martedì 12 gennaio 2016
Domanda per usufruire degli Assegni al nucleo Familiare con almeno tre figli minorenni - ANNO 2015
COMUNE DI PIAZZA ARMERINA
SETTORE POLITICHE SOCIALI
DIRETTIVA
COMUNALE
Assegni al
nucleo Familiare con almeno tre figli minorenni ANNO 2015
Questa
Amministrazione Comunale, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali, riprenderà ad erogare i contributi previsti dall’art. 65
della Legge 23 Dicembre 1998, n.448 e successive modifiche ed integrazioni.
L’Assegno
per il nucleo familiare pari a € 141,30 mensili per 13 mensilità, è previsto
per nuclei in cui siano presenti almeno tre figli minorenni, anche se figli di
uno solo dei coniugi o in affidamento preadottivo. L’assegno sarà concesso in misura
intera pari ad € 1.836,90 ovvero, ricorrendo determinate situazioni economiche
del nucleo familiare, in misura ridotta, ai sensi dell’Allegato A del Decreto
del Ministro per la Solidarietà Sociale 21 dicembre 2000, n.452 come modificato
dal Decreto del Ministro della Solidarietà Sociale 25 maggio 2001, n.337.
I requisiti
necessari per fruire di questo assegno sono: il nucleo familiare del
richiedente deve essere costituito da almeno tre figli con età inferiore ad
anni 18;
il
richiedente deve essere cittadino italiano o comunitario o cittadini di paesi terzi
che siano soggiornanti di lungo periodo, nonché dai familiari non aventi la
cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o
del diritto di soggiorno permanente (art. 65, c.1 della L. 448/98 come
modificato dall’art. 13 della L. 97/2013), ovvero cittadini stranieri in
possesso dello status di rifugiati politici o di protezione sussidiaria (art.
27 del D.Lgs. 19 novembre 2007, n. 251), residente nel Comune di Piazza
Armerina (art. 80, comma 5, della legge n. 388/00);
il nucleo
familiare deve avere un indicatore della Situazione Economica (ISEE) al di
sotto di € 8.555,99 Annui per i nuclei familiari con 5 componenti.
La
situazione economica di nuclei diversamente composti non dovrà superare i
limiti riparametrati secondo la scala di equivalenza di cui al D. Lgs. 109/98.
Tutti i
cittadini interessati, avendo i requisiti richiesti, potranno rivolgere formale
istanza ai fini del godimento dei benefici in parola, entro e non oltre il 31
GENNAIO 2016.
L’istanza dovrà
essere redatta sotto forma di autocertificazione Esclusivamente su appositi modelli
predisposti dal competente Settore Politiche Sociali, in distribuzione a titolo
gratuito a cura dell’Amministrazione Comunale.
Di seguito il link del Comune di Piazza Armerina con i relativi documenti da stampare:
aattestazione
ISEE, redditi anno 2014;
fotocopia di
un documento di identità valido (carta d’identità, patente di guida);
fotocopia
codice IBAN del richiedente;
in caso di
separazione: copia della sentenza di separazione.
Si avverte
che non saranno ritenute valide le istanze mancanti di qualcuno dei documenti
richiesti.
Si avverte,
altresì, che ai sensi dell’art. 26 della Legge 4 gennaio 1968, n.15, le
dichiarazioni mendaci, le falsità negli atti e l’uso di atti falsi, sono puniti
ai sensi del codice penale e delle leggi vigenti in materia. Ai sensi dell’art.
11 del DPR n.403 del 20/10/1998, se a seguito di controllo da parte di questa
Amministrazione emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante
decadrà dai benefici eventualmente prodotti dal provvedimento emanato sulla
base della dichiarazione non veritiera, fermo restando le sanzioni civili e
penali a carico del dichiarante.
Ai sensi
della Legge n. 241/90, così come modificata dalla Legge n. 15/2005, si comunica
che l’Unità Organizzativa Responsabile del Procedimento è il Settore Politiche
Sociali mentre il Responsabile del
procedimento è la Sig.ra Concetta Contino e, poiché il numero presumibilmente abbastanza
elevato dei destinatari rende la comunicazione personale particolarmente
gravosa, si comunica fin d’ora l’avvio del procedimento allo scadere dei termini
previsti per la presentazione della domanda.
Si avverte
che il Responsabile del procedimento, prima della formale adozione di un provvedimento
negativo, comunicherà tempestivamente agli istanti i motivi che ostano l’accoglimento
della domanda. Entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della
comunicazione, gli istanti hanno il diritto di presentare per iscritto le loro
osservazioni, eventualmente corredate da documenti. Dell’eventuale mancato
accoglimento di tali osservazioni è data ragione nella motivazione del
provvedimento finale, contro cui è sempre ammesso ricorrere al competente Tribunale
Amministrativo Regionale.
Per quanto
non previsto nella presente direttiva, si rimanda all’art. 65 della Legge n.448/98
e s.m.i. e al Decreto del ministro per la Solidarietà Sociale 21 dicembre 2000,
n.452 come modificato dal Decreto del Ministro della Solidarietà sociale 25
maggio 2001, n.337.
Dalla
residenza municipale,30/12/2015
Il Responsabile
Settore Politiche Sociali
Dott.
Giuseppe Notaro
Comune di
Piazza Armerina _ Via Gen. Muscarà, 2 _ 94015 Piazza Armerina (En)
Tel 0935-982415 Fax 0935-686568 mail affarisociali@comunepiazzaarmerina.it
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