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Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

venerdì 3 aprile 2020

Il simulacro del SS. Crocifisso traslato in Cattedrale, per la prima volta nella storia lascia la Basilica Collegiata del Crocifisso.



A memoria d'uomo è la prima volta nella storia della città di Piazza Armerina, che il simulacro del Cristo, viene traslato in altra chiesa per i riti della Settimana Santa. 

Il Crocifisso, scolpito dal maestro Antonio Cultrera intorno al XVII secolo, era venerato dalla confraternita omonima, nella chiesetta di S.Domenica, meta di continui pellegrinaggi sia di concittadini, sia dalle popolazioni dei comuni del comprensorio piazzese. 

Nel 1675 per volontà testamentaria del barone Matteo Calascibetta, istituiva in detta chiesa, una Collegiata di canonici intitolata al SS. Crocifisso, dotandola di cospicui beni, il 10 ottobre 1678, come si legge nel marmo sepolcrale nel pavimento della chiesa. 

Con decreto del Vescovo di Catania, Andrea Riggio, datato Catania 8 maggio 1698 la chiesa di S.Domenica veniva eretta ufficialmente in Collegiata, la nuova alta dignità rendeva la chiesa di S. Domenica la più importante di Piazza.

Nel 1760, i Gesuiti decisero di fare erigere una chiesa più ampia e solenne al posto della pericolante chiesa di S.Domenica e indussero Pietro Paolo Trigona, discendente del più famoso Marco Trigona fondatore del maestoso Duomo, edificato sulla sommità del Monte Mira, a fare costruire a sue spese e con l'aiuto di vistose elargizioni, un nuovo, sontuoso tempio da dedicare al SS. Crocifisso.

Venne abbattuta la vecchia chiesa di S.Domenica e sulle sue vestigia venne edificata l'imponente chiesa dedicata al SS. Crocifisso.
Basilica Collegiata del SS. Crocifisso

I lavori durarono diversi decenni e l'inaugurazione, con gran pompa, avveniva nel giorno dell'Annunziata, il 25 marzo 1785 essendo prevosto don Filippo Maria Trigona e Bellotti (1735-1824), dei Marchesi di S.Cono e della Floresta.

Questo pio prelato, che governò la Collegiata per oltre trent'anni, fu certamente colui che si adoperò, essendo consigliere del Re e, successivamente, Vescovo di Siracusa (18 settembre 1807), stante la grande devozione dei piazzesi al SS. Crocifisso, a farla elevare prima in città, al rango di BASILICA, era il 26 settembre dell'anno del Signore 1813, come riportato sulla lapide posta internamente al lato della porta principale.

                                                                Filippo Rausa

P.S. Parte del presente articolo fu pubblicato dallo scrivente sul settimanale Orizzonti nel marzo 1992 a seguito delle ricerche effettuate insieme ai compianti, lo storico generale Litterio Villari e al gesuita padre Carmelo Capizzi.







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