"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

sabato 11 gennaio 2014

11 gennaio 1693 cosa successe a Piazza


Un nostro lettore avendo letto della ricorrenza del terremoto dell’11 gennaio 1693, che la chiesa che è in Piazza Armerina celebra puntualmente ogni anno, lamentava il fatto che "ricordare queste notizie non va bene, in quanto deprimono e inquietano la popolazione"; inoltre affermava il lettore, “che si era documentato e, a Piazza Armerina non era successo niente”.
 
Ebbene, fermo restando che noi rispettiamo il pensiero altrui, anche se in questo caso non lo condividiamo, il nostro blog, nello specifico si è limitato a comunicare la notizia di una funzione religiosa organizzata come da tradizione dalla chiesa madre della nostra città.

 
 
Inoltre, detta ricorrenza, è giusto precisare, non è la moda del momento tanto per invogliare la gente ad andare in chiesa, ma si celebra in città da ben 320 anni, ovvero dal 1694, infatti il ricordo di detto terribile avvenimento le generazioni che si sono succedute negli ultimi secoli lo hanno tramandato da padre in figlio; ricordo da bambino, mia nonna puntualmente in questi giorni recitava la litania “All’unnici ‘i innaru a vintun’ura, si vitti e nun si vitti Terrnova, si unn’era ppi Maria nostra Signura, sutta li petri furra Terranova”.   
Di seguito rimandiamo al blog del prof. Gaetano Masuzzo, che nello specifico ci racconta cosa successe in città, i danni subiti e come si comportarono i piazzesi.

 

Nessun commento: