"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

mercoledì 28 ottobre 2015

L'acqua a Piazza Armerina torna pubblica, ma per ora solo sulla carta...


Mercoledì 28 ottobre 2015 il Consiglio Comunale all'unanimità ha votato l'atto di indirizzo per uscire dalle morse di Acquaenna. 

Piazza Armerina è il primo comune nell'ex provincia di Enna a deliberare per riprendere in mano la gestione dell’acqua, già il 14 ottobre, la Giunta Municipale guidata dal Sindaco Filippo Miroddi aveva deliberato, con proposta immediatamente esecutiva, l'avvio dell'iter della gestione diretta dell’acqua.

Infatti, l'emanazione della Legge Regionale n. 19 del 11 agosto 2015, “Disciplina in materia di risorse idriche” prevede entro il 20 Novembre la possibilità ai Comuni di deliberare per riprendere in mano la gestione dell’acqua.

Detto ciò, come scrivevo in un precedente post, in attesa di capire cosa sarà anche di questa legge regionale, possibile di impugnativa per "incostituzionalità", impazienti attendiamo l'evolversi degli eventi, rimarcando che in virtù dello Statuto, questa legge è perfettamente rientrante nelle prerogative dello Statuto Siciliano, che si pone come apripista in Italia per i nuovi modelli di gestione dell’acqua pubblica.

                                      Filippo Rausa

Nessun commento: