la firma del protocollo d'intesa, l'Amministrazione Comunale avrà 120 giorni (4 mesi), per presentare il progetto esecutivo, ed entro un anno dovranno iniziare i lavori di riqualificazione.

Un ringraziamento va ai progettisti incaricati, che in tempi brevissimi hanno realizzato il progetto definitivo, Salvatore Ciantia, Luca Vitali, Ambra Blitzer Libro, Antonio Calì, Luca Fauzia, Samantha Campione, all'ufficio tecnico del Comune per aver reso possibile un progetto che porterà beneficio all'interno del nobile quartiere Monte Mira e alla città tutta.

Il Presidente del quartiere Filippo Rausa, nel complimentarsi con il Sindaco, per l'ottimo risultato ottenuto, si dice perplesso per la via pedonale o ciclabile, dichiarando, - sarebbe stato più interessante per tutti inserirla quale via di fuga, per dare la possibilità alle auto di portarsi via dal centro storico attraverso il costone che fiancheggia il colle Monte Mira. Naturalmente, continua Rausa, capisco che se al momento la cosa non è possibile, auspico che con il tempo, detta via possa diventare carrabile -. 



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