"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)



Quello che fai per te stesso morirà con te,quello che fai per gli altri rimarrà per sempre


Palio dei Normanni, 12/13/14 agosto

venerdì 4 novembre 2011

4 novembre, Palazzo Trigona mette le ali. Oggi il collaudo

E sul finir dell’anno dopo tante attese, tanti bocconi amari, Palazzo Trigona finalmente mette le ali, una data importante quella di venerdì 4 novembre, perché in questo fatidico giorno avrà luogo il collaudo tecnico amministrativo, senza il quale l'edificio non può essere utilizzato. 
Alla presenza dell’architetto Rosa Oliva, dirigente della Soprintendenza e responsabile unico del procedimento, verranno effettuati tutti i collaudi sugli impianti messi in opera dell’impresa che ha effettuato la ristrutturazione.
Dopo detto collaudo, la Soprintendenza potrà finalmente consegnare l’immobile all’architetto Guido Meli, poiché esso entrerà a far parte del patrimonio del Parco Archeologico della Villa Romana del Casale.   
Finalmente una pagina di storia protrattasi per mezzo secolo frastagliata di attese, aspettative, pregiudizi ostativi di una certa classe politica che ha sempre remato contro Piazza Armerina, potrà ritenersi chiusa.
Nel frattempo aspettando l’apertura ufficiale del Museo a Palazzo Trigona, con la “Sezione archeologica”, il “Museo della Città” i “laboratori di restauro” ed altre sezioni; che dovrebbe coincidere con l’inaugurazione della restaurata Villa Romana del casale nella prossima primavera; sabato 12 c.m. Palazzo Trigona ospiterà una importante conferenza su Mons. Mario Sturzo, VII  Vescovo di Piazza Armerina nel 150° Anniversario della nascita e del 70° della morte.
Per l'occasione saranno presenti gli Eminentissimi Cardinali Salvatore De Giorgi, già Arcivescovo di Palermo, Ennio Antonelli, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, diversi Vescovi isolani e tante altre importanti autorità del mondo accademico.
Certamente, ci auguriamo che il 2012 per Piazza Armerina sia foriero di quella tanto attesa rinascita economica, sociale, culturale, attraverso la valorizzazione dell'immenso patrimonio architettonico e le molteplici attività che attorno ad esso possono svilupparsi.
                                                       Filippo Rausa    

1 commento:

Anonimo ha detto...

e speriamo sia la volta buona...!!! Ma non allentiamo la morsa...