lunedì 27 gennaio 2014
27 gennaio 20014 GIORNO DELLA MEMORIA
L' Ufficio
per l' Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, insieme agli ortodossi e agli
evangelici, col patrocinio della Città di Piazza Armerina, in collaborazione
con la Scuola Media "Luigi Capuana", il Nobile Quartiere Monte e gli
altri Quartieri Storici, l' Oratorio "Giovani Orizzonti" di Piazza Armerina
ed Aidone, l' Uciim, la Fidapa e i Clubs Services, ha anticipato, il
17-01-2014, in coincidenza con la Giornata del Dialogo
Ebraico-cristiano,
con la marcia della Pace,
da S. Giuseppe a Fundrò, Chiesa dichiarata Monumento Unesco per la Pace. Ecco
la breve nota storica dell' istituzione.
Il Giorno della Memoria è una
ricorrenza celebrata ogni anno, come giornata in commemorazione delle
vittime del nazismo, della Shoah e in onore di coloro che, a rischio della
propria vita, hanno protetto i perseguitati.
Questo
giorno coincide con la data della liberazione dal campo di concentramento di
Auscwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945, ad opera delle truppe sovietiche dell'
Armata Rossa. Fu proprio nel corso dell' offensiva, in direzione di Berlino,
che esse arrivarono presso la città di Auschwitz, scoprendo il campo di
concentramento e liberandone i pochi superstiti: si rivelò cosi' compiutamente
al mondo l' orrore del genocidio nazista.
La
Shoah, termine ebraico che significa "catastrofe, distruzione", è stato
scelto, per definire la più grande sciagura di ogni tempo, ad ogni latitudine.
Milioni di vittime: solo ad Auschwitz non meno di 1 milione e 300.000.
Diverse
migliaia gli ebrei italiani, dei quali, "solo" 7.579 identificati.
Basti pensare che, nel 1938, gli italiani che professavano la religione ebraica
erano più di 46.000; nel 1945, nel territorio italiano, erano,
invece, ridotti a meno di 27.000.
Affinché
tutto questo, in futuro, non si ripeta mai più, nella chiesa di Fundrò è stato
proposto un momento di silenzio e di riflessione, attraverso i testi di
Primo Levi, "Se questo è un uomo" e di Dietrich Bonhoeffer,
"Resistenza e resa", La preghiera del mattino, per i prigionieri.
Gli
alunni della Scuola Media "L. Capuana" e dell' Istituto Superiore
"Leonardo da Vinci, grazie ai Dirigenti Scolastici Messina e Adamo e ai
Professori Furnari, Belfiore, Prestifilippo e La Malfa, hanno declamato quei
testi letterari, coinvolgendo l' assemblea.
I canti sono stati eseguiti dai
bambini dell' oratorio "Giovani Orizzonti", sotto la regia di Davide
Campione e Filippo Magro.
Sono intervenuti: cattolici, ortodossi ed
evangelici; il Vice-Sindaco, Giuseppe Mattia, il Consigliere comunale, Laura
Saffila, il Presidente del Nobile Quartiere, Filippo Rausa, Marco
Incalcaterra, Salvatore Nicotra, il Parroco Salvatore Giuliana e il
Vice-Pastore.
Mons. Antonino Scarcione
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