"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

sabato 9 aprile 2011

La domenica con Gesù – Risurrezione di Lazzaro. Gv.11

……… per tutti coloro che desiderano lasciarsi guidare dalla Parola di Dio: un commento per meditare e per prepararsi alla Liturgia della Santa Messa domenicale.

Tempo di Quaresima - Domenica 11 aprile 2011

Gesù gridò a gran voce: Lazzaro, vieni fuori.
Il morto uscì, con i piedi e le mani legati con bende.
Dove, presumibilmente, c'era la casa di Marta,Maria e Lazzaro, amici del Signore, oggi sorge una chiesa,che, per questo motivo,viene chiamata "casa dell'amicizia".

In quella circostanza, infatti,Gesu' piange la morte dell'amico e interviene.

Nulla spaventa l'uomo piu' della morte, realtà ineluttabile, che ci puo' cogliere di sorpresa o giungere dopo un percorso straziante di sofferenza.

Davanti alla tomba di Lazzaro (=Dio aiuta), oggi, Gesu' ci chiede di credere nell' inaudito e ci dice:" Io sono la risurrezione e la vita !".

L'episodio anticipa la resurrezione di Gesu' e quella dei credenti.

Il racconto del segno (=miracolo) di Lazzaro è l'ultimo dei grandi segni del ministero pubblico di Gesu' e, attraverso di essi, Gesu' mostra quello, che, anche in tutti gli altri segni, è già apparso,cioè la sua capacità di comunicare la vita di Dio.

Non bisogna, pero', confondere, nel segno di Lazzaro, i due livelli: il livello materiale della rianimazione dell'amico, che era morto (e che tornerà a morire) e il livello piu' profondo, cioè l'intenzione di Gesu' di dare, qui ed ora, la vita eterna a tutti coloro che aderiscono a lui.

Questo secondo livello (come ricorda la prima lettura), è opera dello Spirito di Dio.

La vera rinascita dell'uomo avviene, perchè Dio comunica il suo Spirito.

Questo aspetto trova un riscontro anche nella seconda lettura,che ci richiama ad una verità fondamentale della fede cristiana.

Lo Spirito di Dio abita già ora in noi

                                                                                                 Anthony Cansas

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