Filippo Purrazza
giovedì 24 marzo 2011
Poste Italiane, perchè non bussi più alle porte?
Ritornano i disagi tra gli utenti per la mancata distribuzione della posta da parte di Poste Italiane.
Sono molti i quartieranti, soprattutto la popolazione anziana, che ci hanno contattato per informarci che da oltre quindici giorni non ricevono la posta (bollette, raccomandate, ecc), inoltre gli stessi operatori postali hanno comunicato ai concittadini che devono essere loro a recarsi presso gli uffici di via La Malfa, per ritirare la posta.
Tutto ciò ha dell’incredibile e sta causando non pochi disagi, infatti moltissime famiglie sono preoccupate perché non hanno ricevuto ancora le bollette Enel, Telecom e Acquaenna, con il rischio di vedersi sospeso il servizio, con l’aggravio di ulteriori spese aggiuntive.
Una situazione che ritorna ad essere insostenibile.
Per questo motivo il Presidente e il Consiglio direttivo del quartiere Monte chiedono ufficialmente al Sindaco Carmelo Nigrelli di far sentire la propria voce, poiché i disservizi, da informazioni apprese, si stanno estendendo a macchia d’olio in tutta la città.
Filippo Purrazza
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3 commenti:
Semplicemente perchè non assumono più, ci sono troppi malati e vogliono liberarsi di servizi non economici...
E' il frutto marcio delle privatizzazioni...
Ma a vete visto chi distribuisce la posta? ragazzi sottopagati , saltuari, demotivati e menefreghisti. Tutto questo è POSTE ITALIANE che schifo!!!!
dalle mie parti, zona Padre Pio, è quasi un mese che non viene recapitata la posta. Andiamo noi a prenderla direttamente alla Posta.....! Dico... è normale che le cose vadano così, il servizio è pagato a monte....è a valle che le cose non vanno.
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