"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

giovedì 21 aprile 2011

Il Pretoriano Longino a guardia di Gesù crocifisso

E il Pretoriano Longino tornò a guardia di Gesù crocifisso;

Cassio Longino (Longinus) è, secondo una tradizione cristiana, il nome del soldato romano 'Pretoriano' che trafisse con la propria lancia il costato di Gesù crocifisso, per accertare che fosse morto, come riporta il vangelo di Giovanni:

« ... ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua. » (Giovanni 19,34).

Nei vangeli canonici non è presente il nome del soldato, il nome "Longinus" deriva da una versione degli Atti di Pilato, apocrifi.

Longino è venerato come martire dalla Chiesa ortodossa e come santo dalla Chiesa cattolica.


Si racconta, inoltre, che dopo il colpo di lancia inferto a Gesù e dopo aver assistito al miracolo dell'acqua e del sangue sgorgati dalla ferita, Longino fu colto da una crisi religiosa che lo portò a convertirsi.
La conversione sarebbe avvenuta, secondo altra tradizione, nel momento in cui squarciando il costato di Gesù, alcune gocce di sangue presero a scendere lungo l'asta della lancia e da lì caddero sugli occhi malati del centurione guarendoli.

Una volta convertito avrebbe intrapreso un'opera di diffusione evangelica iniziando dalla città di Mantova.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

domani mettete il Signore in croce???

Anonimo ha detto...

piccole iniziative che mostrano il forte legame del comitato con il territorio del quartiere e sopratutto il saldo legame con il Credo Cattolico, che non può essere scisso con il quartiere stesso. A dimostrazione di tutto ciò le numerosissime chiese presenti sul territorio del quartiere monte.
auguriamoci di poterle rivedere nuovamente piene e vive, più di quanto non lo siano ora. Questo sarà possibile solo e soltanto se il quartiere tornerà ad essere abitato in ogni sua via e in ogni sua casa.

Buona Pasqua
W il Monte

Anonimo ha detto...

Finalemente un po di erba è stata tagliata, anche davanti il castello aragonese... peccato che però è stata lasciata tutta lungo le strade e gli angoli e ancor più peccato perchè girando l'angolo sul lato che da sulla chiesa della neve, l'erba non è stata per nulla toccata come se da li non ci passa nessuno... e che figura ci facciamo in questi giorni di festa processioni e presenza di turisti???
Comitato fate 2 foto e pubblicatele perche ultimamente se le cose non si vedono su di un blog chi di dovere non vede nullaaaaaaaaaaaaaaaa