San Martino in un disco

Un disco, intitolato "Historia Sancti Martini", con la "magia" della musica, aiuta a scoprire la bellezza dell'antica Francia, della fine del IV secolo, identificata con la figura di Martino di Tours e con il culto, che, nei secoli, ne ha tenuto viva la memoria. 

Il soldato romano, che tagliò a metà il suo mantello, per donarlo ad un povero mendicante infreddolito, ma che, poi, se lo vide restituire dallo stesso Gesù, apparsogli in sogno; il cristiano convertito, che fondò il primo monastero in Europa e che viene, poi, "rapito" dai fedeli, per essere acclamato vescovo di Tours; l'instancabile predicatore e missionario, che morì in odore di santità e che, durante il funerale, celebrato l'11 novembre 397, al passaggio del suo corpo, causò  una miracolosa fioritura dei campi circostanti.

 Antoine Guerber, come recita la presentazione del cd, guida con abilità e sicurezza il coro di voci maschili in una melodia, perfettamente in sintonia con la misura e l'equilibrio richiesti dal repertorio liturgico dell'epoca, qui delineato in una selezione di brani gregoriani, e in costrutti polifonici riconducibili alla parigina scuola di Notre Dame.

 Musiche sublimi, che accompagnano le processioni, per arrivare alla raffinata complessità a più voci.

 Nelle melodie, ogni singolo elemento, concorre, così, a costruire un prezioso mosaico sacro e spirituale di forte suggestione, in cui la sintesi esemplare tra arte e fede, musica e devozione, rappresenta la chiave di accesso indispensabile, per poter accedere al fascino più segreto della cultura medioevale.

 Il santo è venerato nella nostra città, fin dal 1163. La chiesa di S. Martino e l'affresco di Sant'Andrea, che lo riproduce mentre taglia il mantello e lo dà al povero, ne sono la testimonianza.

                                                Mons. Antonio Scarcione 





P.S. La chiesa di San Martino venerdì 11 novembre rimarrà aperta per tutta la giornata, per consentire ai cittadini ed alle scolaresce la visita.
La Santa Messa sarà celebrata alle ore 19,00 da padre Mirko.