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Calogero Abati
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Mercoledì 25 settembre un giorno nero per Piazza Armerina, per una
tristissima notizia che ha fatto il giro della città dei mosaici, l’omicidio di
un giovane uomo di 29 anni Calogero Abati che a quanto pare vantava un credito
di 100 euro per un lavoro eseguito e non pagato.
Queste le motivazioni di una tragedia incredibile, il giovane è stato
accoltellato al culmine di una lite, gli inquirenti del Commissariato di
Piazza Armerina stanno facendo luce sull’accaduto interrogando due sospetti,
padre e figlio, si tratta dei proprietari del bar in cui è
avvenuta la tragedia.
Quanto successo oggi, rispecchia lo stato di profonda crisi, di malessere
che è percepibile da tempo nella nostra città, allucinante la vicenda che ci ha
lasciato sgomenti, senza parole, mai si dovrebbe osare tanto, non può la vita di
un uomo essere spezzata per il vile denaro.
Addolorati ed increduli sull’accaduto di seguito pubblichiamo un
reportage di questi giorni pubblicato in un noto blog nazionale.
Gli extracomunitari siamo noi
Cinque milioni
di italiani sono sotto la soglia di povertà, persone che non hanno le risorse
per vivere. Gli indigenti sono raddoppiati dal 2007. A loro non pensa nessuno.
Stiamo diventando un Paese di miserabili.
Gli
extracomunitari siamo noi. A quando i barconi in partenza dall'Italia per le
coste dell'Africa o del Medio Oriente?
In Italia non
esiste, come negli altri Paesi della UE, un reddito di cittadinanza. Lo Stato,
anche se hai pagato le tasse e i contributi per decenni ti lascia morire se
perdi il tuo lavoro.
La spesa per il
cibo e le bevande è crollata ai valori di vent'anni fa. Si ruba per mangiare
come ai tempi di guerra. In alcuni supermercati hanno introdotto alle casse una
bilancia per frutta e verdura sfusa. Non si fidano dei clienti che introducono
nel sacchetto una mela o un cavolfiore in più dopo aver pesato per risparmiare
pochi centesimi.
I supermercati
sono diventati come le banche. All'ingresso ci sono guardie giurate che ti
guardano con sospetto. Neppure loro però possono nulla contro chi mangia
direttamente in corsia, chi ingurgita veloce un pezzo di formaggio o una
salciccia, magari rifugiandosi in bagno.
Non c'è il corpo
del reato. Non è possibile accusarlo di nulla e l'esame delle feci non è una
prova assoluta. Per evitare l'esproprio alimentare stanno aumentando le
telecamere.
Il cliente è
ormai controllato passo dopo passo. Si prospettano in futuro bilance
all'ingresso e all'uscita dove ci si dovrà pesare. Se il peso aumenta di
qualche grammo o di qualche etto sei arrestato, ma in galera almeno ti sfamano.
La bomba sociale
degli ultimi sta per scoppiare. A un uomo puoi chiedere tutto, ma non di non
lasciare la sua famiglia senza cibo. Quanti milioni di affamati sono necessari
prima di una rivoluzione?
Il 13% dei
pensionati, quasi due milioni e mezzo, riceve meno di 500 euro al mese. La pensione
minima è di 495,43 al mese mentre vengono erogati miliardi di euro in pensioni
d'oro.
E' una follia,
una provocazione che sta diventando intollerabile.
Il conto alla
rovescia è incominciato. Ripeto. Il conto alla rovescia è incominciato.
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