"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

mercoledì 25 settembre 2013

Omicidio a Piazza Armerina: ucciso per 100 euro il 29enne Calogero Abati

      Calogero Abati
Mercoledì 25 settembre un giorno nero per Piazza Armerina, per una tristissima notizia che ha fatto il giro della città dei mosaici, l’omicidio di un giovane uomo di 29 anni Calogero Abati che a quanto pare vantava un credito di 100 euro per un lavoro eseguito e non pagato.
 
Queste le motivazioni di una tragedia incredibile, il giovane è stato accoltellato al culmine di una lite, gli inquirenti del Commissariato di Piazza Armerina stanno facendo luce sull’accaduto interrogando due sospetti, padre e figlio, si tratta dei proprietari del bar in cui è avvenuta la tragedia.
 
Quanto successo oggi, rispecchia lo stato di profonda crisi, di malessere che è percepibile da tempo nella nostra città, allucinante la vicenda che ci ha lasciato sgomenti, senza parole, mai si dovrebbe osare tanto, non può la vita di un uomo essere spezzata per il vile denaro.
Addolorati ed increduli sull’accaduto di seguito pubblichiamo un reportage di questi giorni pubblicato in un noto blog nazionale.
Gli extracomunitari siamo noi
Cinque milioni di italiani sono sotto la soglia di povertà, persone che non hanno le risorse per vivere. Gli indigenti sono raddoppiati dal 2007. A loro non pensa nessuno. Stiamo diventando un Paese di miserabili.
Gli extracomunitari siamo noi. A quando i barconi in partenza dall'Italia per le coste dell'Africa o del Medio Oriente?
In Italia non esiste, come negli altri Paesi della UE, un reddito di cittadinanza. Lo Stato, anche se hai pagato le tasse e i contributi per decenni ti lascia morire se perdi il tuo lavoro.
La spesa per il cibo e le bevande è crollata ai valori di vent'anni fa. Si ruba per mangiare come ai tempi di guerra. In alcuni supermercati hanno introdotto alle casse una bilancia per frutta e verdura sfusa. Non si fidano dei clienti che introducono nel sacchetto una mela o un cavolfiore in più dopo aver pesato per risparmiare pochi centesimi.
I supermercati sono diventati come le banche. All'ingresso ci sono guardie giurate che ti guardano con sospetto. Neppure loro però possono nulla contro chi mangia direttamente in corsia, chi ingurgita veloce un pezzo di formaggio o una salciccia, magari rifugiandosi in bagno.
Non c'è il corpo del reato. Non è possibile accusarlo di nulla e l'esame delle feci non è una prova assoluta. Per evitare l'esproprio alimentare stanno aumentando le telecamere.
Il cliente è ormai controllato passo dopo passo. Si prospettano in futuro bilance all'ingresso e all'uscita dove ci si dovrà pesare. Se il peso aumenta di qualche grammo o di qualche etto sei arrestato, ma in galera almeno ti sfamano.
La bomba sociale degli ultimi sta per scoppiare. A un uomo puoi chiedere tutto, ma non di non lasciare la sua famiglia senza cibo. Quanti milioni di affamati sono necessari prima di una rivoluzione?
Il 13% dei pensionati, quasi due milioni e mezzo, riceve meno di 500 euro al mese. La pensione minima è di 495,43 al mese mentre vengono erogati miliardi di euro in pensioni d'oro.
E' una follia, una provocazione che sta diventando intollerabile.
Il conto alla rovescia è incominciato. Ripeto. Il conto alla rovescia è incominciato.
 

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