"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

sabato 30 giugno 2012

La Domenica con Gesù, XIII del Tempo Ordinario

……… per tutti coloro che desiderano lasciarsi guidare dalla Parola di Dio: un commento per meditare e per prepararsi alla Liturgia della Santa Messa domenicale.
I Lettura. "Dio non ha creato la morte e non gode per la rovina dei
                  viventi. Sap 1, 13-15; 2,23 ss
II Lettura. "...il Signore nostro Gesù Cristo: da ricco che era, si
                  è fatto povero per voi, perché voi diventiate ricchi per 
                  mezzo della sua povertà..." 2Cor 8,7.9.13-15
Vangelo. " Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va' in pace e sii guarita da
                  tuo male "...Prese la mano della bambina e le disse: "
                  Fanciulla, io ti dico: alzati ! E subito la fanciulla si alzò e
                  camminava"... Mc 5, 21-43


 Al centro della pagina del vangelo figurano due situazioni, umanissime, probabilmente accostate tra di esse dal 12 ( la bambina ha dodici anni; la donna soffre gravi perdite di sangue da dodici anni ): la prima riguarda la tristezza del capo della sinagoga, Giairo, che supplica Gesù per la guarigione della propria bambina; la seconda descrive lo stato d'animo di una donna, che soffre terribilmente per la perdita di sangue.
 In tutti e due i casi, Gesù afferma che la fede guarisce e salva.
 E' Lui il vero vincitore dell' errore, del male e del peccato. La povera donna, ormai rovinata dalle enormi inutili spese delle cure, è certa che, se riuscirà a toccare il mantello del Signore, sarà guarita. Gesù la sana e la reinserisce, così , nella società, da cui era stata emarginata (perché considerata impura).
 " La tua  fede ti ha salvata". Una guarigione, quindi, che riguarda il corpo e lo spirito. A questo punto, segue l' intervento di Gesù a favore della figlia del capo della sinagoga. In verità, gli eventi ormai incalzano. C'è già la brutta notizia: la bambina è morta. 
 Gesù stesso, rivolto al padre, gli dice: " Non temere, soltanto abbi fede! " Mentre la  folla, incredula, deride le parole del Signore. Ma Gesù, cacciati tutti fuori, prese con sè il padre e la madre e disse:  "Fanciulla, io ti dico: alzati ! "
 La folla venne tenuta fuori, perché, in quel momento, non avrebbe creduto al prodigio. Soltanto in seguito, dopo la risurrezione del Signore, sarà più chiaro per tutti il significato
dell' evento: il Figlio di Dio,cioè, ha potere anche sulla morte. Come, giustamente, afferma il Libro della Sapienza (2,23-24), "Si', Dio ha creato l' uomo per l' incorruttibilità, lo ha fatto immagine della propria natura". La morte è stata introdotta nel mondo dal diavolo, quando ha indotto l' uomo al peccato.
L' uomo, che si converte, però, viene salvato da Dio e strappato al potere della morte.   

                                                                           Mons.   Antonio Scarcione


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