Iniziati i lavori di potenziamento dell’illuminazione nelle vie del centro di Piazza Armerina, l'auspicio che a breve seguano quelli del Centro storico, così come più volte richiesto.

Con una nota diramata dal sindaco Nino Cammarata, in questi giorni sono iniziati i lavori di potenziamento della rete dell’illuminazione nelle principali arterie cittadine, via generale Ciancio, via generale Muscarà e dell’intera piazza Generale Cascino, al fine di rendere più vivibile e decorosa l'illuminazione di un luogo di passeggio e convivialità di molti concittadini.

A questo, in una seconda fase, dovrebbero seguire altri importanti interventi che riguardano altre zone della città, che ancora non sono state specificate, ci auguriamo chiede il presidente del nobile quartiere Monte Mira, Filippo Rausa, che il potenziamento dell'illuminazione riguardi anche le vie principali del centro storico e in particolare del nobile Quartiere, che di fatto vivono le ore notturne nella penombra e quasi quasi nulla sembra essere cambiato dal precedente impianto d'illuminazione.

Infatti, le richieste dei cittadini riguardano la sostituzione dei led nei corpi luminanti con lampade più potenti nelle vie Cavour, Monte, Crocifisso, nelle vie Campagna San Martino e via Stradonello, che fungono da circonvallazione così come la via Ortalizio.

A tal proposito ci preme ricordare alcuni interventi più volte richiesti alle ultime due Amministrazioni che si sono succedute:

• ricollocazione della lanterna caduta a causa degli agenti atmosferici, anni or sono, dal lampione di piazza Crocifisso, e stranamente non più ricollocata;
• la via Floresta nel tratto tra l’Asilo nido e la piazza Castello è in penombra, infatti avevamo chiesto di collocare un punto luce che potesse assolvere a due compiti, illuminare l’edicola della madonna posta sul prospetto del palazzo che ospita l’asilo nido e di conseguenza il riflesso della luce avrebbe rischiarato quel tratto di via che attualmente risulta in semioscurità;
• riaccendere il proiettore che illuminava il prospetto della chiesa della Madonna della Neve, posizionandolo su un palo, poiché attualmente il proiettore è posto sopra la finestra di un’abitazione e la sera questo diventava richiamo di moscerini, zanzare creando disturbo alla famiglia che anni or sono ne aveva concesso l’installazione;
• potenziare l’illuminazione di piazza Generale Giunta, poiché anch’essa risulta in uno stato di semioscurità.