martedì 29 novembre 2011
L'Ufficio Postale continua a restare chiuso, monta la protesta dei quartieranti
INCREDIBILE MA VERO; da ben 44 giorni (dal 17 ottobre), l’Ufficio di Poste Italiane sito nello storico quartiere Monte è chiuso per lavori di ristrutturazione dell’immobile, la cui proprietà è del Comune di Piazza Armerina.
Nei post precedenti avevamo fatto notare come dopo due settimane dalla chiusura, nessun intervento era stato messo in opera a dimostrazione, che prima della chiusura dell'ufficio postale, gli interventi da fare non erano stati concertati con il Comune proprietario dello stabile.
Dopo i nostri solleciti i primi lavori, iniziati e sospesi, ripresi e per delle varianti sugli interventi infrastrutturali risospesi di nuovo, una situazione incresciosa che sta esasperando gli animi di centinaia di utenti.
Le lamentele dei quartieranti si sprecano, dirsi indignati è poco, ogni giorno cresce sempre più il malcontento la disaffezione contro le istituzioni lontane dalle reali necessità della popolazione, quasi che chi sta dall’altra parte non avesse un genitore, un parente anziano, invalido e/o portatore di handicap.
Dal 17 di ottobre giorno di chiusura dell’importante e strategico Ufficio Postale Monte, due enti quali, Poste Italiane e Comune di Piazza per chissà quali alchimie si rimbalzano l’esecuzione degli interventi, peraltro alcuni già eseguiti.
Siamo italiani anche in questo, incapaci di concertare una strategia comune, stabilendo tempi e modalità d’intervento. Nel frattempo e siamo arrivati alle porte di Dicembre, sono tantissime le scadenze e i pagamenti da effettuare, per non parlare della riscossione delle pensioni, tredicesime e quant'altro, e a patirne le conseguenze, come sempre, sono le fasce più deboli: pensionati, invalidi, anziani.
I più fortunati come il mese scorso si sposteranno in altri uffici postali quali Aidone, Pergusa, ma per la stragrande maggioranza di utenza, recarsi presso gli sportelli di Poste Italiane Centro, è un imprescindibile obbligo, dove ad attenderli saranno le interminabili ore di fila, code chilometriche, per il maggior afflusso di gente che vi si riverserà sin dalle prime ore del mattino, con la conseguenza di disagi e disservizi.
Aspettando che le Istituzioni si mettano d’accordo sul da farsi, il Comitato di Quartiere, visto lo statu quo, con una folta delegazione di quartieranti nei prossimi giorni, chiederà di essere ricevuta dal Sindaco per capire le motivazioni del perdurare della chiusura dell’Ufficio di Poste Italiane Monte e per conoscere i tempi certi di riapertura.
Filippo Rausa
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1 commento:
Caro Filippo. devi aggiornare le tue notizie.Come presidente dovresti battere i pugni sul tavolo dei tuoi amici assessori e sindaco e creare una sommossa popolare nel quartiere e portarli dal sindaco. Forse saprai la verità su questi infinito lavori. Non è colpa delle Poste Italiane che potrebbero ubicare un nuovo punto piostale da qualche altra parte visto che il proprietario dell'immobile è del comune e toccava allo stesso realizzare i lavori celermente o NO? Ciao AMICO
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