"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



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Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

martedì 16 novembre 2021

Lunedì 15 novembre 2021 riprese televisive al Castello Aragonese, inserito nel circuito dei Castelli di Sicilia.

Articolo di Ambra Taormina, tratto da Piazza in Diretta

PIAZZA ARMERINA - RETE DEI CASTELLI DI SICILIA. IL CASTELLO ARAGONESE, INSERITO TRA LE 18 FORTEZZE MEDIEVALI CHE RILANCIANO IL TURISMO DI PROSSIMITÀ.

Filippo Rausa presidente del nobile quartiere
Monte Mira e il castellano Giancarlo Scicolone
Si chiama Oltre il Castello, ed è un progetto finanziato dall’Assessorato Regionale al Turismo Sport e Spettacolo, che mira alla promozione del turismo di prossimità e dei centri urbani, sfruttando i castelli e la loro immagine come punto di inizio per la riscoperta di antichi borghi di pregio. A farne parte, è anche il CasteIlo Aragonese di Piazza Armerina, inserito nella Rete regionale ufficiale, tra i diciotto manieri siciliani che d’ora in poi si pretesteranno a fare da sedi nevralgiche per il rilancio del turismo post pandemico.

Il Medioevo ce li ha restituiti in eredità, e oggi, in Sicilia, i castelli sono come tracce vive che invitano alla riscoperta dei centri che possono vantarsi di detenerne almeno uno, a vivificare il tessuto del proprio patrimonio in edifici di rilievo storico.

Luoghi di interesse artistico e architettonico, insomma, a vocazione turistica come Piazza Armerina, che - per uno dei rari casi fortuiti nel corso della propria storia - d’ora in avanti non sarà più protagonista solo grazie alla Villa Romana del Casale, ma per le bellezze, i sapori, e la produzione di artigianato che il suo centro storico sforna in quantità.

“La Rete dei Castelli va ampliandosi sempre più - racconta Giancarlo Scicolone -, e si è infatti dotata di uno statuto e di un proprio simbolo. Il Progetto vuole promuovere il territorio e le attività locali, per questo nella giornata di lunedì 15 novembre, ho aperto le porte del Castello Aragonese di cui sono proprietario da qualche anno, per consentire che venissero effettuate delle riprese video. Si è trattato di riprese aeree, sopralluoghi, interviste, e molto importante è stato il fatto di aver dedicato uno spazio ai ristoratori e agli artigiani del posto. A questo proposito, abbiamo ospitato uno chef che si è dilettato nella preparazione di un piatto tipico, e l’unica mosaicista della città che si è detta orgogliosa di esporre alcune realizzazioni artistiche di propria produzione, eseguite con la speciale tecnica del mosaico che, non bisogna dimenticare, rappresenta pur sempre un souvenir tipicamente piazzese. Di pari rilevanza è stato l’intervento dell’esperto storico Prof. Lo Re, il quale ha riservato una parte d’intrattenimento parlando della storia di Piazza Armerina”.

“Scopo del progetto è incentivare il turismo di prossimità - ha parimenti rimarcato la Dott.ssa Silvia Cerrino, responsabile della Rete dei Castelli di Sicilia -, proprio per aspirare ad una ripresa economica in tempi difficili come quelli che abbiamo e stiamo vivendo a causa della pandemia. In realtà, Oltre il Castello è un progetto pensato per articolarsi in varie azioni, e nello specifico le riprese realizzate nei 18 comuni siciliani sono finalizzate alla divulgazione web e social, su siti e pagine dedicati al turismo. Ciascun castello rinvierà infatti alla scheda di presentazione del comune in cui si trova, in modo tale da fungere da punto di riferimento per i futuri visitatori, ecco perché ogni ripresa sarà accompagnata da un testo descrittivo” ha ribadito Cerrino.

A presenziare all’interno del Castello Aragonese nel corso dei lavori di ieri, sono state anche le rappresentanze ufficiali dei quartieri storici cittadini, il nobile quartiere Monte Mira, il quartiere Canali e il borgo San Giovanni.






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